Dal primo giugno al primo agosto ecco il Festival al Trastevere a Piazza
San Cosimato in Roma (inizio proiezioni ore 21.15 d ingresso gratuito). Questo
il programma della prima settimana.
Mercoledì 1 Giugno: Paolo Virzì e Stefania Sandrelli presentano “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola (1974, 120’), versione
restaurata, in collaborazione con Cineteca Nazionale
Trent'anni
di vita italiana, dal ’45 al ’74, attraverso le vicende di tre amici ex
partigiani: un portantino comunista (Manfredi), un intellettuale cinefilo di
provincia (Satta Flores) e un borghese arricchito (Gassman). S'incontrano rievocando
speranze deluse, ideali traditi, rivoluzioni mancate.
Giovedì 2 Giugno, “Stand by Me” di Rob Reiner (1986, 89’)
versione italiana. Estate del 1959, nell'Oregon, quattro ragazzini partono per
un'escursione di cinquanta chilometri lungo la ferrovia, affrontando varie
avventure e scoprendo il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima. Da un
racconto (The Body, 1982) di Stephen King.
Venerdì 3 Giugno, Valerio Mastandrea, Adelina Caligari, Alessandro Borghi
e il cast presentano
“Non essere cattivo” di Claudio
Caligari (2015, 100’). È la storia di Cesare (Luca Martinelli) e Vittorio (Alessandro
Borghi), legati da una forte amicizia, che resiste anche quando separano i loro
destini. Vittorio cerca di salvarsi e di integrarsi attraverso il lavoro,
mentre Cesare affonda nell’inferno della droga e dello spaccio.
Sabato 4 Giugno, “Fantasia” (1940, 125’) – Walt Disney, versione
italiana con sottotitoli in inglese.
Capitolo-chiave
della storia dell'animazione. Otto episodi (più un intermezzo) che danno corpo,
in un vorticoso succedersi di forme e di colori, ad altrettanti celeberrimi
brani classici: da "Toccata e fuga in re minore" di Bach alla
"Sagra della primavera" di Stravinskij.
Domenica 5 Giugno, Bruno Bozzetto presenta “Allegro
non troppo” di B. Bozzetto (1976, 85’). Fantasia musicale d'animazione.
Le musiche tradotte in disegni sono di Debussy, Dvorak, Ravel (Bolero),
Sibelius, Vivaldi, Stravinski (L'uccello di fuoco). Tre anni di lavoro. Terzo
lungometraggio di Bozzetto, in cui vanno a nozze invenzione grafica e
riflessione morale, unite da ironia. Con intermezzi dal vivo di Maurizio Nichetti.
Lunedì 6 Giugno, “Vita da
cani” di Steno e Mario Monicelli (1950, 108’). Disavventure di tre
ragazze in cerca di fortuna a Roma e poi a Milano nel mondo
dell'avanspettacolo: Franca (Lees) sposa un laido industriale e finisce male;
Vera (Scala) si sposa felicemente; Margherita (Lollobrigida) ottiene il
successo. Pittoresco, sciolto, brioso film sul mondo dell'avanspettacolo, con
Aldo Fabrizi.
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