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A cura di ANDREA CURTI

lunedì 27 febbraio 2017

TEATRO - All'Eliseo di Roma dal 7 al 26 marzo, con Bentivoglio e regia di Placido: “L’ora di ricevimento", l'equilibrio di un prof tra culture diverse.

Dal 7 al 26 marzo prossimi il Teatro Eliseo di Via Nazionale in Roma ospita lo spettacolo “L’ora di ricevimento – Banlieu”, una produzione Teatro Stabile dell’Umbria di Stefano Massini e con Fabrizio Bentivoglio, Francesco Bolo Rossini, Giordano Agrusta, Arianna Ancarani, Carolina Balucani, Rabil Brahim, Vittoria Corallo, Andrea Iarlori, Balkissa Maiga, Giulia Zeetti e Marouane Zotti (scenografia Marco Rossi, Costumi Andrea Cavalletto, musiche originali Luca D’Alberto, voce cantante Federica Vincenti e luci Simone De Angelis).
Diretto da Michele Placido, Fabrizio Bentivoglio è il professore disilluso e cinico di una scuola di una banlieue francese, luogo di trincea contro ogni forma di degrado razziale.
La scolaresca che gli è stata affidata quest'anno è ancora una volta un crogiuolo di culture e razze, con l’incognita sempre in agguato di improvvisi crolli: nella convinzione che il vero trionfo sarebbe portare fino in fondo i suoi allievi senza perderne nessuno per strada, il professor Ardeche riceve le famiglie degli scolari ogni settimana per un'ora, dalle 11:00 alle 12:00 del giovedì.

Lo spettacolo è ad atto unico di due ore e i prezzi vanno da 25 a 40 euro.

domenica 26 febbraio 2017

CINEMA - Presentata l'ottava edizione del Bif&st 2017: Tra anticipazioni internazionali e laboratori per giovani.

