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A cura di ANDREA CURTI

mercoledì 29 marzo 2017

INIZIATIVE - Da sabato 1 aprile riaprono i battenti i parchi Costa: Acquario e Oltremare, che il divertimento sia con voi!

Sulla riviera adriatica non si scherza affatto: sabato 1 aprile l’Acquario di Cattolica e Oltremare a Riccione riaprono i battenti in vista della solita estate da sold out. I due parchi romagnoli Costa Edutainment dedicati all’emozione della natura inaugurano la stagione 2017 con novità entusiasmanti: dalla possibilità di passare la notte con squali e delfini, al nuovo spazio interattivo dell’Acquario di Cattolica, all’emozionante spettacolo della natura offerto dalla Laguna dei Delfini di Oltremare. A Oltremare e Acquario di Cattolica, i  bambini: sotto il metro d’altezza entrano gratis e quelli alti fino a un metro a 40 cm, pagano biglietto ridotto. Se il biglietto di Oltremare permette di  tornare gratis un secondo giorno a scelta, fino alla chiusura stagionale, Acquario di Cattolica presenta a sorpresa la novità degli abbonamenti: ingressi illimitati per un anno, il 50% di sconto per un accompagnatore, sconti e riduzioni negli shop e sui biglietti per Acquario di Genova e Acquario di Livorno e la possibilità di fare del bene al pianeta: 4€ del costo dell’abbonamento saranno devoluti al progetto Salva una specie in pericolo. Si possono visitare più parchi Costa Edutainment con un biglietto combinato, a prezzi assolutamente vantaggiosi: si parte da 33 euro per due parchi a scelta. I biglietti congiunti si possono acquistare direttamente alle casse dei singoli parchi, online dai rispettivi siti web e presso le agenzie convenzionate (info: ticket.acquariodicattolica.it, ticket.oltremare.org, ticket.aquafan.it, ticket.italiainminiatura.com).
Sempre più improntata alle esigenze del consumatore 2.0 la possibilità di acquistare online,  con sconti dal 10 al 50% già da marzo 2017. E se maltempo o imprevisti impediscono la visita nel giorno stabilito, arriva la formula Save the Fun che permette di utilizzare il biglietto in una nuova data.
 Nel dettaglio, di seguito, le novità dei parchi. Chi visita l’Acquario di Cattolica, il più grande Acquario dell’Adriatico che apre il 1° aprile,  entra nel meraviglioso mondo della tutela dell’immenso patrimonio marino, delle sue multicolori diversità e della sua evoluzione biologica. Tra le novità 2017, in arrivo a primavera, il nuovo spazio interattivo all’interno del percorso Blu: grandi e piccini potranno conoscere da vicino tantissime curiosità sul mondo marino, attraverso un serie di giochi e  mistery box collocati a sorpresa nel percorso. Per chi ama le emozioni forti, la novità assoluta è il brivido della Notte con gli squali: bambini e adulti, questa estate potranno dormire davanti alla grande vasca degli squali toro dopo aver vissuto la straordinaria avventura dell’esplorazione notturna dell’Acquario. L’interazione è una delle caratteristiche più amate dal pubblico:  si può vivere l’esperienza di accarezzare con l’aiuto di un esperto, i trigoni viola, nella grande vasca tattile e, con la guida dei biologi, sarà anche possibile assistere ai “pasti” giornalieri di squali, pinguini, trigoni viola e lontre, queste ultime irresistibili nel loro rapidissimo ”gioco”. Bimbi che si trasformano in… pinguini? E’ possibile nel percorso Sulle orme dei Pinguini Imperatore: i piccoli saranno catapultati  al Polo Sud, per scoprire che fanno i pinguini nell’arco delle stagioni. Nelle oltre 100 vasche espositive, collocate in quattro percorsi completamente al coperto, l’Acquario di Cattolica ospita oltre 3.000 esemplari di 400 specie diverse fra pinguini, lontre, razze, meduse, camaleonti e numerosi altri animali marini e terrestri, e gli oltre 60 esemplari di squali di 13 differenti specie, dai piccoli gattucci agli squali toro, i più grandi d’Europa. Nel percorso Viola, la mostra Squali, predatori perfetti coinvolge e permette di scoprire da vicino il mondo degli squali, dal grande squalo bianco fino al piccolissimo squalo pigmeo tra genesi, evoluzione e abitudini.
L’attenzione all’ambiente e alla conservazione delle specie marine emerge nelle due aree targate “Salva una specie in pericolo” con Plastifiniamola dedicata alla lotta contro la plastica e ai danni che questa provoca all’ambiente e alle specie, e l’InfoPoint Tartarughe in Adriatico, realizzato in collaborazione con Fondazione Cetacea, per conoscere, tracciare e monitorare la vita delle tartarughe marine nell’Adriatico (biglietti: intero 20€/ridotto 16€ - aperto tutti i giorni dal 1° aprile 2017, tel. 05418371, www.acquariodicattolica.it).

 Anche Oltremare di Riccione riapre con tante novità.  Nella Laguna dei Delfini più grande e bella d’Europa arriva ‘Dream’: il nuovo emozionante appuntamento quotidiano per far battere che lasciar battere il cuore all’unisono con quello dei delfini, e condividere il rapporto che si instaura fra tursiope e uomo, con musiche inedite e coreografie mozzafiato da parte di ballerini professionisti.  Tanti incontri con gli animali: la Fattoria, i pappagalli al Volo dell’arcobaleno, il Volo dei Rapaci al Mulino del Gufo per scoprire tutti i segreti della falconeria e il Delta del Po con il suo delicato equilibrio.  La galleria di Pianeta Mare ospita sei grandi vasche dedicate a diversi ecosistemi marini. In Pianeta Terra si torna alle origini del pianeta, mentre in Darwin ci si addentra in una foresta del giurassico dove fra nebbie, vapori e orme di dinosauri si incontrano gli alligatori. Per conoscere da vicino gli animali Oltremare offre emozionanti e istruttivi approfondimenti: i programmi interattivi su prenotazione Incontra il delfino, Addestratore che passione, Incontra i rapaci, Falconiere che passione e Conosci il tuo cane. E per chi non vuole smettere di sognare neanche da sveglio, ci sono le  Notte coi delfini: piccoli e grandi possono dormire davanti alla grande vasca, dopo aver vissuto una straordinaria ed esclusiva esplorazione del parco al calare della notte. Dedicate ai bambini: la Tana dei conigli, percorso speciale per ammirare da vicino i coniglietti del parco, il gioco Cercatori di pepite, il percorso su liane e ponticelli fra gli alberi Avventure nel Delta e l’area dedicata ai simpatici pony e al mondo dell’equitazione. Per i più scatenati c’è Adventure Island, area di oltre 4.000 mq con, e un fiume da percorrere in barche attrezzate con cannoni ad acqua.  All’Oltremare Theatre il “dietro le quinte” Nuove Amicizie - Incontra gli addestratori racconta, attraverso una telecamera indossata, il rapporto instaurato con gli animali di cui si prendono cura ogni giorno. Dal mese di giugno, arriverà il musical altre novità 2017: FireFly - l’emozione continua con musicisti e ballerini professionisti (biglietti: intero 26€, ridotto 20€ - aperto tutti i giorni dal 1° aprile 2017, tel. 05414271 - www.oltremare.org).

INIZIATIVE - "L'Offensiva di Carta" al Castello di Udine.

