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A cura di ANDREA CURTI

lunedì 29 aprile 2019

TEATRO - Parte oggi all'Eliseo di Roma, il progetto "Scuola InCanto".

Centocinquanta repliche con quasi cinquantamila studenti coinvolti in sette regioni d’Italia. Più di cento attori divisi in diversi cast, settanta musicisti e oltre 800 audizioni per selezionare cantanti, strumentisti. Questi i numeri annuali del progetto Scuola InCanto che, dopo il debutto al San Carlo di Napoli con la Turandot, arriva a Roma per oltre 29 giornate (matinée e pomeridiane) divise tra il Teatro Eliseo, il Teatro Argentina e Teatro romano di Ostia antica dove, anche quest’anno, aprirà la quarta edizione dell’Ostia antica Festival “Il Mito e il Sogno”.
Lo spettacolo in teatro rappresenta la fase conclusiva del format ideato da Europa InCanto che mira ad appassionare le nuove generazioni all’opera lirica con un coinvolgimento diretto di scuole, famiglie e teatri. Migliaia di studenti e docenti di tutta Italia, dopo un accurato percorso di preparazione a Scuola, prendono parte attivamente alla messa in scena del grande capolavoro di Puccini, cantando alcuni brani dell'opera e salendo sui palcoscenici di prestigiosi teatri italiani. È una vera e propria sfida che Europa InCanto porta avanti anno dopo anno con risultati vincenti come testimoniano la sempre crescente adesione al progetto e la straordinaria energia e l’entusiasmo che tutti i partecipanti mettono nelle attività didattiche e nello spettacolo conclusivo.
Lo spettacolo, infatti, è solo il coronamento di un lavoro scrupoloso fatto a scuola con gli insegnanti e a casa con le famiglie, grazie a degli specifici strumenti didattici forniti ai partecipanti. L’innovativa App Scuola InCanto, ideata e progettata da Europa InCanto, che insieme ai supporti didattici (libro di testo, CD, DVD Karaoke) permette un apprendimento facile e divertente dell’opera lirica e non solo. Queste le date: Teatro Eliseo: 29 e 30 aprile - 2, 3, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 22, 23, 24 maggio 2019; Teatro Argentina: 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31 maggio 2019; Teatro romano di Ostia antica: 8 e 9 giugno 2019.

TEATRO - Al Piccolo Eliseo di Via Nazionale in Roma: "Autobiografia erotica", alla ricerca di un punto d'incontro tra amore e oscenità.

Da venerdì 3 a domenica 12 maggio 2019 il Piccolo Eliseo di Via Nazionale in Roma ospita, al prezzo di 20 euro, "Autobiografia erotica", tratto dal romanzo di Domenico Starnone per la regia di Andrea De Rosa e con Vanessa Scalera e Pier Giorgio Bellocchio. 
Aristide e Mariella, entrambi napoletani d'origine, si incontrano in un appartamento di Roma. Lei lo ha convocato per email, gli ha ricordato chi è. È la ragazza con cui venti anni prima lui ha avuto, a Ferrara, un incontro durato poche ore e terminato in un furtivo, frettoloso rapporto sessuale. Aristide ha quasi dimenticato quell'incontro, gli è tornato alla memoria grazie alla mail di Mariella. Che ha una sua particolarità: è scritta ricorrendo a un linguaggio decisamente osceno. E osceno è il linguaggio che lei gli impone quando ora gli chiede di scavare in quelle poche ore e ricostruirle minutamente. Cosa è accaduto in quelle ore?
La realizzazione di un puro, irresponsabile desiderio sessuale? Se è così - dice Mariella - perché parlarne con il linguaggio dolce dell'amore? Meglio l'oscenità. Comincia così un gioco di scavo in quelle poche ore che mette a confronto ora con allegria ora con crudeltà due esperienze sessuali del tutto diverse, dall'adolescenza alla maturità, alla ricerca di un impossibile punto di incontro.  
Per il linguaggio utilizzato si consiglia la visione dello spettacolo ad un pubblico adulto.

CINEMA - La decima edizione del Bari International Film Festival: Morricone mattatore.