Il Bif&st 2017, ottava edizione e mezza (se si tiene conto dell’edizione pilota del 2009) del Bari International Film Festival,si terrà – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – da sabato 22 a sabato 29 aprile 2017, promosso dalla Regione Puglia – presidente Michele Emiliano; dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale retto da Loredana Capone; con la collaborazione del Comune di Bari, sindaco Antonio Decaro; prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission presieduta da Maurizio Sciarra, v. presidente Giandomenico Vaccari, direttore Antonio Parente.
La direzione artistica
La regista Margarethe von Trotta è il presidente del Bif&st - ideato e diretto da Felice Laudadio- mentre presidente onorario è Ettore Scola che alla von Trotta conferì il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”. La grande regista tedesca ha presentato al Bif&st tre suoi film in anteprima italiana assoluta: Die abhandene Welt (nel 2015); Hannah Arendt  (2013) e Die Schwester (2011) e ha preso parte a varie edizioni del festival dove tenne anche una affollatissima Lezione di Cinema. Di seguito alcune anticipazioni del programma in preparazione:
Anteprime internazionali
In questa sezione non competitiva il Teatro Petruzzelli ospiterà dal 22 al 29 aprile alle 21.00 otto film  in anteprima italiana assoluta o in anteprima mondiale fra i quali:
22 aprile, Opening Night: LA TENEREZZA di Gianni Amelio con Renato Carpentieri, Enzo Casertano, Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Maria Nazionale, Micaela Ramazzotti, Greta Scacchi  - Italia 2017, anteprima mondiale.
Sentimenti che si incrociano tra il sorriso e la violenza. Un padre e i suoi figli non amati, un fratello e una sorella in conflitto, una giovane coppia che sembra serena. E i bambini che vedono e non possono ribellarsi. La storia di due famiglie in una Napoli inedita, lontana dalle periferie, una città borghese dove il benessere può mutarsi in tragedia, anche se la speranza è a portata di mano. Rai Cinema-01 Distribution
20th CENTURY WOMEN di Mike Mills con Annette Bening, Ellen Fanning, Laura Wiggins – USA 2016
La protagonista del film (diretto dall’autore di Beginners) è Dorothea, che nella Santa Barbara del 1979 cresce da single un figlio adolescente, affittando stanze della propria casa all'artista Abbie e a un muratore vagabondo. Gravita sulla loro casa una ribelle vicina di casa, Julie. Sony Pictures Italia – Warner Bros
LE DIVAN DE STALINE di Fanny Ardant con Gérard Depardieu, Emmanuelle Seigner - Francia-Portogallo 2017.
Stalin va a riposarsi per tre giorni in un castello nel mezzo di una foresta. E’ accompagnato dalla sua amante, Lidia. Nell’ufficio in cui dorme c’è un divano che assomiglia a quello utilizzato da Sigmund Freud. Stalin propone a Lidia di giocare, di notte, a fare psicoanalisi. In una dépendance del castello soggiorna anche un giovane pittore, Danilov, in attesa d’essere ricevuto da Stalin per presentargli l’opera che ha realizzato per celebrarlo. Fra i tre si crea un rapporto tormentato, pericoloso e perverso. La sfida è sopravvivere alla paura e al tradimento.
29 aprile, Closing Night: GIFTED di Marc Webb con Chris Evans, USA 2016
Uno zio single si ritrova ad avere una nipote di 7 anni, figlia della sorella deceduta, che è un genio naturale della matematica. La nonna, venuta a conoscenza del prodigio, cerca di ottenerne la custodia e lui dovrà, partendo svantaggiato, dare battaglia per poter tenere con sé la bambina e offrirle una vita il più possibile normale. Fox Searchlight-20th Century Fox Italy
A questi primi quattro film si aggiungeranno altri quattro titoli che verranno annunciati nelle prossime settimane e nella conferenza stampa romana dei primi giorni di aprile.
Panorama internazionale
Verranno presentati in concorso 12 film provenienti da tutto il mondo e presentati al Bif&st in anteprima italiana o internazionale. I film italiani – la cui selezione è attualmente in corso - avranno a Bari la loro anteprima mondiale.
Una giuria del pubblico, composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dall’attrice, sceneggiatrice e regista Chiara Caselli, attribuirà i seguenti riconoscimenti:
·       Bif&st 8½  International Award per il miglior regista
·       Bif&st 8½  International Award per il miglior attore protagonista
·       Bif&st 8½  International Award per la migliore attrice protagonista.
Fra i film selezionati segnaliamo in anteprima mondiale TUTTO QUELLO CHE VUOI di Francesco Bruni con Giuliano Montaldo, Andrea Carpenzano, Donatella Finocchiaro (RAI Cinema-01 Distribution) e LAND OF THE GODS di Goran Paskaljevic. Tutti gli altri verranno annunciati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alla Casa del Cinema di Roma nella prima decade di aprile e che sarà trasmessa in streaming.
ItaliaFilmFest/Lungometraggi
La giuria stabile del Bif&st attribuirà i seguenti riconoscimenti scegliendo fra i migliori film italiani dell’anno selezionati dal direttore del festival entro fine marzo 2017:
  • Premio Mario Monicelli per il miglior regista
  • Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore
  • Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto
  • Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura
  • Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista
  • Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista
  • Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista
  • Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista
  • Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche
  • Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia
  • Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia
  • Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio
  • Premio Piero Tosi per i migliori costumi.
ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde
Una giuria del pubblico composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal critico tedesco Klaus Eder, segretario generale della FIPRESCI, la Federazione mondiale dei critici di cinema che a Bari terrà come sempre la sua assemblea annuale, attribuirà i seguenti riconoscimenti ai 12 film selezionati in concorso prescelti fra le migliori opere prime e seconde dell’anno uscite in sala o passate nei festival internazionali entro fine marzo 2017:
  • Premio Ettore Scola per il regista della migliore opera prima o seconda
  • Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista
  • Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista
Film ad oggi selezionati:
TOMMASO di Kim Rossi Stuart (O. S.)
IN GUERRA PER AMORE di Pif – Pierfrancesco Diliberto (O. S.)
LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli (O.P.)
TARANTA ON THE ROAD di Salvatore Allocca (O.S.)
LE ULTIME COSE di Irene Dionisio (O.P.)
SMETTO QUANDO VOGLIO 2: MASTERCLASS di Sydney Sibilia (O.S.)
I FIGLI DELLA NOTTE di Andrea De Sica (O. P.)
CINEMA E SCIENZA
In occasione del tributo dedicato al grande attore e produttore Jacques Perrin per il ciclo “Cinema e scienza” – patrocinato dal CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) e dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) con la collaborazione dell’Università degli Studi Aldo Moro e del Politecnico di Bari - verranno presentati alcuni film da lui diretti e/o prodotti legati al tema dell’ambiente e della natura che hanno riscosso enorme successo, un successo permanente dovuto alla larghissima diffusione via tv, DVD, Blu-ray. Al termine di ciascuna proiezione avrà luogo un incontro con gli scienziati invitati:
  • LE PEUPLE SINGE di Gérard Vienne, voce narrante di Michel Piccoli, 1989
a seguire: incontro con l’etologo Enrico Alleva
  • MICROCOSMOS: LE PEUPLE DE L’HERBE di Claude Nurisdany e Marie Pérennou, 1996
a seguire: incontro con lo zoologo Roberto Argano
  • LE PEUPLE MIGRATEUR di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, 2001
a seguire: incontro con l’ornitologo Fulvio Fraticelli
  • OCÉANS di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, 2011
a seguire: incontro con l’oceanografo Massimiliano Di Bitetto, direttore generale del CNR
  • LES SAISONS di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, 2015 (inedito in Italia)
a seguire: incontro con Antonio Navarra, presidente del CMCC di Lecce
  • L’EMPIRE DU MILIEU DU SUD di Jacques Perrin e Eric Deroo, 2010 (Cinema e storia)
a seguire: incontro con Ugo Gregoretti e Jacques Perrin
La sezione “Cinema e scienza” verrà completata con un evento speciale dedicato al terribile lavoro di riconoscimento delle salme dei migranti ripescate nel Mediterraneo per dar loro una identità. Operazione coordinata dall’anatoma-patologa prof. Cristina Cattaneo – dell’Università degli Studi di Milano - che sarà a Bari per discuterne con Medici senza frontiere, Michele Emiliano e Gianni Amelio al termine della proiezione del film “LAMERICA” di Amelio.
Lezioni di cinema e “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”
Alcune prestigiose personalità del cinema – fra le quali Sabrina Ferilli (25 aprile), Fanny Ardant (28) e Jacques Perrin (29) - terranno al Teatro Petruzzelli intorno alle 11.00 la tradizionale Lezione di cinema. A ciascuna delle personalità invitate sarà dedicato il giorno precedente un mini tributo di 3 film e verrà conferito – in serata di gala al Petruzzelli – il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, riproduzione in platino eseguita da Monile, con la collaborazione di MarioMossa Gioielliere, del celebre profilo di Fellini disegnato da Ettore Scola che costituisce il logo del Bif&st.
FOCUS su... I premi della sezione ItaliaFlmFest/Lungometraggi verranno consegnati una sera dopo l’altra dal 22 al 29 aprile al Teatro Petruzzelli dopo la proiezione al Multicinema Galleria dei film premiati. I vincitori parteciperanno al Barion ad un Focus su...condotto da Franco Montini, presidente del SNCCI.
MUSICA NEGLI OCCHI - In ricordo di Nino Rota. Nell’anno del Bif&st 8½ verrà ricordata l’opera di uno dei massimi compositori italiani, autore delle musiche di quasi tutti i film di Federico Fellini, e storico direttore del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, Nino Rota. In programma – curato dal Maestro Rino Marrone – vari estratti di musiche di Rota eseguite da vari musicisti in apertura di serata al Teatro Petruzzelli.
INCONTRI E RETROSPETTIVA VITTORIO GASSMAN - DINO RISI. In collaborazione con la libreria La Feltrinelli e il suo direttore Giovanni Bello si svolgeranno alle ore 17 dal 22 al 29 aprile otto incontri dedicati alla figura e al lavoro di Vittorio Gassman e Dino Risi ai quali sono dedicate le già annunciate vastissime retrospettive incrociate, organizzate con la collaborazione determinante di: Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, RAI Teche e Luce Cinecittà. Gli incontri saranno coordinati dal critico francese Jean Gili. E’ prevista la partecipazione di Alessandro Gassmann, di Marco Risi, di attori e attrici che con Gassman e Risi hanno lavorato, e di autori di libri e documentari sui due cineasti. Verrà inoltre allestita tutt’intorno al Teatro Petruzzelli una vasta mostra fotografica su Gassman predisposta dalla Cineteca Nazionale.
LABORATORIO GIOVANI AUTORIDopo la positiva esperienza degli innumerevoli laboratori svoltisi negli 8 anni passati verrà organizzato un nuovo laboratorio sul montaggio cinematografico dedicato a Immagine e suono condotto dal grande montatore Roberto Perpignani e un laboratorio di formazione teatrale condotto dal regista Francesco Giuffré incentrata sull’adattamento pe la scena di Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Entrambi i laboratori – promossi da SIAE - saranno riservati a 30 giovani.

Calcio a 5 - Serie A, 17a giornata: Pescara, primato incontrastato.

Il derby emiliano-romagnolo premia il Kaos Futsal. Nel posticipo della diciassettesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, la squadra di Andrejic ritrova una vittoria che mancava da sei turni e fa un enorme passo in avanti verso i playoff. Sono nove, ora, i punti di vantaggio del Kaos sul Real Rieti – nono e primo degli “eliminati” – a cinque giornate dalla fine della regular season. L’Imola, invece, perde la chance di andare terza da sola e resta al quinto posto, ma comunque con più di un piede e mezzo nei playoff (+13 sul Rieti). A sbloccare il risultato, al Pala Hilton Pharma di Ferrara, è il primo gol con la maglia del Kaos di Patrick Nora, servito da Kakà. Il vantaggio, però, dura meno di un minuto perché, alla fine di un’azione insistita, Revert Cortes batte Timm. All’8’12’’, il Kaos torna avanti grazie a Marco Ercolessi, e chiude il primo tempo addirittura con il doppio vantaggio con Titon, che supera Juninho, ex di turno. Borges, dopo 5’03’’ della ripresa, prova a rimettere in carreggiata l’Imola, ma è ancora Titon a siglare il gol che porta il Kaos sul 4-2, senza che i rossoblù riescano a reagire. Almeno fino al 19’41’’, quando Revert Cortes accorcia le distanze sfruttando un numero da circo di Borges. Ma è troppo tardi.
Intanto ad aprire il weekend erano state le vittorie, negli anticipi di venerdì, di Pescara (6-1 alla Cioli Cogianco) e Luparense (6-5 a Rieti). Ieri, 2-2 tra Acqua&Sapone Unigross e Lollo Caffè Napoli; in coda, tre punti d’oro per Came Dosson (5-1 alla Lazio) e Futsal Isola (3-2 all’Axed Group Latina).