Dal 1° aprile 2017 al 7 gennaio 2018 apre i battenti la Mostra "L'Offensiva di Carta" al Castello di Udine promossa dal Comune di Udine. Accanto alla guerra drammaticamente impastata a fango e sangue, dal 1914 al 1918 ne venne combattuta una parallela, non meno decisiva, fatta di parole e soprattutto di immagini. Al Castello di Udine, per la prima volta, questa mostra ne da conto in modo organico, attingendo ad un patrimonio unico al mondo: la Collezione Luxardo, dal nome del medico di San Daniele del Friuli che negli anni dell’immediato dopo guerra raccolse oltre 5600 fascicoli di riviste e monografie d’epoca, grazie a una fitta rete di scambi con altri collezionisti d’Europa. La Collezione, patrimonio dei Civici Musei Udinesi, rappresenta molto di quanto si produsse negli anni del conflitto su tutti i fronti e in tutte le lingue. Vi compaiono le pubblicazioni ufficiali, strumenti di propaganda dei vari Governi e Comandi; ma anche e soprattutto ciò che nelle trincee, con l’uso del ciclostile (all’epoca si chiamava velocigrafo), producevano – in presa diretta – coloro che quel conflitto lo vivevano e subivano in prima linea. Su fronte italiano (analogamente a quanto accadeva per tutte le parti coinvolte nel conflitto) dietro a questi strumenti all’apparenza spontanei, si muoveva il potente “Servizio Propaganda” (detto “Servizio P”), voluto dallo Stato Maggiore dopo la sconfitta di Caporetto. A partire dal gennaio 1918 infatti, si decise che ciascuna Armata, e a scendere ciascun Corpo sino al singolo Battaglione, venisse affiancato da un Ufficio P”, con il compito di occuparsi del morale delle truppe, di assicurare loro assistenza, ristoro e svago nel tempo libero, e infondendo negli animi fiducia e, se possibile, buon umore. Le riviste di trincea sono il frutto più evidente di questo titanico sforzo propagandistico. Alla fine della guerra, solo in Italia, se ne conteranno quasi un centinaio, e nei soli ultimi mesi del conflitto il numero dei materiali cartacei scambiati al fronte, sganciati sulle linee nemiche o diffusi all’interno del Paese raggiunse l’iperbolica cifra di 62 milioni di pezzi fra riviste, cartoline, manifesti, bollettini. Una vera e propria offensiva di carta realizzata a suon di proclami, di messaggi ripetuti con ritmo martellante, di incitamenti, di richieste imperiose o suadenti di arguzie... di tutto quanto possa ristabilire la fiducia nelle proprie forze e la fede nella vittoria. Ad essere veicolati sono concetti semplici, immediati, in ossequio alle direttive dello Stato Maggiore, che prescrivono “espressioni piane e accessibili, che senza parere convincano dei temi trattati. Per il Servizio P infatti le truppe e il popolo sono quasi fanciulli dall’animo semplice e bonario, che va conquistato con il ricorso alla fantasia, all’immaginario, al gioco e talvolta a qualche ammiccamento goliardico. Anche rebus, sciarade, concorsi a premi sono infatti piegati allo scopo. Con questi nuovi strumenti, ad essere attuata è una nuova chiamata alle armi, che coinvolge dietro alle linee del Piave tutte le componenti sociali e culturali del Paese, giovani intellettuali socialisti e cattolici, chiamati a militare nelle file del Servizio P e destinati, solo qualche anno dopo, a percorrere destini molto diversi. Sulle pagine delle riviste di trincea si cimentano così scrittori, giornalisti, editorialisti e “matite” più o meno famose (molti gli illustratori arruolati come ufficiali o sottoufficiali) come Umberto Bunelleschi, Antonio Rubino, Aldo Mazza, Filiberto Scarpelli, Eugenio Colmo (noto come Golia), Bruno Angoletta, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Carlo Carrà, il giovane caporale Giorgio de Chirico, Enrico Sacchetti, Mario Buzzi, che negli anni successivi diverranno protagonisti nel mondo dell’illustrazione di libri o riviste, del manifesto o dell’arte e della pittura. Nel racconto e nella creazione dell’immaginario irrompe anche un mezzo nuovo: il cinema, documentato in mostra da esempi dell’animazione americana. Soli pochi anni dopo i celebri esperimenti pionieristici di Windsor McCay, le truppe americane, che hanno fatto della potenza e dell’innovazione tecnologica il proprio biglietto da visita sui campi di battaglia europei, si cimentano infatti in vignette satiriche animate. È l’inizio dell’epoca dei cartoons, che tanta parte avranno poi nella Seconda Guerra mondiale, e che ora ha per protagonisti ridicoli e imbranati soldati degli Imperi centrali. Originale e coinvolgente la scelta di affiancare a questa analisi storica una sezione dedicata alla memoria della Grande Guerra attraverso l’occhio e la sensibilità di illustratori contemporanei. Quasi un percorso parallelo che coinvolge il visitatore già a partire dal Salone del Parlamento, all’inizio della mostra. Qui tra gli affreschi che ricordano la Battaglia di Lepanto, scorrono le immagini di 1916: the First Day of the Battle of the Somme di Joe Sacco, proiettate in grande formato sulle antiche pareti, in un gioco di richiami e rimandi tra le guerre del passato e la modernità, allora sconvolgente, della prima guerra mondiale. Il ricorso a proiezioni video, touch screen e repertori di materiali di consultazione digitalizzati, accompagna in realtà tutto il percorso di visita, che si snoda attraverso alcune sezioni tematiche: una prima, Noi e Loro, mette a confronto proprio attraverso due schermi e proiezioni, accompagnate da effetti sonori, la costruzione dell’immaginario del nemico, di volta in volta grottesco, ridicolo, mostruoso. Una sala e sarà come entrare nella centralina di comando del Servizio P, è dedicata alle direttive ufficiali dello Stato Maggiore, recuperate attingendo direttamente alle fonti originali dell’Esercito. Uno spazio specifico è dedicato ai giornali austriaci che falsificavano, per motivi di contro propaganda, giornali italiani, messi a confronto con gli originali. Due sale sono riservate l’una alla presentazione di un gran numero di riviste di corpo, e l’altra a una importante selezione di opere degli illustratori di maggiore qualità e interesse grafico e artistico. Seguono uno spazio monocromatico che ospita riviste provenienti da altri paesi e schieramenti, in diverse lingue e - in un suggestivo allestimento che riprende il colore lilla dei fogli originali - una sala dedicata ai ciclostili e a rari fogli spontanei, usciti spesso in singole copie, talvolta frutto della attività dei soldati internati in campi di prigionia. In questa sezione si avrà modo di notare quanto comune possa diventare il linguaggio quando si verificano medesime condizioni di vita: infatti nonostante questi fogli siano opera di soldati francesi, tedeschi o italiani, sembrano disegnati dalla stessa mano. L’esposizione si chiude con le tavole originali dei contemporanei, narratori per immagini che hanno illustrato e continuano a illustrare frammenti della Grande Guerra. Gipi, Manuele Fior, Jacques Tardi - scrittore e fumettista, di scuola francese come lo stesso Joe Sacco o un illustratore conosciuto in tutto il mondo e ormai considerato un maestro storico, Hugo Pratt, di cui si espongono, oltre alle chine, una significativa e inedita selezione dei preziosi rodovetri originali dipinti a mano e realizzati nel 1977 per la trasmissione Supergulp di Rai Due.

lunedì 27 marzo 2017

INIZIATIVE - Dal 18 al 20 maggio 2017 il Premio Internazionale Carlo Scarpa: Lanzarote, lava amore e fantasia.

