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A cura di ANDREA CURTI

domenica 30 novembre 2014

Calcio a 5 - Serie A, 9a giornata: In testa di nuovo le "tre sorelle".

In testa al campionato di Serie A di calcio a 5 ci sono nuovamente “le tre sorelle”: la Luparense sfrutta nel modo migliore il turno di riposo della Lazio e la sconfitta di ieri dell’Asti, batte 3-1 il Città di Sestu (primo successo della gestione Fernandez) e sale a 16 punti, conquistando aritmeticamente un posto nella prossima Final Eight di Coppa Italia. Dove spera di esserci la Rapidoo Latina, che nell’altro posticipo, proprio sul suono della sirena, riesce a strappare tre punti sul campo del Napoli: 2-1 al PalaCercola, esordio positivo per Piero Basile sulla panchina dei nerazzurri. Ora tutta l’attenzione si concentra sulla Nazionale, che martedì a Montesilvano e mercoledì a Teramo (calcio d’inizio alle 20.30 e ingresso gratuito per entrambe le sfide) affronta rispettivamente Olanda e Polonia in amichevole.
LUPI PRIMI - Dopo il ko di una settimana fa in casa della Lazio, Julio Fernandezcoglie i primi tre punti sulla panchina della Luparense, grazie al 3-1 ai danni del Città di Sestu, che pure aveva chiuso il primo tempo in vantaggio. Final Eight di Coppa Italia conquistata matematicamente dai campioni d’Italia; ai sardi, invece, ora serve battere la Lazio sabato prossimo e sperare, considerando che i rossoblù di Cocco saranno gli ultimi a riposare. La Luparense parte meglio, colpendo un palo con Honorio, ma il Sestu al primo vero affondo trova il vantaggio: Rochaintercetta un pallone e calcia alle spalle di Miarelli. I sardi resistono agli attacchi dei padroni di casa, grazie anche a un po’ di fortuna (palo di Merlim, il secondo di giornata per i Lupi), all’incertezza nelle conclusioni dei campioni d’Italia e alle parata di Zanatta, come quella su Merlim che chiude il primo tempo. Nella ripresa, pronti via e il Sestu colpisce un palo con Serpa, ma al 1’16’’ arriva il pareggio dei Lupi con un destro di Merlim, al primo gol in questo campionato. Non passano neanche tre minuti e il risultato si capovolge: è Giassona trovare il bersaglio, per il 2-1 della Luparense. I gol dei Lupi diventano tre al 6’14’’, quando Honorio serve un assist d’oro a Waltinho, bravo a superare Zanatta. Negli ultimi 5’, Beto portiere di movimento per il Sestu: Honorio sfiora il poker dalla sua area, ma la palla colpisce il palo.
LATINA DA BRIVIDI - Finale rocambolesco, al PalaCercola, con la Rapidoo Latina che strappa i tre punti al Napoli: esordio vittorioso per Piero Basilesulla panchina nerazzurra, con i pontini che tornano prepotentemente in corsa per la Final Eight, ora distante un solo punto. In apertura, brivido per il portiere Bertoni, colpito al volto da un calcio di punizione di Avellino; per qualche minuto, deve entrare Sinno, prima di cedere nuovamente il posto al titolare. A sbloccare una partita molto equilibrata è un gol di Adami, che di sinistro finalizza una bella ripartenza dei padroni di casa. A inizio ripresa, subito Napoli pericoloso con Dudù Costa, poi è Marcelinho a salvare su punizione di Battistoni. I partenopei provano ad alleggerire la pressione con un destro di Galletto da fuori, che però finisce a lato di poco, ma all’11’ la Rapidoo ha un’altra grande occasione con Bacaro, su cui si oppone Bertoni, poi Lara spedisce fuori. Napoli vicino al raddoppio con Bico al 12’, Avellino salva un gol fatto. Due minuti più tardi, lo stesso Avellino viene schierato portiere di movimento da Basile, con Bacaro che colpisce una traversa. Gli sforzi nerazzurri vengono premiati al 15’29’’ con il pareggio di Avellino, ma Basile non si accontenta e insiste con il portiere di movimento, rischiando però di subire il 2-1 del Napoli: Arellano ferma Botta lanciato a rete e viene espulso. Con l’uomo in più, i padroni di casa sfiorano il vantaggio in diverse occasioni, la più ghiotta delle quali con Adami, ma a pochi decimi dalla sirena arriva il gol della vittoria del Latina: dopo un palo colpito dai nerazzurri, Marcelinho rinvia addosso a Maina, con il pallone che beffa Bertoni (rimasto per diversi secondi a terra poco prima per uno scontro con Bacaro) e finisce in rete. Il Latina fa festa e allunga sul Napoli, ora ultimo e a -7 sul penultimo posto.
IERI - Nel giorno in cui la Lazio osserva il turno di riposo, si ferma l’Asti, che dopo cinque vittorie consecutive cade sotto i colpi di un grande Pescara, che a sua volta si rilancia dopo la sconfitta nel derby. Pareggio spettacolare tra Real Rieti e Acqua&Sapone Emmegross: finisce addirittura 6-6, con gli abruzzesi che evitano il ko con il gol di De Oliveira a 6 secondi dalla fine. Tre punti fondamentali, in chiave Final Eight di Coppa Italia, per il Kaos Futsal, che con le doppiette di Kakà, Bertoni e Pedotti batte 6-2 il Fabrizio Corigliano.
PROSSIMO TURNO - La decima giornata è in programma sabato con le sfide Acqua&Sapone-Luparense(remake dell’ultima finale scudetto), Asti-Rieti,Sestu-Lazio e Fabrizio Corigliano-Napoli, in differita su RaiSport 2 alle 22.30; lunedì il posticipo tra Rapidoo Latina e Pescara. Riposerà il Kaos Futsal.