Tra venerdì 3 e sabato 4 marzo, si anticipa la ventesima giornata, inizialmente prevista per sabato 25 marzo: lo spostamento è dovuto al fatto che in quel weekend – per esigenze televisive vista l’esclusiva di Fox Sports – si giocherà la Final Eight di Coppa Italia. Tre anticipi venerdì: Luparense-Pescara (Sportitalia), Latina-Cioli Cogianco e Acqua&Sapone-Isola. Sabato in programma Imola-Came Dosson, Napoli-Kaos e Lazio-Rieti.

RUGBY - Six Nations, Inghilterra - Italia 36-15: Missione compiuta, l'onore azzurro è salvo.

Missione compiuta: l’Italrugby salva l’onore e forse il posto nel Six Nations perdendo splendidamente contro i maestri inglesi, a caccia del loro secondo Grande Slam e imbattuti da sedici match consecutivi. Questo perché gli azzurri, nel tempio di Twickenham, hanno dominato l’Inghilterra nella prima frazione di gioco, chiusa in vantaggio 10-5 grazie ad un drop di Allan e una meta di Venditti,, gap che poteva essere addirittura più largo se lo stesso mediano di mischia Allan non sbagliasse troppi piazzati (strano per un cecchino come lui!). Forse la chiave del match sta tutta lì, nel non aver allungato nel momento di difficoltà degli inglesi. Invece nei primi sette minuti del secondo tempo i sudditi di sua maestà infilano due mete con Care e Daly. Ma la partita non è finita perché l’orgoglio degli azzurri è tanto. Campagnaro, centro dell’Exeter, il migliore degli azzurri ma paradossalmente sinora mai schierato titolare dall’irlandese O’Shea, s’inventa la seconda meta dell’Italia e, se Padovan non fallisse la trasformazione, si starebbe sul 17 pari. Solo due punti quindi il distacco degli azzurri  e mancano appena dieci minuti al termine. Ma la furia inglese s’abbatte sul quindici azzurro  e tre mete dell’Inghilterra dal petto gonfiato (doppietta di Nowell più quella di Te’o) fissano il punteggio sul 36-15 per i padroni di casa e spezzano il sogno dell’Italia di aspirare ad un clamoroso risultato. Un sogno durato 70 minuti.

giovedì 23 febbraio 2017

Calcio a 5 - Serie A, 17a giornata: Si gioca per la vetta.

Nei due anticipi della diciassettesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5 si gioca per la vetta: in campo, le prime due della classe, distanziate da sei punti. In testa c’è il Pescara, ospite al PalaCesaroni della Cioli Cogianco: a Genzano, calcio d’inizio alle 21, un quarto d’ora prima scenderanno in campo Real Rieti e Luparense, nella sfida trasmessa in diretta su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre, canale 225 di Sky). Sabato altre tre sfide: Acqua&Sapone Unigross-Lollo Caffè NapoliCame Dosson-Lazio (scontro diretto per la salvezza) e Futsal Isola-Axed Group Latina. Domenica, chiude il derby emiliano-romagnolo tra Kaos Futsal e Ma Group Imola.

RUGBY - Six Nations, domenica l''Italia in Inghilterra: Missione coraggio, passivo minimo (speriamo...).

Torna il Sei Nazioni e per l'Italrugby torna l'incubo Inghilterra, nel tempio della pallaovale, a Twickenham. A guardare la classifica c'è da ricoprirsi di brividi: Inghilterra prima ad 8 punti, Italia ultima a 0. Brividi che si rifanno vivi grazie agli autorevoli pareri di ex rugbisti anglosassoni che, dalle colonne dei tabloid londinesi, rilanciano i play-off come approdo al Six Nations, screditando di fatto il movimento italiano (avranno torto o ragione?). Intanto, dopo le stese casalinghe contro Galles e Irlanda, il neo tecnico degli azzurri, l'irlandese O'Shea non ha però perso la fiducia dichiarando che la squadra "ha grosse potenzialità e le sconfitte nelle prime due partite non riflettono il reale valore dell'Italia". Intanto il tecnico irlandese, annunciando il XV azzurro che affronterà gli inglesi, ha di fatto cambiato formazione ancora una volta; innanzitutto finalmente si rivede la mediana migliore, con Allan all'apertura e Gori in mischia, Poi Steyn in terza linea rileva Mbandà, Bisegni all'ala sinistra al posto di Esposito fra i centri mentre Campagnaro è titolare al centro con Mc Lean. Non c'è da chiedere molto agli azzurri se non una prova di grande orgoglio, senza perdere con un passivo eccessivo.

lunedì 20 febbraio 2017

Calcio a 5 - Serie A, 16a giornata: Frenata Pescara, sestina della Luparense.

Dopo i due pareggi negli anticipi del venerdì, finiscono con il segno «X» anche altre due sfide della sedicesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5. Rallenta il Pescara, che non va oltre il 4-4 contro il Kaos Futsal, mentre l’Acqua&Sapone Unigross conquista un punto a Latina (1-1). Ne approfittano la Luparense, che con il 6-1 alla Futsal Isola accorcia a -6 sulla vetta, e la Ma Group Imola, che con il 5-3 al Real Rieti si garantisce il quarto posto al pari del Napoli, complicando ulteriormente la già difficile situazione dei vicecampioni d’Italia.
La giornata si era aperta con due 3-3, quello del PalaCercola tra Lollo Caffè Napoli e Lazio e quello del PalaCesaroni tra Cioli Cogianco e Came Dosson.
Infine, per quanto concerne il prossimo turno, la diciassettesima giornata si aprirà venerdì 24 con Real Rieti-Luparense(Sportitalia) e Cioli Cogianco-Pescara; sabato 25, Came-Lazio, Acqua&Sapone-Napoli e Isola-Latina, domenica chiude il posticipo tra Kaos e Imola. 

TEATRO - All'Eliseo di Roma, in occasione del Carnevale, uno show per bimbi: "E pur si muove", favola didattica con Galileo e Arlecchino.

Nella settimana di Carnevale al Teatro Eliseo di Via Nazionale in Roma arriva lo spettacolo per ragazzi E pur si muove, scritto e diretto da Gigi Palla, in cui si raccontano le avventure di Galileo e del suo servitore Arlecchino incaricato dallo scienziato di consegnare a Keplero le segrete relazioni delle sue scoperte. Durante il suo viaggio Arlecchino incontrerà la Luna, i pianeti medicei e Venere.
Padova. Autunno 1609. Galileo Galilei, primo fra tutti, rivolge un telescopio di sua costruzione verso il notturno cielo stellato ed è l’inizio di una rivoluzione per l’astronomia. Se questo è l’evento che bene o male tutti conoscono, nessuno forse sa che ad assistere il sommo scienziato nella sua casa c’era un servitore, un po’ sciocco un po’ furbo, simpatico e pasticcione, anch’egli destinato a ritagliarsi un posto nella storia, tanto da renderlo ancora presenza viva nei nostri teatri. Ebbene sì, stiamo parlando di Arlecchino, eroe involontario di un’avventura che lo coinvolgerà in prima persona come latore delle segretissime lettere in cui lo scienziato pisano rivelerà le sue scoperte all’amico Keplero.
Una favola didattica, divertente e piena di atmosfere cosmiche, grazie anche alle stupende immagini realizzate dall’Inaf, con un reale telescopio galileiano. Quello che ha visto Galileo si realizza realmente nell’esperienza dei giovani spettatori all’interno di uno spettacolo che saprà emozionare, divertire, insegnare e riflettere. Queste le date:22, 23, 24, 27, 28 febbraio 2017 matinée ore 10.30, domenica 26 febbraio speciale ultima domenica di Carnevale ore11.00. Biglietteria tel. 06.83510216. Giorni e orari: da martedì a domenica 10.00 – 19.00, Via Nazionale 183 – 00184 Roma.