Il Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche ha deciso, allunanimità, di dedicare la campagna di studio, cura e divulgazione della XXVIII edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino al Jardín de Cactus di Lanzarote, parte di una speciale costellazione di cave e crateri coltivati dellisola che costituisce una testimonianza esemplare di un fertile equilibrio tra natura e cultura. 
Lanzarote, la prima isola dellarcipelago delle Canarie che si incontra arrivando dallEuropa a soli 130 chilometri dal continente africano, sorprende per le grandi distese di lava che occupano un quarto di una superficie di 846 chilometri quadrati e con unestensione longitudinale di appena 58 chilometri. Su un suolo di scarsa pendenza, lavanzata lenta e la forma espansa di questo manto di lava, in tempi recenti, a più riprese, ha lasciato dietro di sé un mondo privo di vita, che ha visto emergere venticinque nuovi vulcani.
Investita da numerose eruzioni vulcaniche la più recente, durata sei anni consecutivi, nel XVIII secolo l’'isola ha saputo più volte ripartire da zero, e cogliere in condizioni di vita estreme la natura povera del suolo, i venti incessanti, lassenza di acqua i motivi di una sua rigenerazione e gli strumenti per un legame consapevole con il proprio ambiente. Lestensione e la qualità delle sue coltivazioni, in particolare quella della vite, testimoniano oggi questo carattere e questa attitudine a convivere in modo inventivo con un territorio apparentemente inospitale. Unattitudine che si è espressa anche attraverso sguardi estetici e politiche culturali di grande interesse. In particolare, nel XX secolo, un artista e abitante dellisola, César Manrique (1919-1992), ha saputo riconoscere il valore dei propri luoghi e mettere in atto strumenti e pratiche tali da sviluppare una coscienza sociale e politica di un ambiente sino ad allora considerato povero e privo di attrattività. Il contributo di questo artista militante che, a partire dagli anni sessanta, si batte contro lo sfruttamento turistico dellisola, proponendone un modello alternativo, ci mette di fronte alle questioni irrisolte nel rapporto tra conservazione e trasformazione nel campo del paesaggio. Manrique ha mostrato con il proprio lavoro una possibile strada, costruendo luoghi come il Jardín de Cactus, che nel loro insieme si presentano come il manifesto di un diverso modo di vivere nellisola e di riconoscerne, con occhi nuovi, la bellezza.
Inaugurato il 17 marzo 1990 nella località di Guatiza, e immerso nel mosaico delle coltivazioni di ficodindia (Opuntia ficus-indica), il Jardín de Cactus si è insediato in una cava di picón (lapilli vulcanici, che nellisola si usano in agricoltura) abbandonata e poi ridotta a discarica. Al suo interno, un sistema concentrico di terrazzamenti e ambienti che si inseriscono nelle pareti della cava ospita oggi una spettacolare collezione di succulente che diventano, in questo contesto, il punto di contatto dellisola con altri ambiti geografici e colturali, in particolare con il continente americano. Un progetto che contemporaneamente prosegue, assumendo forme inaspettate e fantasiose, il lavoro di trasformazione delle pieghe e delle cavità del suolo dellisola, con le modalità di sempre: elevare terrazzamenti, distendere superfici di cenere vulcanica, inventare forme di protezione dal vento.

La sensibilità estetica di Manrique si manifesta qui, in modo particolare, in termini di lavoro di squadra, trasmissione collettiva di sapere, indirizzo di pratiche e capacità manuali animate più che da un sentimento nostalgico o ideologico di riproposizione di paesaggi tradizionali, da un desiderio di lasciare il segno del proprio tempo, compreso il piacere del gioco e di uno sguardo divertito sul mondo. Il giardino dei cactus raccoglie in sintesi, e in uno spazio ristretto, tutti i caratteri di una storia la cultura del paesaggio di Lanzarote che qui invita a proseguirne e rinnovarne i caratteri.
La campagna di attenzioni del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2017 ha inizio a Milano con la conferenza stampa del 16 marzo; prosegue a Treviso, nella sede della Fondazione Benetton Studi Ricerche, con la conferenza stampa del 18 maggio e le giornate pubbliche di
venerdì 19 e sabato 20 maggio, che prevedono: lapertura di unesposizione dedicata al luogo del Premio con un concerto di musica tradizionale canaria, un seminario pubblico di approfondimento, la pubblicazione di un volume collettivo dedicato a Lanzarote e al Jardín de Cactus, la cerimonia pubblica del Premio con la presentazione del documentario realizzato e la consegna del sigillo disegnato da Carlo Scarpa (1906-1978), simbolo del Premio. Questanno, il Comitato scientifico della Fondazione Benetton ha deciso di consegnare questo sigillo ad Antonio Martín Santos, giardiniere lanzaroteño del Jardín de Cactus. Il suo lavoro, fatto di cure quotidiane e passione civile, raccoglie il senso di un insegnamento che è allorigine di questa avventura culturale e politica unica, che ha trasmesso agli abitanti dellisola la coscienza di un paesaggio che in ogni momento, nonostante la fragilità della sua condizione, può riconoscere in quelle mani lo strumento per costruire il proprio futuro.
La campagna del Premio proseguirà con altre iniziative pubbliche, anche a carattere internazionale, nel corso dell
anno.

domenica 26 marzo 2017

Calcio a 5 - Finale di Coppa Italia: Pescara-bis, vittoria di rigore.

Ancora una volta, ancora ai rigori. Il Pescara batte la Luparense 7-6 dopo una partita meravigliosa e grazie all'ennesima parata del portiere para-rigori Lorenzo Pietrangelo, che si oppone al tentativo di Taborda. Il Pescara conquista la seconda Coppa Italia consecutiva con questo epilogo, dopo quella dello scorso anno vinta contro l'Asti. E' il quinto trofeo dell'era Colini, conquistato dopo una partita soffertissima, contro una Luparense che era andata in vantaggio e che dopo una rimonta finale da 2-4 a 4-4, ha sfiorato il gol del sorpasso a pochi istanti dalla fine. La #FinalEightFutsal Frankie Garage è stato un successo siderale, con un Pala Giovanni Paolo II gremito in ogni ordine di posto per la finale, trasmessa in diretta tv su Fox Sports, canale 204 di Sky. “Una finale meravigliosa, un vero spot per il futsal – ha commentato il presidente della Divisione Calcio a cinque, Andrea Montemurro –­ Complimenti al Pescara, alla Luparense, agli arbitri e allo straordinario pubblico del Pala Giovanni Paolo II per aver offerto il lato più bello di questa disciplina. Si chiude un mese intenso ed emozionante: che sia solo il punto di partenza”.
PESCARA-LUPARENSE 7-6 d.t.r. (4-4 s.t.s., 4-4 p.t.s., 4-4 al 40', 3-2 p.t.) - Una finale stupenda che inizia alla grande, con una Luparense indiavolata che passa subito in vantaggio con una meravigliosa giocata di Mancuso, che mette palla sul sinistro e scarica in porta con violenza per l’1-0. Il Pescara non sembra avere birra in corpo, Colini chiama il time-out e la squadra si ricompatta. La Luparense sfiora il 2-0 con la punizione di Coco, ma il Pescara trova il pari con il contropiede messo in porta da Salas su assist di Mati Rosa. Il Pala Giovanni Paolo II esplode di gioia e la squadra cambia passo, trovando il sorpasso con lo stesso Mati Rosa: il gioiellino gira in porta una punizione di Cuzzolino che Morassi (in campo al posto dell’infortunato Miarelli) mette sul palo. Mancuso sfonda tutto e tutti ma Capuozzo gli dice di no, la Luparense preme, ma Canal fa vestire al futsal un abito di gran classe, quando scaglia una volée mostruosa che distrugge la porta per il 3-1. Passano pochi secondi e Taborda accorcia, calciando da posizione ravvicinata, 2-3.