venerdì 28 novembre 2014

INIZIATIVE - Ecco Vivicittà in Libano, quando lo sport unisce.

Dopo una serie di rinvii dovuti alla situazione in Medio Oriente, Vivicittà in Libano si svolgerà domenica 30 novembre a Tiro, 88 km a sud di Beirut. La manifestazione podistica per la pace e la solidarietà organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti, anche quest’anno arriva a toccare questi territori per portare un messaggio di pace e di dialogo tra culture e religioni diverse. Vivicittà coinvolgerà circa 1.500 bambini, tra quelli palestinesi (provenienti dai campi profughi limitrofi), siriani (sia dei campi profughi, sia provenienti dalle scuole di Tiro) e libanesi. La partenza è fissata  alle ore 10.30 locali (9.30 in Italia) di domenica. Sono previsti tre percorsi di 1, 2 e 3 km che si snoderanno nel lungomare della città, nelle vicinanze del centro storico. 
La manifestazione è organizzata dall’Uisp, dall’Unrwa (agenzia ONU per i rifugiati palestinesi) e dalla Cooperazione italiana dell’ambasciata a Beirut. A Tiro è dislocato il contingente militare Unifil, attualmente diretto dall’Italia (con circa mille militari del nostro Paese), che collaborerà all'organizzazione della manifestazione. La città libanese, vicina al confine con Israele, è nevralgica per aspetti di carattere sociale e politico. Inoltre, è un’importante sito archeologico di epoca fenicia, proclamato patrimonio Unesco e sede di un ippodromo di epoca romana molto ben conservato.
La prima edizione di Vivicittà in Libano si svolse a Beirut nel 2007 ed era rivolta a tutta la popolazione locale. “In seguito abbiamo scelto di concentrarsi sulla popolazione dei campi profughi perché sono quelli che risentono maggiormente di problemi di carattere umanitario - spiega Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - Qui abbiamo concentrato la nostra attenzione sui bambini, che vivono gli stenti della vita quotidiana e le difficoltà di muoversi e giocare in libertà. Dal 2012 abbiamo iniziato a coinvolgere anche bambini libanesi e lo scorso anno abbiamo allargato ulteriormente i confini accogliendo anche i piccoli profughi siriani. Così la corsa diventa una giornata di festa che coinvolge bambini di diverse etnie e credo religiosi”. 

Calcio a 5 - Serie A, 9a giornata: Parte la volata per la Final Eight di Coppa Italia.