Biglietteria on-line www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it, Call center Vivaticket: 892234, Prezzi 8 € bambini - 12 € adulti.

INIZIATIVE - La GranFondo Squali approda in Europa.

La III GranFondo Squali Cattolica-Gabicce Mare apre le sue porte all’Europa e all’Inghilterra, partecipando con uno stand a una delle fiere più importanti per il mondo del ciclismo inglese.
Perché si chiama GranFondo Squali? L’Acquario di Cattolica ospita da tre anni la competizione. Il nome richiama gli illustri predatori presenti nelle vasche dell’Acquario. Accanto alla sfida sportiva l’evento ha come obiettivo anche la salvaguardia degli squali stessi: sostiene infatti la campagna di sensibilizzazione Squalo anch’io. Una campagna che l’Acquario di Cattolica porta avanti attraverso il progetto Salva una specie in pericolo che coinvolge visitatori e scolaresche, attraverso una raccolta firme per mettere al bando la pratica del finning, la pesca che ogni anno uccide milioni di squali in tutti i mari del mondo.
Il primo testimonial firmatario della campagna “Squaloanch’io è stato Vincenzo Nibali nel 2015, noto campione di ciclismo riconosciuto come “LoSqualo”, ma anche come simbolo mondiale della lotta contro il doping.
Un team tutto al femminile, composto anche da albergatrici, ha conquistato lo scorso fine settimana i bikers londinesi nella fiera London Bike Show. L’anno scorso molti ciclisti from UK hanno voluto partecipare all’evento e ne arriveranno tantissimi anche per questa terza edizione. Nel giro di pochi giorni sono arrivate già le prime prenotazioni dei bikers inglesi.
Durante la kermesse, il team del circuito Bike Hotel ha promosso a Londra anche il territorio, con la consegna di mappe dei percorsi bike e cartine turistiche della Riviera romagnola e delle Marche. Spazio anche alla degustazione di prodotti enogastronomici, come il sangiovese della Cantina Ezio Ottaviani, il Grana Padano e il Caffè Italy.
La promozione della GranFondo all’estero non finisce qui: prossime tappe Svizzera e Austria. Il progetto della GranFondo Squali è nato tre anni fa dalla forte sinergia tra il gruppo Costa Edutainment, Velo Club Cattolica, Cicloteam2001 Gabicce Mare, il circuito Bike Hotels, con la collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Cattolica e di Gabicce Mare. Nonostante il periodo di bassa stagione, le aspettative per il 13 e 14 maggio 2017, sono già da record: si punta a superare i 2000 partecipanti.  
La GranFondo Squali piace a italiani e stranieri perché non è solo una sfida sportiva. Sono infatti più di 20 i borghi toccati dai due affascinati percorsi tra Romagna e Marche, il lungo da 134 Km (con dislivello di 2.250 mt) e il corto di 84 Km (dislivello di 1.150 mt). Si parte sabato 13 maggio con l’apertura dell’Area Expo all’Acquario di Cattolica, nel pomeriggio, dove i partecipanti ritireranno il pacco gara con prodotti eccellenti tra il tecnico e il gustoso. E una serie di eventi. Domenica 14 maggio via alla gara, con partenza davanti all’Acquario di Cattolica e arrivo a Gabicce Monte sul “balcone naturale dell’Adriatico”. 

Tra le novità di quest’anno una più grande collaborazione di Costa Edutainment. Per incentivare il turismo sportivo incoming in bassa stagione, Costa Edutainment per l’edizione 2017 ha creato pacchetti con le strutture alberghiere del circuito “Granfondo Squali” includendo ingressi per tutti i parchi gestiti dal gruppo nella Riviera Adriatica. Tramite una forma unica: paghi 1 parco e ne visiti 2. Oltre a questo, ci sarà l’opportunità di visitare a scelta Acquario di Cattolica, Oltremare, Aquafan ed Italia In Miniatura con uno sconto del 50% sul singolo parco tramite un buono presente all’interno del pacco gara.

giovedì 16 febbraio 2017

Calcio a 5 - Serie A, 16a giornata: Pescara, blindare il primo posto.

La sedicesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, la quinta del girone di ritorno, si apre domani sera con due anticipi: alle 20.45, le telecamere di Sportitalia (ch. 60 dtt, ch. 225 Sky) si accenderanno sul PalaCercola, dove è in programma la sfida tra Lollo Caffè Napoli e Lazio. Alle 21, al PalaCesaroni di Genzano, tocca a Cioli Cogianco e Came Dosson. Sabato il quadro si completa con Luparense-Futsal IsolaMa Group Imola-Real RietiAxed Group Latina-Acqua&Sapone Unigross e Pescara-Kaos Futsal.

domenica 12 febbraio 2017

Calcio a 5 - Serie A, 15a giornata: Pescara guadagna ancora, si sveglia la Lazio.


Miglior ritorno dopo la sconfitta nella finale di Winter Cup, per il Pescara, non poteva esserci. Nel posticipo della quindicesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, la capolista passa 4-3 a 5’’ dalla fine sul campo del Real Rieti e guadagna due punti su Acqua&Sapone Unigross e Luparense che, nella rivincita della semifinale di Cercola vinta 6-1 dagli abruzzesi martedì scorso, pareggiano 3-3. Pescara ora a +8 sui veneti e a +9 sui nerazzurri di Ricci, che hanno festeggiato la vittoria in Winter Cup rimontando tre gol (tris di De Oliveira). 
Ad aprire il weekend era stato il pareggio (3-3) tra Kaos Futsal e Cioli Cogianco. Ieri, otto gol della Ma Group Imola sul campo della Futsal Isola, cinque della Lazio in casa contro l’Axed Group Latina. La Lollo Caffè Napoli, dopo quattro sconfitte di fila, torna a fare punti con il 3-3 in casa della Came Dosson.
Il prossimo turno, la sedicesima giornata, si aprirà venerdì con l’anticipo in diretta su Sportitalia tra Lollo Caffè Napoli e Lazio. Si giocano anche Latina-Acqua&SaponeCioli Cogianco-Came DossonLuparense-IsolaPescara-Kaos e Imola-Rieti.

TENNIS - Fed Cup, Italia-Slovacchia 2-3: Azzurre in crisi, ora si rischia la C.