RIPRESA - Il secondo tempo si apre con un ritmo più basso, ma Leggiero colpisce con un fulmine a ciel sereno. Morassi si fa trovare impreparato sul rasoterra del giocatore pugliese, che fa 4-2. Marin inserisce Coco come portiere di movimento, ma c’è un altro episodio che cambia la gara. Caputo colpisce con la mano sulla linea, si prende il doppio giallo e il rosso. Bertoni trafigge Pietrangelo (entrato per parare il rigore) dal dischetto e fa 3-4. Colini inserisce il portiere di movimento difensivo (Rosa), ma la Luparense prende possesso della metà campo avversaria, con un 5 vs 4 continuo. Bertoni calcia più volte e Capuozzo si oppone, Coco semina il panico e spacca la porta, segnando il 4-4. La Luparense chiude in attacco e sfiora il gol del 5-4 con Coco e Foglia, sui quali Capuozzo si supera. Nei tempi supplementari prevale la paura ed entrambe le squadre inseriscono il portiere di movimento. Si va dritti verso i tiri di rigore, dove per il Pescara entra (come di consueto) Lorenzo Pietrangelo. E il portiere del Pescara risulta decisivo, parando il rigore di Taborda. Per i biancazzurri segnano CanalSalas e Cuzzolino, che fa esplodere con il penalty decisivo il Pala Giovanni Paolo II.

giovedì 23 marzo 2017

TEATRO - Dal 12 al 30 aprile al Piccolo Eliseo di Roma: "Liberi tutti", è l'ora dello show.

Dal 12 al 30 aprile al Piccolo Eliseo tornerà in scena la commedia "Liberi tutti", scritta a quattro mani da Elda Alvigini - anche regista e interprete - e Natascia Di Vito e rappresentata al Teatro dell’Orologio soltanto per tre giorni nonostante avesse già registrato il tutto esaurito per l’intera programmazione.
Lo spettacolo che affronta il tema della separazione, non solo amorosa, ma anche dalla propria terra o da se stessi, vede protagonisti, oltre alla stessa Alvigini, gli attori Marius Bizau, Valerio Di Benedetto, Jun Ichikawa. Dichiara la regista: «Liberi tutti ha debuttato con grande successo al Teatro dell’Orologio lo scorso 14 febbraio e, già il giorno dopo, è stato necessario aggiungere una replica straordinaria. La notte di giovedì 16 febbraio, allo storico Teatro dell’Orologio vengono messi i sigilli e tutta la nostra scenografia sequestrata all’interno. Ero preoccupatissima, trovare una sala libera a Roma era pressoché impossibile con le programmazioni in corso e, soprattutto, volevo trovare la soluzione giusta per non deludere tutto il pubblico che ancora una volta ci aveva dimostrato tanto affetto. Mentre cercavo una soluzione, ecco che ricevo una telefonata: ‘Pronto, sono Luca!’ E io: ‘Luca chi?’  Risposta: ‘Barbareschi! Ci vieni tre settimane al Piccolo Eliseo? Ho saputo dell’Orologio, c’è questa possibilità, ci posso contare?’ Il cervello mi fa tilt, non riesco a credere alle mie orecchie, ma ho la prontezza di rispondere subito: ‘Grazie! Davvero? Certo che ci vengo! È un sogno per me’. Così lo spettacolo, tolti i sigilli e recuperato tutto il materiale di scena, torna libero di esprimersi sul bellissimo e ambito palco del Piccolo Eliseo. Un sogno per tutto il cast artistico e tecnico…che poi mettere i sigilli mentre in scena c’è uno spettacolo che si chiama liberi tutti, sembra già una battuta da commedia!».

mercoledì 22 marzo 2017

TEATRO - All'Eliseo dal 28 marzo in prima nazionale con Asia Argento: "Rosalind Franklin, Il segreto della vita".

Dal 28 marzo al 16 aprile il Teatro Eliseo presenta, come Prima Nazionale, "Rosalind Franklin - Il segreto della vita", di Anna Ziegler, con Asia Argento, Filippo Dini, Giulio Della Monica, Dario Iubatti, Alessandro Tedeschi e Paolo Zuccari. La grande Storia, la scoperta della struttura del DNA e il piccolo straordinario racconto degli ultimi anni di vita della scienziata Rosalind Franklin. Ci troviamo di fronte ad uno degli avvenimenti più sconvolgenti e controversi nella storia del pensiero e delle conoscenze scientifiche. Tutta l’umanità si inchina e si compiace in un unico trionfale applauso nei confronti dei grandi scienziati che sono riusciti a decifrare quello che comunemente era definito “il segreto della vita”. La vicenda tuttavia fu tutt’altro che epica e nobile. I personaggi coinvolti in questa scoperta furono molti, tutti scienziati autorevoli che collaborarono in diverse fasi alla stessa ricerca, ma che furono vittime e carnefici, a seconda delle alterne fortune, delle reciproche invidie e desideri di riscatto personali.
Tutti lottarono per avere un personale posto di rilievo nella Storia, ognuno con le proprie capacità e spinto da personali motivazioni, talvolta anche nobili, ma sempre e comunque a discapito del sesto personaggio di questa storia, dell’unica donna di questa favola, una donna meravigliosa e detestabile, una persona limpida e contraddittoria, ambiziosa e vigliacca, insomma una donna fuori dalle umane catalogazioni e impossibile da raccontare: Rosalind Franklin. Il testo si avvolge proprio come una doppia spirale intorno a lei, intorno alle sue brutture e alla sua grazia. Il suo merito fu quello di fotografare un campione di DNA con una tecnica delicatissima e complessa che sfruttava la diffrazione a raggi X. In particolare, la fotografia numero 51, riuscì a immortalare in modo più nitido la X della doppia elica del DNA. Un grande dono che Rosalind fece alla scienza, all’umanità e a sé stessa. L’ambiziosissimo James Watson, con la complicità del suo collega Francis Crick, sfruttò la fotografia per costruire un modellino del DNA, passare alla storia come il vero responsabile della “grande scoperta” e vincere anche il Nobel, nove anni dopo, quando ormai la povera Rosalind era già prematuramente scomparsa all’età di 37 anni.

Nel corso della pièce, i personaggi saltano continuamente da un presente, che non è definito, ad un passato, che è quello del ricordo, quello delle “scene”, in cui la Storia della scoperta del DNA si interseca con la storia di Rosalind. Le scene, quindi, si alternano con i commenti e le dissertazioni dei personaggi al presente, in un continuo susseguirsi di immagini che risultano distorte, non verosimili o non coerenti a giudizio della nostra logica educata, ma che inevitabilmente contribuiscono ad arricchire e a comporre quel film o quel sogno che lentamente si srotola sereno e perfettamente compiuto nella nostra mente. Prezzi da 24 a 40 euro.

Calcio a 5 - La final eight di Coppa Italia: Tutti contro Pescara.