Ci sarebbero voluti almeno due Petruzzelli per contenere tutto il pubblico affluito nello storico teatro barese fin dalle primissime ore della mattina per stringersi attorno a colui che il direttore del Bif&st Felice Laudadio ha introdotto come “Il più grande compositore vivente di musiche da film”. Tre standing ovation, applausi interminabili: Ennio Morricone è stato il grande protagonista dell’apertura del 10° Bari International Film Festival e lo sarà per l’intera giornata della manifestazione che quest’anno gli rende omaggio anche con una retrospettiva di 42 film tra i 524 da lui realizzati tra cinema, teatro e televisione; due mostre fotografiche (una al Palazzo dell’ex Provincia, inaugurata stamattina dal Maestro, e l’altra al Teatro Margherita per iniziativa del Consolato Onorario di Francia a Bari); e una serie di incontri, il primo dei quali al Teatro Margherita, con l’artista due volte premio Oscar che converserà con un altro Premio Oscar, Giuseppe Tornatore.  
Ma stamattina al Teatro Petruzzelli i premi Oscar erano ben quattro: a festeggiare Morricone, anche Nicola Piovani e Gianni Quaranta. Con loro e il direttore Laudadio, la presidente del Bif&st Margarethe von Trotta, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro, la presidente di Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco e il direttore generale della SIAE Gaetano Blandini(presente in sala anche il Vice Presidente Salvatore Nastasi).
Il “Morricone Day” al Bif&st 2019 si è aperto con la proiezione di “La migliore offerta” di Giuseppe Tornatore al termine della quale è stato mostrato un filmato celebrativo dei primi 10 anni del Bif&st con le immagini e le testimonianze delle decine di registi, attrici, attori e personalità del cinema internazionale che hanno contribuito, con la loro presenza, a fare del Festival una delle prime quattro manifestazioni cinematografiche italiane per importanza ed afflusso di pubblico.  
Uno dopo l’altro, gli ospiti del palco del Petruzzelli hanno avuto parole di ammirazione per il Maestro anche per i 90 anni compiuti il 10 novembre scorso. Particolarmente toccanti quelle di Nicola Piovani che ha osservato come la parola Maestro sottintenda “due accezioni. Quella legata alla tradizione artigianale, dal momento che la parola origina dal mestiere nei cantieri e quella riservata ai poeti. Morricone contempla entrambe le accezioni. E voglio qui ricordare come alla composizione di musica per il cinema egli abbia sempre affiancato la produzione di quella che lui chiama la ‘musica assoluta’, ovvero la musica da concerto. Noi tutti compositori dobbiamo moltissimo a Ennio Morricone: prima di lui la colonna sonora, pur composta da eccellenti autori, non veniva quasi considerata ma lui è riuscito, per primo, a dare smalto e visibilità al nostro lavoro. Tutta l’Italia gli deve molto: l’Italia di Giotto e di Dante Alighieri è anche l’Italia di Ennio Morricone!
Momento clou della mattinata, la consegna delle Chiavi della Città di Bari ad Ennio Morricone da parte del sindaco Decaro che ha voluto affiancarvi un altro riconoscimento (“non meno importante per noi baresi”), un’ampolla contenente la “Sacra Manna” di San Nicola.  
Con la voce rotta dall’emozione, il Maestro Morricone ha espresso la sua gioia nel rivedere il Teatro Petruzzelli così splendidamente ricostruito. Si è poi soffermato su alcuni aspetti del suo lavoro, non ultimo la responsabilità di dover scrivere le musiche solo poche settimane prima dell’uscita di un film, con l’angoscia di potere deludere le aspettative del regista. “Pasquale Festa Campanile non voleva nemmeno ascoltarle le musiche, tanto sapeva che dovevano andargli bene per forza”.  
Sul riconoscimento che gli è stato conferito: “Io penso sempre di non meritarmi niente. Ho fatto semplicemente quello che so fare, anche se adesso non più, oggi rispondo solo alla chiamata del mio amico Peppuccio Tornatore”.  
Con il regista premio Oscar per “Nuovo Cinema Paradiso”, Morricone parlerà oggi del libro “Ennio. Un maestro. Conversazione” (edizioni HarperCollins) dopodiché l’artista salirà nuovamente in serata sul palco del Teatro Petruzzelli per ritirare il Federico Fellini Platinum Award a lui assegnato dal Bif&st 2019.

INIZIATIVE - Un Campione per amico, 20 anni e non sentirli: domani a Torino la quarta tappa.