Peggio di così non poteva andare per le ragazze italiane, sconfitte in casa sul rosso di Forlì da una Slovacchia superiore in tutto e per tutto, nonostante la prima giornata chiusa sull’1-1 (con rimpianto per il punto del 2-0 perso per un soffio) lasciasse qualche speranza in più. Invece niente. Nella seconda giornata la Slovacchia ha vinto entrambi i singolari e si è aggiudicata la possibilità di spareggiare per tornare nella massima serie; al contrario la sconfitta costringe la nazionale azzurra a disputare gli spareggi (22-23 aprile) per rimanere nel World Group II cioè per non retrocedere nella serie C tennistica. Ma entriamo nel dettaglio. Ha finito in lacrime il suo non match Sara Errani, scesa in campo forse già menomata da un infortunio muscolare alla coscia destra. La faentina ha raccolto solo due giochi contro la rediviva slovacca Daniela Hantuchova (in sostituzione della annunciata Cepelova), 33enne attualmente numero 248 Wta ma ex top-five del mondo, combattendo contro avversaria e se stessa solo fino alla metà del primo set. Ma la colpa della sconfitta non è sua, bensì di chi ha rischiato troppo mettendola in campo, ovvero di Tathiana Garbin, neo capitana di Fed Cup, che poteva optare per una giovane, sperando in un esito almeno con maggior lotta in campo. Sul 2-1 Slovacchia la 36enne Francesca Schiavone non è riuscita ad arginare la furia agonistica della debuttante Rebecca Sramkova che ha rifilato alla milanese un eloquente 6/2 6/4 (a punteggio acquisito le giovani riserve azzurre Jasmine Paolini e Martina Trevisan hanno battuto Anna Karolina Schmiedlova e Rebecca Sramkova per 5-2 ritiro). Che dire, la delusione è grande, lo spettro della C non è un miraggio ma ciò che fa paura è la totale mancanza del ricambio generazionale. Dopo l’era Pennetta-Schiavone-Vinci restano la Errani e la Knapp (entrambe con diversi problemi fisici), la Giorgi (squalificata per il rifiuto dello scorso anno) e una serie di ragazze senza esperienza internazionale. Uscire dal tunnel sarà davvero complicato.

sabato 11 febbraio 2017

TENNIS - Fed Cup a Forlì, Italia-Slovacchia 1-1: Schiavone show, Errani fuori forma.

Dopo la prima giornata Italia e Slovacchia di Fed Cup (World Group II, terra rossa indoor del PalaGalassi di Forlì) sono sull’1-1 in virtù dei successi di Francesca Schiavone e di Rebecca Sramkova. La Schiavone, campionessa del Roland Garros 2010 e attuale numero 100 del mondo, ha disputato un match davvero buono dove le è riuscito un po’ di tutto, anche un drop shot incrociato col rovescio slice, un colpo di difficoltà enorme. L’eloquente punteggio di 6/3 6/1 sulla Schmiedlova, numero 252 della WTA, è cartina tornasole di una prestazione sopra le righe della milanese al suo ultimo anno di attività agonistica. Sull’1-0 Italia è scesa in campo Sara Errani (n.49) contro la slovacca Sramkova (n.119), schierata a sorpresa in luogo della Cepelova (101). E la mossa del cittì Liptak alla distanza si è rivelata azzeccata, perché la Errani ha patito una condizione fisica precaria (era la sua prima partita dopo un mese per l’infortunio agli Australian Open) che  l’ha costretta ad accorciare troppo lo scambio, consentendo alla sua avversaria di entrare in campo e sparare la bellezza di 42 vincenti (contro i soli 6 dell’italiana). Eppure l’italiana era partita bene, con un secco 6/2, ma nel secondo set la slovacca le rifilava un parziale di 12 punti ad 1; la Errani riusciva a recuperare sul 3 pari ma poi ancora lo strappo al match della Sramkova portava la ragazza a pareggiare il conto dei set col più classico dei 6/3. Nella terza e ultima frazione, la Errani saliva 2-0 con due palle per il 3-1, ma la slovacca riprendeva il match sul 3-3. Nel sesto gioco la Errani, con un servizio francamente ridicolo, salvava quattro palle break alla sua avversaria ma al nono gioco capitolava e cedeva partita e match alla Sramkova per 6/4 dopo due ore e 20’ di gioco. Un peccato, insomma, l’Italia poteva essere 2-0 ma più che il risultato preoccupa non poco alla cittì Tathina Garbin il debole stato di forma della Errani, chiamata domani alle ore 13 ad entrare in campo per la seconda giornata contro la Cepelova (forse), mentre a seguire la Schiavone se la vedrà con la Sramkova e, speriamo di no, sull’eventuale 2 pari, ci sarà il doppio finale e decisivo.

RUGBY - Six Nations, all'Olimpico gli irlandesi infliggono 63 punti agli azzurri: Italia umiliata dall'Irlanda.

Due partite in casa all’Olimpico, zero punti in cascina, mai una mèta nel secondo tempo, 96 punti subiti e appena 17 fatti. I numeri sono impietosi per l’Italrugby partita decisamente male in questo Six Nations 2017, con il quindici irlandese che ha evidenziato tutti i limiti tecnico-tattici dell’Italia. Il match. L’Irlanda, cui sanguina ancora la ferita per la sconfitta con i fratelli scozzesi, parte subito aggressiva, costringendo gli azzurri sulla difensiva, tanto che nei primi 15’ non avranno mai l’ovale tra le mani. Così al 10’ l’ala irlandese Hanshow perde l’ovale mentre si appropinqua a schiacciare, ma è il preludio alla prima mèta dei tuttiverdi; l’altra ala Earls sfrutta la netta superiorità al largo degli ospiti e Jackson trasforma per il 7-0 Irlanda. L’Italia reagisce e finalmente esce dal fortino per catapultarsi avanti. Venditti si procura una punizione che Canna trasforma per il 3-7.  Ma le speranze durano tre minuti. Al 18’ infatti Stander sfrutta una accelerazione dei centri per la seconda mèta irlandese, e Jackson è implacabile nella trasformazione: Irlanda 14 – Italia 3.  Altri otto minuti e i tuttiverdi piazzano la terza mèta ancora con Easrls susseguente ad azione alla mano della squadra. Jackson, tanto per cambiare, centra i pali. Irlanda 21 – Italia 3.  Gli azzurri alla mezzora per la prima volta entrano nei 22 avversari e lo fanno con sapienza, tanto che l’arbitro convalida loro una mèta tecnica (per crollo della maul italiana da parte della difesa irlandese) che Canna trasforma. Italia 10 Irlanda 21. Neppure l’inferiorità numerica (cartellino giallo al seconda linea Ryan) frena però l’ardore dei tuttiverdi che, al 34’, vanno in mèta per la quarta volta ancora con Stander dopo una touche vinta con irrisoria facilità (ovviamente Jackson trasforma). Così il primo tempo si chiude sul 28-10 per l’Irlanda. Nella ripresa la musica non cambia. Stander fa tripletta al 45’ dopo l’ennesima incursione di centri e ali, complici anche i pochi placcaggi degli azzurri (Jackson intanto fa 5 su 5). Irlanda 35 Italia 10. Finalmente entra in campo Campagnaro (troppo tardi, caro O’Shea) mentre anche Allan meriterebbe l’ingresso visto che Canna appare in difficoltà (ma ciò avverrà solo al 73’). Invece il tecnico dell’Italia cambia il mediano di mischia, dentro Bronzini fuori Gori che non ha demeritato. Gli azzurri sfiorano la seconda mèta al 55’ ma Parisse viene placcato e rispedito indietro sul più bello. La partita ora non è più tattica, gli azzurri sembrano più stanchi degli avversari, così al 67’ c’è gloria anche per  il subentrato Gilroy che in accelerazione da fermo trova un enorme buco nero nella difesa azzurra e firma il poker irlandese, idem per Jackson cecchino implacabile (5 su 5). Non c’è tregua, il muro azzurro è abbattuto dalla volata solitaria di Ringrose al 71’, il quale attraversa tre italiani, evita un duplice placcaggio e poi schiaccia l’ovale in mezzo ai pali per la gioia del solito Jackson che fa 6 su 6. Sei minuti dopo ancora Girloy beffa l’attacco azzurro per la settima mèta dell’Irlanda, e settima trasformazione di Jackson. Persino oltre l’80’ c’è una mèta irlandese, con l’ottava, con la tripletta di Girloy, e Jackson centra i pali (8 su 8) per il definitivo 63-10 per l’Irlanda.

mercoledì 8 febbraio 2017

Calcio a 5 - Winter Cup, Pescara ko in finale nel derby: Cinquina Acqua&Sapone, vittoria doppia.