Il futsal e la Final Eight di Coppa Italia di calcio a 5 per i terremotati di Tolentino. Per il quinto anno di fila, sarà il Pala Giovanni Paolo II di Pescara a ospitare l’evento più importante della stagione: stavolta, però, la Final Eight (che per l’occasione si chiamerà Final Eight Frankie Garage, dopo l’accordo con il marchio di abbigliamento) inizierà nelle Marche, per l’iniziativa della Divisione Calcio a cinque di portare un messaggio di solidarietà e beneficenza a uno dei centri maggiormente colpiti  dal sisma. “Sono del parere che il nostro sport debba farsi portatore di messaggi sociali positivi e questa è un’opportunità per dimostrarlo – spiega il presidente della Divisione, Andrea Montemurro –. La Final Eight di Coppa Italia di Serie A rappresenta uno dei momenti più alti della stagione e scegliere le Marche e Tolentino come scenario dei quarti di finale vuole essere un modo, piccolo ma significativo, di essere vicini a chi è stato bersagliato dalla sfortuna, ma anziché piangersi addosso si rimbocca le maniche perché determinato a ripartire. Sono certo che i tanti giovani degli istituti scolastici di zona che gremiranno le tribune del palazzetto si innamoreranno ancora di più del futsal”. Iniziativa elogiata anche dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, che nei giorni scorsi a Roma ha ricevuto Italservice Pesarofano, Olimpus Roma e Real Sandos, rispettivamente vincitrici delle Final Eight di Serie A2, Serie A femminile Elite e Serie A femminile: “Bravo Andrea – le sue parole -. È questo che bisogna fare: portare le finali dove c’è bisogno. A Tolentino c’è un bisogno spaventoso e questa è veramente una bella iniziativa. Lo sport può regalare una giornata di divertimento e contribuire al rilancio di zone che hanno vissuto il dramma del terremoto e che ora stanno pagando un prezzo molto alto, un danno indiretto che si ripercuote sul loro tessuto sociale ed economico”.
INIZIATIVE - Quella dedicata agli allenamenti della vigilia sul parquet del PalaChierici sarà però una giornata diversa per tutta la popolazione di Tolentino e per tutte le società marchigiane dei paesi coinvolti dal terremoto che potranno assistere alla rifinitura delle squadre qualificate. Kaos Futsal, Pescara e Lollo Caffè Napoli, nel pomeriggio, visiteranno tre diversi luoghi di Tolentino; gli emiliani saranno nel centro storico, gli abruzzesi al Centro Arancia, i campani al Villaggio Container, per regalare ai bambini porte e palloni da calcio a 5. Prima dell’inizio del torneo (giovedì alle ore 10.45) è prevista la consegna di un contributo economico alla scuole locali, frutto della raccolta di fondi “Un gol per le Marche” promossa da Sportware attraverso la piattaforma italiana di crowdfunding “Rete del dono” e grazie a un evento che ha coinvolto alcune società sportive delle Marche. Al match di apertura (ore 11) assisteranno, non a caso, gli studenti delle scuole di Tolentino. L’hashtag Social della manifestazione è #diamouncalcioalterremoto. Tra le attività collaterali di giovedì 23 marzo, si inserisce anche un’asta di beneficenza su eBay: in palio, le maglie degli otto capitani delle squadre qualificate alla Final Eight. Il ricavato, sarà devoluto in favore delle associazioni di Tolentino impegnate nella ricostruzione di alcuni istituti scolastici danneggiati in occasione dei recenti fatti sismici.
LE GARE - Ad aprire il programma della Final Eight, alle 11, saranno i detentori del trofeo del Pescara che, dopo aver ritrovato sei punti di vantaggio in campionato sulla Luparense, affronteranno la Ma Group Imola. Le due formazioni si sono incontrate anche sabato scorso, con il 2-0 per la squadra di Colini firmato da Chimanguinho e Ghiotti. Il Pescara cerca una doppietta che manca dal biennio 1998-1999 (Lazio), l’Imola è alla prima partecipazione. Alle 15.30, in campo Acqua&Sapone Unigross e Kaos Futsal: la squadra di Antonio Ricci ha vinto questa competizione nel 2014 e punta a fare il bis dopo il successo in Winter Cup, mentre gli emiliani di Andrejic vorrebbero raggiungere la prima finale di Coppa Italia, dopo averla sfiorata lo scorso anno (sconfitta ai rigori contro l’Asti). Alle 18, tocca alla parte bassa del tabellone: in campo Lollo Caffè Napoli e Cioli Cogianco, due squadre che si ritroveranno di fronte anche alla ripresa del campionato, fissata per il 1° aprile con la penultima giornata di regular season. Il Napoli non va in semifinale dal 2014; la Cogianco, invece, arrivò fino alla finale nel 2013, perdendo contro la Luparense di Colini. Alle 20.30, chiude il quadro dei quarti di finale il match tra Luparense e Axed Group Latina: dopo l’assenza della passata stagione, i Lupi tornano a giocare la Coppa Italia e, dopo il k.o. di venerdì scorso contro la Cioli Cogianco, cercano il riscatto in Final Eight contro un Latina già battuto nella fase a gironi di Winter Cup.
LA COPERTURA DEI MEDIA - I quarti di finale saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook della Divisione Calcio a cinque, con la possibilità di interagire con la diretta utilizzando l’hashtag #FinalEightFutsal. Le semifinali di sabato e la finale saranno invece trasmesse in diretta su Fox Sports (canale 204 di Sky), con le telecronache di Marco Calabresi e Peppe Di Giovanni, il commento tecnico di Alessio Musti, gli interventi da bordo campo di Francesco Puma, lo studio pre e post partita curato direttamente dal parquet del Pala Giovanni Paolo II da Roberto Marchesi e il coordinamento di Francesco Corda. Le gare di sabato e domenica saranno visibili anche negli Stati Uniti tramite Espn, con commento in inglese a cura di Patrick Kendrick. Per tutti coloro che non avranno la possibilità di seguire le gare in pay per view, la pagina Facebook di PMG Sport garantirà la differita delle semifinali e della finale di 30 minuti rispetto all’orario di inizio. Aggiornamenti in tempo reale sul sito della Divisione Calcio a cinque e sui social network: su Facebook, Twitter e Instagram, foto, video e curiosità dell’evento dell’anno.

martedì 21 marzo 2017

INIZIATIVE - Domani al Teatro sociale di Novafeltria ricordando Tenco.

Nella settimana attorno alla data del suo compleanno, nel cinquantesimo della sua prematura scomparsa, molte città italiane ricordano, con eventi diffusi, le canzoni, l'arte, la creatività di Luigi Tenco, indimenticato artista, compositore di testi realistici e struggenti.
Anche Novafeltria si unisce al tributo e organizza per la serata di domani, mercoledì 22 marzo (ore 21), un concerto nel Teatro Sociale, grazie alla preziosa collaborazione tra Consulta dei giovani, Comune di Novafeltria, Pro Loco e Anna Bischi Graziani, moglie di Ivan, altro grande genio della musica italiana.
Per l'occasione una ventina di giovani musicisti locali si è messa alla prova riscoprendo la bellezza dei testi profondi e innovativi del cantautore piemontese per arrangiarli e riproporli.
All'inizio – confessano - nemmeno noi pensavamo che fosse così bello lavorarci sopra, invece la potenza dei testi di Tenco ha saputo catturare tutti”. Presenterà la serata Paolo Notari, noto conduttore Rai e di Marco Polo Tv. Ingresso unico 5 euro.
Info: Urp 0541 845619, cell. 338 9956221. 

domenica 19 marzo 2017

Calcio a 5 - Serie A, 19a giornata: Pescara, mani sulla regular season.