Banca Generali - Un Campione per Amico -  la più importante e longeva manifestazione italiana a carattere sportivo-educativo, che proprio quest’anno celebra la sua ventesima edizione, promossa da quattro miti dello sport italiano come Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Francesco Graziani e Jury Chechi, in collaborazione, per il decimo anno consecutivo, con Banca Generali, arriva in Piemonte.  
La cornice scelta sarà Torino: grazie all’aiuto e al sostegno delle autorità locali, domani Piazza San Carlo si trasformerà per una mattinata in una palestra a cielo aperto, dove i quattro importanti testimonial insegneranno ai bambini delle scuole elementari e medie inferiori, non solo i segreti per diventare dei veri campioni, ma soprattutto cosa vuol dire vivere lo sport attraverso l’integrazione, il rispetto delle diversità, la determinazione e la passione nell’inseguire i propri sogni.   
Sarà compito infatti di Adriano, Andrea, Francesco e Jury, domani martedì 30 Aprile, a partire dalle ore 9.30, trasmettere ai più giovani i valori essenziali che valgono sia nello sport sia nella vita e nelle relazioni di tutti i giorni. L’obiettivo del tour è infatti quello di avvicinare i ragazzi ad un’attività fisica regolare, indispensabile, insieme ad una corretta alimentazione, ad uno sviluppo e una crescita sana. Tra i protagonisti dell’edizione 2019 c’è Banca Generali che ancora una volta conferma l’attenzione verso le tematiche valoriali nei confronti delle nuove generazioni, scegliendo di affiancarsi, per il decimo anno consecutivo, alla manifestazione rafforzando, in questa nuova edizione, l’impegno verso l’educazione finanziaria. 
Saranno infatti trasmesse ai ragazzi, in una sorta di animazione itinerante per tutta la durata del tour le nozioni base in materia di risparmio ed educazione finanziaria. Una scelta educativa e di responsabilità sviluppata attraverso “Alla scoperta del Patrimonio”, un pratico libretto pensato per i più giovani e sviluppato con un linguaggio pratico e l’utilizzo del disegno come guida alla conoscenza di concetti spesso complessi anche per gli adulti. 
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, le tappe di Banca Generali Un Campione per Amico saranno accompagnate da approfondite lezioni di educazione finanziaria organizzate da Banca Generali con Feduf - Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio di Abi. Quest’anno, le città coinvolte dal progetto saranno: Napoli, Torino, Parma, Firenze, Milano e Savona. Al tema legato all’educazione finanziaria, “Banca Generali – Un Campione per Amico”, associa anche concretamente l’impegno sociale non solo nella diffusione dei valori sportivi per i più piccoli, ma anche l’importanza della solidarietà e della ricerca, supportando con una raccolta fondi e promuovendo nelle diverse città le attività della Fondazione del Gruppo Generali -The Human Safety Net- che si adopera a livello globale a favore di tre diversi progetti di inclusione sociale, ricerca scientifica e supporto alle famiglie disagiate.  
 “Siamo molto contenti di promuovere in Piemonte e in particolare a Torino un evento che non è solo sportivo ma racchiude in se valori fondanti di vita e di relazione” – spiega Fabio Venturino, Area Manager di Banca Generali Private in Piemonte – “crediamo sia importante trasmettere alle nuove generazioni i valori positivi dello sport e avviarli anche ai primi passi nell’educazione finanziaria che è uno dei temi clou nella sfera del risparmio”.  
Grazie all’organizzazione di AP Communication ed alle partnership che essa ha saputo stringere con le Istituzioni, l’evento, patrocinato da CONI, è diventato negli anni la più importante iniziativa che lega lo Sport al mondo della Scuola.  
“Ogni anno Banca Generali Un Campione per Amico – spiega Adriano Panatta – riesce a trasmettere sensazioni uniche a noi Campioni ma soprattutto ai tantissimi bambini che in una mattinata riempiono di luce e colori le piazze delle loro città e giocano insieme a noi divertendosi grazie alla musica, all’animazione alla voglia stare insieme conoscendo e praticando l’attività fisica. Lo sport è infatti il giusto traino per trasmettere ai ragazzi i valori essenziali che coniugano la competizione sportiva a quella della vita, dove i risultati arrivano sempre per chi sa aspettare, per chi ha tenacia, per chi rispetta il lavoro proprio e degli altri”.  
Il successo della manifestazione, la più longeva e prestigiosa nell’ambito dell’educazione sportiva nei confronti dei bambini, è scritto nei numeri: 19 edizioni in archivio, quella in corso è la ventesima, 190 tappe già percorse, uno staff di oltre 50 persone che si muove di città in città, ma soprattutto oltre 10 mila ragazzi coinvolti ogni anno.  Segui “Banca Generali Un Campione per Amico” sul sito ufficiale dell’evento www.uncampioneperamico.it e sulla relativa pagina Facebook. Le tappe dell’edizione 2019: Napoli (9 Aprile); Messina (11 Aprile); Senigallia (16 Aprile); Torino (30 Aprile); Parma (7 Maggio); Firenze (9 Maggio); Portogruaro (14 Maggio); Bolzano (21 Maggio); Milano (23 Maggio); Savona (28 Maggio)