L’Acqua&Sapone Unigross conquista la Winter Cup per la prima volta nella sua storia, battendo in finale il Pescara, conquistando il derby e ritrovando un trofeo 27 mesi l’ultima volta, quando vinse la Supercoppa a Bassano del Grappa, contro la Luparense. Dodicesimo risultato utile consecutivo, maturato al PalaCercola di Napoli, dove era finito il ciclo di Fuentes, esonerato l’11 novembre dopo la sconfitta contro la Lollo Caffè Napoli. L’avvento di Ricci ha cambiato la squadra, balzata al vertice del futsal italiano. Il Pescara cade e non vince la Winter Cup, unico trofeo nazionale che manca a Fulvio Colini, da quando siede sulla panchina abruzzese. Le due squadre, con le altre sei meglio piazzate al termine del girone di andata, si ritroveranno dal 23 al 26 marzo per la Final Eight di Coppa Italia: ufficiale la sede, con i quarti che si giocheranno nelle Marche e le semifinali e la finale (su Fox Sports) per il quinto anno di fila al Pala Giovanni Paolo II di Pescara.
La finale inizia con un super Pescara, che trova due gol nello spazio di pochi minuti. Prima con Canal, che segna sparando un sinistro chirurgico, dal basso verso l’alto. Poi è Rosa a beffare con un pallonetto siderale il rientrante Mammarella. L’Acqua&Sapone non sta a guardare e reagisce, accorciando le distanze con la girata di De Oliveira. Ricci compatta i suoi, che trovano in rapida successione i gol del pareggio e del sorpasso. Prima è Canabarro (che aveva già segnato nel derby del 14 gennaio) a impattare, poi è Romano a evitare l’uscita del portiere, realizzando il 3-2.
La ripresa si apre con una gran botta di Lima che sfiora il palo, ma il Pescara reagisce con la “garra” di Cuzzolino, che trova il gol del pari. Fioccano le ammonizioni, cresce il nervosismo, ma il fulmine a ciel sereno è il gol di Murilo, che sfrutta la suolata di De Oliveira e fa 4-3 con una gran puntata. Cuzzolino centra due legni nel giro di pochi secondi e poi si mette la maglia del portiere di movimento, ma l’Acqua&Sapone resiste e tocca il cielo di Napoli con il gol di Lima, che a porta sguarnita segna la rete del 5-3.

lunedì 6 febbraio 2017

TENNIS - Coppa Davis, Argentina-Italia 2-3: Remontada Fognini, azzurri ai quarti di finale.

Fognini bacia la terra di Buenos Aires: missione compiuta, batte Pella in rimonta e porta a casa un sudatissimo punto che vuol dire quarti di finale di Coppa Davis in Belgio per una Italia in generale non proprio brillante ma generosa fino all’osso. “Forza, un po’ di pazienza, su!”: il continuo incitamento di Capitan Barazzutti (scelte le sue comunque discutibili, a partire dalla riesumazione di Bolelli nel doppio dopo sette mesi di inattività del bolognese) cade come il cacio sui maccheroni, Fognini vorrebbe spaccare il mondo invece approccia il match, decisivo per il superamento del turno, in maniera disastrosa, con 25 errori non forzati solo in un set, il primo, in cui cede i primi quattro giochi (due sul proprio servizio) senza sporcare il bel tricolore che indossa, sparacchiando fuori a destra e manca, anche quando spreca tre palle break nel quinto gioco che potrebbero riavvicinarlo al pedalatore mancino Pella. Ma questi ha capito che per far punto basta rimettere la pallina dall’altra parte e allora il 6/2 Argentina è scontato. Fognini un po’ si sveglia ad inizio di secondo volando 3-1 ma è un fuoco di paglia perché il suo avversario, più solido nello scambio, più avvezzo al sacrificio in campo, gli rifila quattro giochi consecutivi e si aggiudica anche la seconda frazione per 6/4. Nel terzo set l’azzurro cambia tattica; si mette a remare da fondo come il suo avversario aspettandone l’errore o un varco per colpire e, dopo aver mancato la palla del 3-1, ne getta alle ortiche altre cinque, ma alla sesta però finalmente centra il break del 5-3 che vuole dire 6/3 Italia. Insomma dopo due ore e 21minuti c’è ancora partita. Nel quarto il ligure ha annullato una palla del 2-0 a Pella e poi ha breakkato l’avversario issandosi di nuovo 3-1 con un rovescio incrociato, uno dei pochi vincenti della gara; intorno a quel break l’azzurro ha costruito un vero fortino respingendo il ritorno dell’argentino (per lui due palle del 3 pari), il che gli ha permesso, al primo set point valido, di giungere al quinto e decisivo set (6/4 Fognini) tra mille sofferenze psicofisiche. E qui forse il miglior Fognini dell’incontro; è salito in cattedra nello scambio, fallendo una palla break nel primo gioco, salvando il suo turno di servizio da 0-30, breakkando l’argentino al quinto gioco (diritto di Pella lungo), capitalizzando il 4-2 con un ace e strappando di nuovo il servizio al settimo gioco. Sul 5-2 e servizio, Fognini gestisce il match e completa la rimonta. L’Italia è nei quarti dopo 4 ore e 16’ di grande sofferenza. E andremo in Belgio dal 7 al 9 aprile, match non impossibile ma difficile come sempre. Comunque ciò che in generale ha detto questo week end di Coppa Davis è che ad entrambe le squadre mancavano i loro migliori giocatori: Del Potro per gli argentini, Panatta per l’Italia.

domenica 5 febbraio 2017

RUGBY - Six Nations 2017: L'Italia resiste un'ora poi dilaga il Galles.