Il Pescara piazza forse l’allungo decisivo per la vittoria della regular season: la squadra di Fulvio Colini sfrutta il k.o. (5-3) della Luparense sul campo della Cioli Cogianco nell’anticipo, batte 2-0 la Ma Group Imola e torna a +6. Nelle altre gare della diciannovesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, l’Acqua&Sapone Unigross batte 6-5 la Came Dosson e accorcia sul secondo posto, ora distante solo due punti; ok anche il Kaos Futsal (4-2 all’Axed Group Latina), mentre in zona salvezza è fondamentale la vittoria della Futsal Isola (sulla Lazio). In serata, 5-3 della Lollo Caffè Napoli al Real Rieti, aritmeticamente fuori dai playoff. Entrano Kaos, Latina e Cioli Cogianco, gli ultimi 80’ della stagione regolare serviranno solo per stabilire le posizioni di ingresso nel tabellone. 

sabato 18 marzo 2017

RUGBY - Six Nations 2017, agli azzurri il cucchiaio di legno: Italia, zero in condotta!

E' finito il Six Nations 2017 e per certi versi è un bene perchè l 'agonia dell'Italrugby si sarebbe protratta chissà per quanto tempo ancora. Zero punti con la Scozia, zero punti in classifica e un cucchiaio di legno, il settimo complessivo, da mettere di nuovo in bacheca. Quella giocata, o meglio non giocata, contro la Scozia, è forse la peggior nazionale degli ultimi dieci anni; non è tanto il punteggio a decretarlo (secco 29-0 per la Scozia) quanto il totale senso di disarmo, di impotenza, di frustrazione di fronte all'avversario, conditi da errore tecnici importanti (Canna ha 0 su 3 come calci) e da errori nella gestione della superiorità numerica, che gli azzurri non sono riusciti a capitalizzare ad inizio ripresa. Parlare della cronaca del match è come affondare la lama di un coltello nel burro. Bisogna assolutamente guardare avanti, pensare al futuro, farlo in fretta dando continuità alle franchigie italiane (Benetton e Zebre) che sono in difficoltà tecnica ed economica rispetto ai competitors britannici e francesi.Ed investire sui ragazzi: l'Under 20 è arrivata ultima al Six Nations di categoria per il terzo anno consecutivo e non è un dato confortante. Cioè partecipare è bello ma De Coubertain è spirato da troppo tempo per credere nei valori del presenzialismo; serve far punti, serve vincere qualche partita, almeno una, altrimenti gli scettici hanno ragione, si dovrebbe fare uno spareggio per giocare nel gotha del rugby mondiale.

venerdì 17 marzo 2017

Calcio a 5 - Serie A, 19a giornata: Genzano per la gloria, Lazio per la salvezza.

Prove generali di Final Eight. Tra oggi, venerdì 17, e domani, sabato 18, si gioca la diciannovesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, terzultima della regular season (la ventesima si è già disputata a inizio marzo) e ultima prima della Coppa Italia, in programma tra Tolentino (quarti di finale giovedì 23) e Pescara (semifinali e finale sabato 25 e domenica 26 in diretta su Fox Sports). Apre l’anticipo tra Cioli Cogianco e Luparense; sabato, Came Dosson-Acqua&Sapone UnigrossKaos Futsal-Axed Group LatinaFutsal Isola-LazioPescara-Ma Group Imola e Real Rieti-Lollo Caffè Napoli.

giovedì 16 marzo 2017

INIZIATIVE - Sabato riapertura all'insegna di sport e divertimento: Via al Giro d'Italia in Miniatura.

Qualcuno vuole cimentarsi nel Giro d’Italia? E allora via, sui pedali! Sabato 18 marzo Italia in Miniatura riapre all’insegna di sport e di divertimento con un’invasione di 200 mini-ciclisti, provenienti da 11 club sportivi, per compiere una piccola, epica impresa: il Giro d’Italia in Miniatura. L’evento, anteprima junior della Gran Fondo Squali, in programma il 13 e 14 maggio a Cattolica e Gabicce, è organizzato da Costa Parchi Edutainment, con lo staff della Gran Fondo Squali coadiuvato da Velo Club Cattolica e Cicloteam Gabicce Mare, in collaborazione con Crealab.
La spensierata invasione di Italia in Miniatura del 18 marzo annuncia festosamente il filo conduttore della nuova stagione: un’Italia più bella, più familiare, più affascinante da esplorare. Chi visita il parco troverà numerose novità: il parco miniature avrà punti di interazione dai quali conoscere, scoprire e di imparare qualcosa di bello e di istruttivo sul Paese più bello del mondo, nonché numerose offerte per famiglie e per chi compra online, la novità del biglietto “antipioggia”.
TUTTI IN BICI: Il GIRO D’ITALIA IN MINIATURA - Alle 15 di sabato 18 marzo, 200 biciclette partiranno dall’ingresso del parco per arrivare fino al Monte Rosa. Niente panico, si tratta di montagne… in miniatura! Successivamente, lasciate le bici, i 200 ciclisti si divideranno in piccoli gruppi per andare alla scoperta dello Stivale, lungo un itinerario che tocca dieci città poste in prossimità delle reali tappe del giro d’Italia, partendo da Milano – la città che ha dato i natali al “Giro”, per approdare a Messina. A ogni arrivo, premiazione di gruppo e la consegna delle ambite maglie rosa: una per ogni ciclista, regalate da Crealab. Dopo avere viaggiato fra meravigliosi monumenti in scala, paesaggi perfettamente riprodotti, gioielli architettonici, castelli, chiese, battisteri e piazze, l’evento si concluderà con un Gran Finale in Piazza Italia, con merenda per tutti i ciclisti junior e le gag della mascotte Pasqualo. 
ITALIA IN MINIATURA: LE “TAPPE” DELLA STAGIONE 2017 - All’apertura torneranno in funzione Scuola Guida Interattiva, dove i bimbi da 6 a 12 anni si avvicinano alle regole della circolazione a bordo di automobiline parlanti, a Cannonacqua, riproduzione in scala 1:3 di Castel Sismondo di Rimini, attrezzata con cannoni ad acqua. Al parco si può entrare anche in una suggestiva Venezia, riprodotta in scala 1:5 con un Canal Grandenavigabile in gondola fino a Piazza San Marco. La Monorotaia Arcobaleno offre un viaggio panoramico a mezz’aria con vista sull’Italia e Piazza Italia nasconde curiosi personaggi da “disturbare” suonando certi campanelli. Se la fisica dà spettacolo al Luna Park della Scienza, si può volare alti sulla Torre Panoramica o scendere nel ventre della balena di Pinocchio. Per l’appuntamento con l’adrenalina a Canoe Sling Shot occorrerà però aspettare aprile. Spazio invece ai piccolissimi con i labirinti di palline colorate Play Mart o nella natura esotica delPappamondo con i pappagalli da incontrare a tu per tu entrando nella grande voliera.  Un piccolo supplemento al biglietto permette di accedere poi Cinemagia 7D e all’AreAvventura con liane e ponti sospesi fra gli alberi.
ITALIA IN MINIATURA E LE OFFERTE PER FAMIGLIE - Famiglie al primo posto in tutti i parchi Costa Edutainment: i bimbi sotto il metro d’altezza entrano gratis e quelli alti da 100 a 140 cm pagano biglietto ridotto. Il biglietto di Italia in Miniatura, Oltremare e Aquafan permette di tornare gratis un secondo giorno a scelta, fino alla chiusura stagionale di ogni singolo parco.
BIGLIETTI… ANTIPIOGGIA PER CHI ACQUISTA ONLINE - Per chi compra su internet i biglietti per i Parchi Costa Edutainment in Romagna - Italia in Miniatura, Acquario di Cattolica, Oltremare, Aquafan - arrivano grandi novità: speciali promozioni per l’acquisto di biglietti online sui singoli siti, con sconti dal 10 al 50%. E se piove o se ci sono imprevisti, ecco la formula ‘Save the fun’, che protegge il divertimento: il biglietto acquistato online può essere utilizzato in una data diversa, anche decidendo all’ultimo minuto.
Al top del gradimento del pubblico la formula Ricaricati di Divertimento, a partire da 33 euro, per due parchi a scelta. I biglietti si possono acquistare alle casse dei singoli parchi, online dai rispettivi siti web e presso le agenzie convenzionate. 