A tre giornate dalla fine del girone di andata, il campionato di Serie A di calcio a 5 è in piena volata Final Eight di Coppa Italia: due squadre, Lazio e Asti, hanno già raggiunto matematicamente la qualificazione, si lotta per gli altri sei posti. Ad aprire il weekend, domani alle 18, saranno Kaos Futsal e Fabrizio Corigliano; mezz’ora dopo, toccherà a Pescara e Asti. Alle 21, il big match della giornata, quello tra Real Rieti eAcqua&Sapone Emmegross. Domenica i due posticipi che precederanno il raduno della Nazionale italiana, che martedì a Montesilvano e mercoledì a Teramo affronterà rispettivamente l’Olanda e la Polonia in due amichevoli:Luparense-Città di Sestu e Napoli-Rapidoo Latina, quest’ultimo trasmesso in differita su RaiSport 2 alle 22.30. Riposerà la Lazio.
DOMANI - Le prime due squadre a scendere in campo saranno Kaos Futsal e Fabrizio Corigliano: la sconfitta di Latina ha complicato non poco i piani degli emiliani, costretti a vincere per non rischiare di rimanere fuori dalla Final Eight di Coppa Italia. Capurso, per l’occasione, ritrova Bertoni e Vinicius (assenti la scorsa settimana per squalifica), ma dovrà fare i conti con la “matricola terribile” del campionato, quel Corigliano che con 12 punti occupa attualmente la quarta posizione in classifica. I calabresi, lontano dal PalaBrillia, non hanno ancora totalizzato punti, ma questo non toglie meriti alla squadra di Ceppi e dell’ex di turno Urio, che arriva anche “riposata” dopo aver osservato il turno di stop. Alle 18.30, tocca a Pescara e Asti: gli abruzzesi, che si presentano all’impegno contro la capolista senza gli squalificati Caputo e Capuozzo, dopo il derby perso sabato scorso sul campo dell’Acqua&Sapone Emmegross non possono sentirsi al sicuro di un posto in Final Eight. Ecco perché la sfida contro gli ex De Luca, Romano e Jonas è da considerare di fondamentale importanza. L’Asti di Polido, invece, è la squadra più in forma del campionato, arriva da cinque vittorie consecutive e potenzialmente è la capolista della Serie A avendo già riposato (la Lazio si ferma in questo weekend): non segnano tantissimo, gli Orange, ma hanno la miglior difesa, con 12 gol subiti, oltre a essere l’unica squadra ancora imbattuta in trasferta. A completare il sabato di futsal, la grande sfida del PalaMalfatti: di fronte, Real Rieti e Acqua&Sapone Emmegross. Gli amarantocelesti di Patriarca vengono da due risultati utili consecutivi, e in casa hanno lasciato solo due punti per strada, contro l’altra abruzzese, il Pescara. I nerazzurri di Bellarte, invece, arrivano con il vento in poppa dopo il derby vinto ai danni dello stesso Pescara, e si preparano ad affrontare l’ex Zanchetta (ex, come Silveira), che con i suoi gol uniti a quelli di Chimanguinho e Crema, sta trascinando il Real nelle zone altissime della classifica. 
DOMENICA - Dopo l’esordio amaro sul campo della Lazio, Julio Fernandez cerca i suoi primi punti sulla panchina della Luparense: i campioni d’Italia ospitano il Città di Sestu in una sfida che somiglia tanto a Davide contro Golia. Da una parte la squadra più titolata del calcio a 5 italiano, dall’altra una neopromossa che sta ben figurando in questa stagione e che, nonostante debba ancora osservare il turno di riposo, è in piena corsa per la Final Eight. L’altra sfida è uno spareggio salvezza: al PalaCercola, di fronte Napoli e Rapidoo Latina, nella partita che sarà trasmessa in differita su RaiSport 2 alle 22.30. I partenopei di Oranges, sconfitti sabato scorso ad Asti, stanno provando a risollevarsi e per la riapertura del mercato a dicembre si sono già rinforzati con il portiere Soso (ex Odissea 2000) e lo spagnolo Javi Rodriguez; dall’altra parte, c’è un Latina che ha cambiato allenatore nonostante il successo di una settimana fa contro il Kaos. Al posto di Luca Giampaolo, esonerato, è subentrato Piero Basile, ex Martina. A lui, il compito di risalire una classifica che fino al 4-3 (saltata la panchina all'allenatore romano) era ancora più deficitaria.

martedì 25 novembre 2014

TEATRO - All'Amba Jovinelli di Roma dal 4 al 14 dicembre, ecco Carlo Buccirosso: "Un famiglia quasi perfetta" e il delicato tema delle adozioni.