L’esordio dell’Italrugby al Six Nations 2017 è in chiaroscuro: il Galles all’Olimpico si impone 33-7 e gli anglosassoni, 6 volte su 10, avevano vinto la prima partita del torneo, segno che la loro concentrazione è massima da subito. L’incitamento del presidente Mattarella in tribuna e la pioggia caduta a Roma Nord lasciavano presagire buone sensazioni, e in effetti nei primi 40’ gli azzurri hanno tenuto botta ai gallesi. Pronti via e al 3’ l’estremo Halfpenny sbaglia l’unico calcio del match (per lui alla fine 7 su 8), al 5’ l’apertura Canna calcia in touche invece che tra i pali perdendo di fatto la possibilità di incamerare tre preziosi punti. L’Italia difende e bene e la pressione gallese si fa intensa, tanto che in tre minuti i dragoni si rifiutano di calciare tra i pali cercando anche loro la touche. Presunzione? Forse. Fatto sta che vogliono la meta e al 19’ Lovotti salva annullandola una sicura meta degli ospiti, ospiti che dopo 20 minuti registrano un possesso ovale dell’80%. A questo punto però gli azzurri, scampato il pericolo, si gettano in avanti e al 25’ una accelerazione dei centri dopo mischia rubata ai gallesi provoca una quasi meta, se Parisse non fosse placcato ad un metro dalla linea. Il pack azzurro si sente superiore e al 27’ si tramuta una punizione per l’Italia in un raggruppamento con ovale in mano; è la mossa vincente perché la moule nostrana manda in metà il mediano di mischia Gori, e per Canna è una passeggiata trasformare. Il Galles capisce che deve sfruttare i piazzati e alla prima occasione, al 35’, l’estremo porta i primi tre punti in cascina. Il primo tempo si chiude sul 7-3 per una  Italia gagliarda e tattica. Nella ripresa però il Galles non dà scampo. Partono alla garibaldina i dragoni costringendo gli azzurri ad ingenui falli; così due piazzati di Halfpenny (ora i gallesi cercano i pali da tutte le posizioni possibili) sanciscono il definitivo sorpasso, e l’Italia sbanda di brutto, peraltro ridotta in 14 uomini per l’espulsione temporanea di Lovotti. Espulsione che permette al Galles di dilagare rapidamente. Il centro Davies, dopo una azione alla mano susseguente a mischia ordinata, non perdona schiacciando l’ovale in metà, e l’estremo Halfpenny porta altri due punti (19-7 per i rossi di Cardiff). Poi si scatenano le ali, a dimostrazione della netta superiorità in velocità dei gallesi: al 67’ Liam Williams e al 77’ North (meta in contrattacco) fissano il punteggio sul 33-7, punteggio che poteva essere anche più rotondo per altre due mete non convalidate (tramite prova tv) al Galles al 57’ e all’80’. Dunque una Italia dai due volti: bene per venti minuti del primo tempo, dal 20’ al 40’, e troppo schiacciata nella propria metà campo nel secondo tempo. Sarà difficile quest’anno non uscire col cucchiaio in mano. Per evitarlo sabato si dovrà battere l’Irlanda ancora all’Olimpico, con i verdi ancora sotto choc per la stesa ricevuta dai fratelli scozzesi.

TENNIS - Coppa Davis, Argentina-Italia 2-2: Lorenzi cede al quinto, ora sta a Fognini portare gli azzurri nei quarti.

Ha dato davvero tutto Paolo Lorenzi ma, dopo cinque sets durati 4 ore e un quarto, ha dovuto cedere il punto all’argentino Berlocq, autentico trascinatore di squadra e tifosi sugli spalti. E’ stato un match travagliato, interrotto due volte per ore causa maltempo (e con un vento fastidioso per tutto l’incontro), che ha visto i primi due set fotocopia l’uno dell’altro. Nel primo Lorenzi parte forte, vola 3-1, si fa riprendere sul 4-4 e, dopo il primo stop per pioggia, rientra in campo e vince due game firmando un 6/4 meritato. E anche nel secondo l’azzurro, di nuovo avanti di un break, si è fatto rimontare e, nel nono gioco, Berlocq lo ha breakkato pareggiando il conto con lo schema più classico che esista, palla corta e pallonetto sull’uomo a rete. Lorenzi ha accusato il colpo, lento nelle gambe e fuori palla, e la personalità di Berlocq si è fatta sentire in campo, consentendo al sudamericano di passare in vantaggio con un semplice 6/1. Finalmente nella quarta frazione Lorenzi tira fuori l’orgoglio; prima recupera un turno di servizio da 0-30 e nel quarto gioco vola 3-1, complice un Berlocq un po’ falloso. Ancora 4-1 Italia, dopo aver annullato una palla break con una coraggiosa smorzata, e poi sul 40-40 di nuovo il diluvio. Al rientro in campo Lorenzi non perde la concentrazione e si porta al quinto (6/3 lo score del quarto) alla terza possibilità. Ma nell’ultima frazione la freschezza atletica di Berlocq, che in due giorni ha collezionato 11 ore circa di gioco, è impressionante. Lorenzi nel secondo gioco salva altre due palle break ma perde il servizio nel quarto game. E’ 3-1 Argentina con Berlocq che continua a saltare come un grillo. Potrebbe essere 5-1 se un over-rule del giudice di sedia non mantenesse in vita Lorenzi. L’azzurro, nel nono game, sul 5-3 e servizio Berlocq, si issa 15-40 ma spreca malamente le due opportunità di rientrare nel match con due brutti errori non forzati. Così vince Berlocq e l’Argentina fa 2-2. Domani dalle 14 ore italiane l’ultimo match, i capitani sceglieranno chi schierare: pare Fognini per l’Italia e Pella per l’argentina. Certo è che quella che pareva venerdì una passeggiata di salute per l’Italia (avanti 2-0 dopo i primi due singolari) sta diventando un piccolo incubo azzurro.


sabato 4 febbraio 2017

TEATRO - A San Valentino all'Eliseo di Roma: Romeo e Giulietta, archetipo dell'amore assoluto e contrastato.

Romeo e Giulietta è certamente la tragedia più conosciuta e amata di Shakespeare, assurta nell’immaginario collettivo ad archetipo dell’amore assoluto e contrastato, che ha per estrema conseguenza la morte. Amore puro, rarefatto e senza condizioni; tragedia romantica, certo, ma anche tragedia borghese e generazionale.
Emblematicamente in scena dal 14 febbraio sino al 5 marzo 2017 al Teatro Eliseo di Roma (prezzi da 25 a 40 euro), la storia degli innamorati più famosi al mondo, diretta da Andrea Baracco, è interpretata da tre beniamini del grande pubblico: Lucia Lavia (reduce dal grande successo di Madame Bovary in tutti i teatri italiani), Antonio Folletto (uno dei protagonisti della serie Gomorra, attualmente su Rai1 nella fiction I Bastardi di Pizzofalcone) e Alessandro Preziosi.

Calcio a 5 - Serie A, 14a giornata: Pescara in gran fuga, impresa Latina sul Napoli.


Fuga decisiva? Di sicuro, con il 6-2 alla Futsal Isola, il Pescara aumenta il distacco sulle inseguitrici: gli abruzzesi volano e sfruttano il capitombolo del Napoli a Latina (ne ha presi 8!). Ne approfittano anche Luparense e Acqua&Sapone Unigross: i Lupi di Marin battono 2-0 la Lazio e salgono al secondo posto, i nerazzurri di Ricci con il 4-0 di Imola ottengono l’ottava vittoria consecutiva e raggiungono il podio. Kaos Futsal fermato in casa (3-3) dalla Came Dosson mentre l'ennesimo derby laziale va in rimonta 4-3 alla Cioli Cogianco Genzano sul Real Rieti.
Il campionato tornerà venerdì 10 con l’anticipo (su Sportitalia) tra Kaos Futsal e Cioli Cogianco. Prima, però, grande appuntamento martedì 7 e mercoledì 8 a Cercola, dove si giocherà la Final Four di Winter Cup, trasmessa su Fox Sports (canale 204 di Sky) per l’Italia e su Espn per gli Stati Uniti. Si parte martedì con le semifinali: alle 18 Acqua&Sapone-Luparense e alle 20.30 Pescara-Napoli. Mercoledì alle 18.30 la finale.