Info e tariffe sul sito: www.italiainminiatura.com

TEATRO - Fermento all'Eliseo di Roma: Rischio chiusura scongiurato, per il momento...

Un fulmine a ciel sereno: il Teatro Eliseo chiude? No, non ancora. Nella conferenza stampa il direttore Luca Barbareschi è stato molto chiaro: “Andremo avanti fino alla chiusura della stagione, ad onore dell’impegno preso con il pubblico, con gli abbonati e con le compagnie. È ovvio che senza i finanziamenti pubblici attesi e dovuti, andare avanti diventa una missione impossibile. Grazie all’enorme sforzo fatto in questi mesi possiamo contare su diversi partner privati che sostengono il Teatro Eliseo e tutte le numerose attività che si svolgono al suo interno; ma così come noi chiediamo loro uno sforzo economico in più per aiutarci, i nostri partner attendono di sapere come si muoverà lo Stato nei nostri confronti, speranzosi che tutti facciano la loro parte. Di certo, lanceremo la nuova stagione solo se avremo le garanzie necessarie per portarla a termine. Non fermeremo il nostro lavoro a metà strada perché non abbiamo nessuna intenzione di tradire chi ci ha sostenuto fino ad ora. No, non abbiamo intenzione di chiudere. A meno che non saremo costretti a farlo. Fino a quel momento rimarremo aperti, lavorando incessantemente per continuare a far sì che uno dei teatri più importanti d'Italia, casa degli artisti più rilevanti della nostra storia, non sia obbligato a chiudere definitivamente il sipario. Ringraziamo tutti per il sostegno, vi aspettiamo in teatro. L’Eliseo è aperto!”.

RUGBY - Six Nations, sabato in Scozia l'ultima gara: Evitare il cucchiaio, Italia provaci!

Cercasi punti disperatamente:  quello dell’Italrugby è un annuncio che non può avere più appelli perché quella di sabato prossimo in Scozia (ore 13.30 diretta su DMax canale 52) è l’ultima partita del Sei Nazioni 2017, e gli azzurri si presentano con zero punti in classifica, il che vuol dire wooden spoon, cucchiaio di legno. L’irlandese O’Shea, al suo primo anno alla guida della Nazionale italiana, a detta dei giocatori ha riportato entusiasmo e voglia di partecipare al progetto Giappone 2019 (mondiali di rugby) dopo la sonnacchiosa parentesi del francese Brunel.  Ed è proprio in vista di quell’appuntamento mondiale tra due anni che va visto questo Six Nations perché, al di là dello zero spaccato (momentaneo) in classifica, la squadra è giovane e O’Shea sta cercando un ricambio generazionale non facile in un movimento con problemi tecnici, economici e di tradizione sportiva rispetto alle britanniche e ai galletti francesi. Fatto sta che il tecnico irlandese, per il match contro la Scozia, vuoi anche per infortuni fisici importanti (fuori Favaro, ginocchio, miglior placcatore azzurro, Campagnaro, spalla, migliore ala-centro, più l’apertura Allan e il terza linea Furno), manderà in campo una formazione con poca esperienza internazionale, con meno di 20 presenze in azzurro, e ciò riguarda otto dei quindici titolari annunciati e sei su otto in panchina.  Così Benvenuti tornerà tra i trequarti e Mbandà in terza linea, con Canna all’apertura e Gori numero 9, oltre a Gega per Ghiraldini e Biagi per Van Schalkwyk. La Scozia non è più la squadra più debole dell’anello inglese, diversa da quella che gli azzurri hanno superato due volte in trasferta (2007 e 2015), quindi quest'anno a Murrayfield sarà dura. Ma la giovane Italia è chiamata a stupire, ogni tanto non sempre, per confermare le idee e il lavoro di O’Shea.

martedì 14 marzo 2017

TEATRO - Al Piccolo Eliseo di Roma la piece di Pierre de Marivaux: “L’isola degli schiavi”, nulla è cambiato...

Il Piccolo Eliseo di Via Nazionale in Roma presenta, da mercoledì 22 marzo a domenica 9 aprile 2017, “L’isola degli schiavi”, commedia scritta da Pierre de Marivaux nel 1725 per i Comici italiani di Parigi, tradotta e adattata da Ferdinando Ceriani (che ne firma la regia) e Tommaso Mattei con Giovanni Anzaldo, Ippolita Baldini, Carla Ferraro, Stefano Fresi e Carlo Ragone (produzione Khora teatro e Teatro Stabile d'Abruzzo).
Quasi tre quarti di secolo prima della Rivoluzione francese, la piece non ipotizza drastici rivolgimenti sociali, né l’abolizione dei privilegi, ma una ‘piccola’, semplice, utopia umana: la possibilità di riabilitarsi. “Un testo classico, di sorprendente attualità per la sua storia (un naufragio, un’isola, servi e padroni messi a confronto, la necessità di favorire un dialogo tra di essi) – scrive il regista Ferdinando Ceriani - ma è anche un grande gioco teatrale in cui il teatro svela allo spettatore le sue enormi potenzialità espressive e comiche”.

Prezzi da 21 a 30 euro.

sabato 11 marzo 2017

RUGBY - Six Nations, Italia-Francia 18-40: Altro giro, altra sconfitta: azzurri bravi per un tempo.

Diciottesima sconfitta (sugli ultimi 19 match nel Sei Nazioni) per l’Italrugby, tramortita 18-40 da una Francia muscolare che ha tirato fuori il meglio di sé nel secondo tempo. La storia della partita degli azzurri rispecchia un po’ l’andazzo di questo Six Nations 2017, ovvero buona partenza (meta di Parisse, quasi meta di Esposito e punizione di Canna) per un 8-3 di vantaggio nei primi venti minuti, poi i cuginetti d’Oltralpe, tenuti a galla dal calcetto implacabile di Lopez (alla fine per lui 8 su 8), si svegliano con Fickou la cui finta manda all’aria mezza difesa italiana e va in meta indisturbato. Francia 13, Italia 8. Canna c’è e accorcia per un finale di primo tempo di 13-11 per gli ospiti. Poi alla ripresa, come puntualmente accade, gli azzurri crollano dal punto di vista fisico e non riescono più a placcare le frecce transalpine. Così i cuginetti volano 26-11 con Vakatawa e il solito Lopez, e le successive due mete (Picamoles e Dulin) trafiggono gli azzurri al cuore i quali però prima del fischio finale, trovano con Esposito la seconda meta (trasformata da Canna) per il definitivo 40-18 per la Francia. Insomma, se O’Shea si accontenta di un primo tempo in cui “siamo stati vicini alla Francia”, dall’altra lo score della classifica è inclemente con i progressi (parziali) di una Italia tutta da costruire per il mondiale giapponese del 2019. E, se non si vuole prendere il cucchiaio, bisogna vincere in Scozia, match difficile ma non proibitivo. Intanto l’Inghilterra ha già vinto il Six Nations 2017 (61-21 alla Scozia!) bissando il successo dello scorso anno, arrivando a 18 vittorie consecutive stabilite dagli All Blacks. E il record potrebbe essere di 19 se la prossima settimana i Sudditi di Sua Maestà avessero la meglio sugli irlandesi, con annesso Grande Slam (che manca dal 1992) e Triple Crowm (quando una britannica batte tutte le altre tre). Certo, quanto è lontano questo rugby dal rugby nostrano…

giovedì 9 marzo 2017

Calcio a 5 - Serie A, posticipo: tris Lazio al Rieti, salvezza più vicina.