TENNIS - Coppa Davis, Argentina-Italia 1-2: Harakiri Fognini, doppio ai sudamericani.

Quando c’è Fognini in campo si sa quando si entra in campo ma non si sa mai se il match durerà poco e tanto. E così è stato anche nel doppio di Coppa Davis, che ha visto l’Argentina accorciare le distanze sull’Italia che comunque conduce sempre 2-1. Ma l’andamento dell’incontro è stato incredibile, in un baillame di emozioni e di errori, da entrambe le parti. Gli argentini schierarti da capitan Orsanic, ovvero lo scorbutico ma efficace Berlocq e il lungagnone Mayer, sono partiti in tromba, complici anche la poca verve degli azzurri Fognini e Bolelli (al primo match dopo sette mesi di inattività per problemi fisici), di tricolore vestiti, e si sono trovati avanti due set senza colpo ferire. Ma la reazione degli azzurri (ecco il solito saliscendi targato Fognini) si è fatta sentire nella terza e quarta frazione. Nella terza gli italiani hanno breakkato gli avversari al nono gioco e Fognini ha chiuso il set col proprio servizio, recuperando da 0-30 e battibeccando con un tifoso locale (questa volta non Maradona). Il quarto è stato una passeggiata e allora ecco il quinto e decisivo. I sudamericani vanno avanti 2-0, gli azzurri li riprendono sul 2 pari e salvano il primo match point avversario sul 5-6 30-40 con una facile voleè di Bolelli. Poi nel tie-break finale, novità introdotta in Coppa Davis, gli argentini si issano sul 6-2 con quattro palle match a disposizione, ma la coppia azzurra gioca con concentrazione e ribalta clamorosamente la contesa, portandosi 7-6 col proprio servizio. Ovvero match point e punto del passaggio del turno dell’Italia. Fognini però torna il solito Fognini e stecca maldestramente un diritto. Addio Italia, l’Argentina si rianima e si aggrappa a questo punto per tentare il miracolo. Certo, Berlocq si è stancato parecchio tra i quattro set giocati con Seppi e i cinque del doppio, e pare leggermente favorito sulla corta distanza contro un Lorenzi che però è più riposato e potrebbe venir fuori alla distanza, e ultimo singolare tra (forse) Seppi e Pella. Sull’eventuale 2 pari è meglio che i cardiopatici cambino canale, peggio ancora se Barazzutti decidesse di far giocare Fognini.

venerdì 3 febbraio 2017

TENNIS - Coppa Davis, prima giornata, Argentina-Italia 0-2: Lorenzi e Seppi, quarti più vicini.

Non tutti i mali (per l’esattezza gastroenterite) vengono per nuocere. Così Fognini, colpito in nottata da dissenteria, ha dovuto lasciare il campo ai suoi compagni di squadra e, per quello che serviva contro i disastrati argentini, orfani degli eroi di Davis Del Potro e Delbonis, ovvero concentrazione e raziocinio, quadratura del gioco senza sbavature, forse è meglio così. Fatto sta che l’Italia, dopo la prima giornata del primo turno di Coppa Davis, conduce 2-0 sui padroni di casa sudamericani, campioni in carica ma senza i loro migliori giocatori. Una squadra compatta quella azzurra che ha dimostrato grande solidità al contrario degli avversari, capitati quasi per caso al Parque Sarmiento di Buenos Aires per la disperazione del Maradona tifoso (quasi odioso, per la verità). “Gli preferisco Batistuta” avrebbe dichiarato Paolino Lorenzi, numero 1 d’Italia, il primo a scendere in campo e a portare a casa il primo punto, frutto di costante tigna, di una vittoria di fisico, contro il mancino Pella, riserva della riserva. Lorenzi ha impiegato due ore solo nei primi due set, vinti 6/3 annullando diverse palle break e controbreak al suo avversario, segno di equilibrio in campo. Ma nei punti importanti Lorenzi è venuto fuori alla grande, con coraggio e destrezza, chiudendo la contesa col terzo 6/3. Poi è toccato a Seppi (sostituto di Fognini) vedersela col redivivo Berlocq. E nei primi due set era tale la superiorità del bolzanino che l’argentino ha racimolato solo tre games, annichilito dalla padronanza del campo di un Seppi in gran fiducia dopo gli ottavi di Melbourne. Berlocq è rientrato in partita, anche per il calo fisico fisiologico di Seppi, che però nel quarto è volato 5-2; match in mano dunque ma sul più bello ecco l’azzurro sparire dal gioco, aspettare l’errore altrui, permettendo a Berlocq di rientrare in partita e andando a servire un 6-5 per l’argentino. Seppi si è portato al tie-break con grande autorità e qui ha gettato al vento altre occasioni per chiudere la contesa, tre match point per l’esattezza, prima di riprendere in mano coraggio e incontro, con un fulminante diritto ad uscire che gli spalancava le porte al quarto match point finalmente capitalizzato. E domani, dalle ore 16 italiane, il doppio: Barazzutti spera in Fognini-Bolelli, se il ligure si sarà ripreso appieno dalla gastroenterite, altrimenti opterà per Seppi, sempre con Bolelli. Gli argentini hanno annunciato Mayer e Schwartzman, con quest’ultimo, il più alto in classifica (numero 53) lasciato stranamente in panca in singolare. Andare sul 3-0 subito il massimo ma il doppio è sempre una incognita perché in realtà lo sanno giocare in pochi.

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giovedì 2 febbraio 2017

Calcio a 5 - Serie A, 14a giornata: Genzano-Rieti, derby per emergere.


Dopo tre settimane di sosta, nel weekend torna il campionato di Serie A di calcio a 5, con la quattordicesima giornata, la terza di ritorno, che precede la Final Four di Winter Cup in programma martedì e mercoledì a Cercola (Napoli). Ad aprirla, saranno due anticipi: alle 20.30, al PalaBianchini, in campo Axed Group Latina e Lollo Caffè Napoli, al PalaCesaroni di Genzano (20.45, diretta Sportitalia, ch. 60 dtt, ch. 225 Sky) il derby laziale tra Cioli Cogianco e Real Rieti. Sabato le altre quattro sfide: alle 18, Ma Group Imola-Acqua&Sapone UnigrossKaos Futsal-Came Dosson e Luparense-Lazio, mentre alle 18.30 tocca alla capolista Pescara, che attende la Futsal Isola.
WINTER CUP - Sono stati sorteggiati presso la sede della Divisione Calcio a cinque gli accoppiamenti delle semifinali della Winter Cup, in programma martedì 7 febbraio al Centro Federale Fipav di Cercola. Sarà la sfida tra Acqua&Sapone Unigross e Luparense ad aprire la Final Four, alle 18, mentre alle 20.30 sarà il turno dei padroni di casa della Lollo Caffè Napoli, che affronteranno il Pescara. La finale è in programma mercoledì 8 febbraio alle 18.30. La Final Four di Winter Cup sarà trasmessa interamente in diretta su Fox Sports (canale 204 di Sky) per l’Italia, e su Espn per gli Stati Uniti. “Rinnovo il mio in bocca al lupo alle quattro finaliste – ha detto il presidente della Divisione Calcio a cinque, Andrea Montemurro, che ha sorteggiato gli accoppiamenti –. Sono certo che sarà uno spettacolo fantastico per il futsal. Che vinca il migliore, cercheremo di fare una grande manifestazione in onore dello sport che amiamo”.