Il derby è della Lazio. Nel posticipo della ventesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, la squadra di Mannino fa un enorme passo in avanti verso la salvezza, invischiando il Real Rieti nella lotta per non retrocedere: esordio amaro di Domenico Luciano sulla panchina amarantoceleste, con il Real che perde 3-1 e si ritrova con soli quattro punti di vantaggio sulla zona playout. A quattro giornate dalla fine, sarebbero Futsal Isola e Came Dosson  a giocarsi lo spareggio. 
Nel primo tempo, sblocca il risultato Fortini, ma il Rieti ha un sussulto che porta al pareggio di Cesaroni: passano solo nove secondi dall’1-1 e Gedson riporta in vantaggio i biancocelesti. Lo stesso ex giocatore del Corigliano, nella ripresa, dà il colpo di grazia al Rieti, alla quinta sconfitta consecutiva e sempre più in crisi. 

PROSSIMO TURNO - La diciottesima giornata – normalmente calendarizzata per il prossimo weekend – sarà diluita su quattro giorni: si parte domani alle 20.45 con Luparense-Kaos Futsal; sabato Imola-Cioli CogiancoNapoli-Isola e Pescara-Came Dosson; domenica Lazio-Acqua&Sapone; mercoledì 15 Latina-Rieti
FINAL EIGHT - Da domani a domenica, doppio appuntamento con le Final Eight di Coppa Italia. A Martina Franca (Taranto), di scena la Serie A2, con semifinali (sabato alle 18 e alle 20.30) e finale (domenica alle 20.30) in diretta su Sportitalia; a Lamezia Terme, tocca alla Serie A femminile, seconda categoria nazionale dopo il successo dello scorso weekend dell’Olimpus Roma nella Serie A Elite. Tutte le gare in diretta streaming sul sito della Divisione Calcio a cinque. 

INIZIATIVE - Al via la II edizione del concorso AIIG “Fotografi di classe” 2017: “Centri storici e borghi d’Italia: bellezze singolari da valorizzare per un turismo sostenibile”.

Dopo il grande successo della prima edizione, torna il concorso “Fotografi di classe”, organizzato dall’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (www.aiig.it) in collaborazione con De Agostini Scuola e Fondazione Italia Patria della Bellezza. Il tema del concorso 2017 è “Centri storici e borghi d’Italia: bellezze singolari da valorizzare per un turismo sostenibile”. L’obiettivo del concorso è promuovere la conoscenza del territorio e l’apprezzamento delle bellezze naturali, culturali, artistiche e artigianali del nostro Paese.
Al concorso possono partecipare classi delle scuole di ogni ordine e grado. Sono, pertanto, istituite, tre categorie di partecipanti: • Categoria 1: Classi Quarte e Quinte di Scuola primaria; • Categoria 2: Classi di Scuola secondaria di primo grado; • Categoria 3: Classi di Scuola secondaria di secondo grado. Ogni Istituzione scolastica può partecipare con più classi ma ogni classe può partecipare al concorso con una sola fotografia.
Lo scopo del concorso “Fotografi di classe” è quello di sollecitare i ragazzi ad andare al di là della pura percezione visiva osservando i luoghi che vivono e che conoscono in modo critico per accrescere la consapevolezza del valore del paesaggio come bene comune. L’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, società di cultura del territorio, ha tra le sue finalità la diffusione dell’educazione e della cultura geografica a ogni livello, al fine di promuovere la conoscenza e la tutela dell’ambiente nel quadro di una corretta formazione geografica ed ecologica, in funzione di una più razionale gestione del territorio stesso. La Fondazione Italia Patria della Bellezza si pone l’obiettivo di posizionare l’Italia nel mondo attraverso la definizione e la comunicazione della sua Identità Competitiva, rappresentata da quella caratteristica unica e posizionante che è la Bellezza. Per tradurre la propria visione in un progetto di rilancio del Paese, la Fondazione attribuisce alla Scuola un ruolo fondamentale. De Agostini Scuola intende sostenere le iniziative didattiche e formative che promuovono la conoscenza del territorio e della cultura a esso legata, nella convinzione che sia una risorsa essenziale per tutti i cittadini di oggi e di domani.

Per partecipare è sufficiente inviare le immagini fotografiche all’indirizzo email: concorsofotoaiig@gmail.com entro e non oltre il 10 maggio 2017, corredate dalla modulistica disponibile sul sito www.aiig.it (scheda di partecipazione, liberatoria, scheda descrittiva compilata in tutte le sue parti). L’email dovrà riportare come oggetto: Concorso Fotografico AIIG FOTOGRAFI DI CLASSE. Risoluzione minima: 12 Mpixel Ogni foto deve essere corredata di tre hashtag a scelta dell’autore. Le immagini con presenza di figure umane riconoscibili dovranno essere accompagnate da una liberatoria, che resterà nella disponibilità della Scuola sino al termine del Concorso, per la pubblicazione sul sito e sui Social Network dell’AIIG (Instagram; Facebook; Twitter), di Italia Patria della Bellezza e di De Agostini Scuola.

mercoledì 8 marzo 2017

TEATRO - All'Eliseo di Via Nazionale in Roma, lunedì 13 marzo, come special guest: Antonella Ruggiero, voce d'altri tempi.

Il teatro Eliseo di via Nazionale in Roma ospita come Special guest, lunedì 13 marzo alle ore 21, la cantante Antonella Ruggiero e la Saint Louis Pop Orchestra diretta da Vincenzo Presta, orchestra di 30 elementi che rilegge la tradizione della musica pop italiana e internazionale, con arrangiamenti curati da docenti Saint Louis e dai suoi migliori giovani allievi. 
Gli amori, i ricordi, i sogni, le passioni e i progetti futuri. Antonella Ruggiero, voce inconfondibile che ha fondato e reso famosi i Matia Bazar, accompagnata dalla Saint Louis Pop Orchestra diretta da Vincenzo Presta, interpreta un repertorio che spazia dai suoi maggiori successi alla rivisitazione delle più belle canzoni italiane e internazionali, superando ogni divisione di genere ed epoca. Una narrazione intima, profonda, toccante. Tra i brani Echi d’infinito, Ti sento, Per un’ora d’amore, Vacanze romane e altri grandi successi.
Biglietti da 20 a 15 euro.

Calcio a 5 - Serie A, posticipo 20a giornata: Lazio-Rieti, molto più di un derby.

La ventesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, anticipata allo scorso weekend per lo slittamento della Final Eight di Coppa Italia al weekend tra il 23 e il 26 marzo (diretta su Fox Sports), si completa domani (ore 19) a Fiano Romano con il derby tra Lazio e Real Rieti. Partita che assume un valore di importanza inestimabile per entrambe le squadre. I biancocelesti, con un successo, scavalcherebbero la Came Dosson salendo al terzultimo posto che garantisce la salvezza diretta; gli amarantocelesti, che in panchina vedranno in panchina il debutto di Domenico Luciano, terzo allenatore stagionale dopo Patriarca (in due riprese) e Batista, hanno davvero l’ultima chance per tornare in corsa per i playoff, a oggi distanti otto punti (16, contro i 24 della Cioli Cogianco). Il Rieti, però, deve anche guardarsi alle spalle: un’eventuale sconfitta farebbe avvicinare pericolosamente il Real alla zona playout. Ecco perché la sfida di Fiano vale molto di più di un semplice derby.