Dal 4 al 14 dicembre prossimi l’Ambra Jovinelli di Via Guglielmo Pepe in Roma ospita "Un famiglia quasi perfetta”, spettacolo scritto e diretto da Carlo Buccirosso con Rosalia Porcaro, Gino Monteleone, Davide Marotta, Tilde De Spirito, Peppe Miale, Fiorella Zullo e Giordano Bassetti (Costumi di Zaira De Vincentiis, Musiche di Paolo e Simone Petrella, Scene di Gilda Cerullo e Renato Lori).
La trama è semplice e al contempo efficace. In una piacevole e tranquilla villetta residenziale, una pacifica famigliola, lui affermato psicologo (Buccirosso), lei insoddisfatta casalinga (la Porcaro), sembrano vivere in apparente armonia assieme al loro figlioletto, adottato sin dall’età di sei anni, e che sembra ergersi a principale punto di riferimento, fin quando un giorno, un inaspettato evento arriverà a turbare la pace della loro esistenza: il padre naturale dell’amato e coccolato pargolo, che piomba nel tepore delle mura della casa a recriminare la paternità di suo figlio. Sarebbe una normale vicenda legata alle difficoltà che l’adozione di un figlio a volte può arrecare, se non che il disordine legislativo, la mancanza di una quotidiana tutela del cittadino, unite alla presunzione di convenienza che ormai regna nel nostro “bel paese”, e cioè che tutti siamo colpevoli di tutto, salvo prova contraria, porteranno gli eventi sul precipizio di una normale tragedia quotidiana, cui la nostra spietata battaglia esistenziale ci ha ormai tristemente abituati.
Spettacoli ore 21.00 – domenica ore 17.00 - lunedì riposo. Biglietti (compresa prevendita): da € 32,00 a € 17,00. Per informazioni: tel. 06 83082620 – 06 830828841.

lunedì 24 novembre 2014

Calcio a 5 - Serie A, 8a giornata: La Lazio torna in vetta con l'Asti.

E’ amaro, il ritorno di Julio Fernandez sulla panchina della Luparense; è dolcissimo, invece, il posticipo dell’ottava giornata per la Lazio, che torna in testa al campionato di Serie A di calcio a 5, seppur in compagnia dell’Asti. La squadra di Massimiliano Mannino riscatta il ko di una settimana fa a Rieti e con il 4-2 del PalaGems firmato Marquinho, Manfroi, Paulinho e Salas blinda intanto la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, matematica sia per la lazio che per l’Asti. Ai Lupi non basta la doppietta di Honorio.
Torna in campo Alex Merlim, schierato per la prima volta in stagione nel giorno del ritorno in panchina di Fernandez: a portare in vantaggio i Lupi è però uno splendido gol di Honorio, che supera Manfroi sulla corsia e di destro infila Molitierno sotto la traversa. Risponde la Lazio con Schininà, ma è bravo Miarelli a sbarrargli la strada. Il pareggio arriva poco dopo con Marquinho, che riceve l’assist di Duarte e stavolta trova il bersaglio. A metà primo tempo, la Lazio opera il sorpasso, con un sinistro di Manfroi che non lascia scampo al portiere romano della Luparense.
Nella ripresa, la Luparense tenta l’assalto al pareggio: in apertura, destro sul secondo palo di Merlim, palla di poco a lato. Pari che arriva al 4’26’’, su schema da calcio di punizione: Molitierno sale all’altezza della barriera, ma Merlim apre a sinistra per Honorioche di piatto infila la porta biancoceleste. La partita è meno emozionante rispetto al primo tempo: a riaccenderla, dopo un palo di Schininà, è l’espulsione di Corsini, che commette fallo su Taborda e subisce il secondo cartellino giallo. La squadra di Mannino (quest’oggi squalificato), però, resiste in inferiorità numerica e, al ritorno in cinque contro cinque, torna in vantaggio con una gran botta di sinistro di Paulinho sugli sviluppi di un calcio di punizione. Immediato, l’ingresso di Mauricio portiere di movimento: a 26 secondi dalla fine, chiude Saul, che si inventa un’incredibile parabola dalla propria area di rigore, spostato sulla sinistra. Il PalaGems può esplodere, la Lazio è ancora capolista.
LE ALTRE PARTITE - L’anticipo di venerdì aveva sorriso alla Rapidoo Latina: 4-3 al Kaos Futsal, con il gol decisivo di Bacaro nei secondi finali che non è bastato al tecnico nerazzurro Luca Giampaolo per evitare l’esonero. Ieri, quinta vittoria consecutiva dell’Asti, primo grazie al 3-0 sul Napoli; il derby abruzzese, invece, se lo aggiudica l’Acqua&Sapone Emmegross, che supera 3-1 il Pescara e si riavvicina alle posizioni di vertice. Aveva aperto il pomeriggio il pareggio (2-2) tra Città di Sestu e Real Rieti.
PROSSIMO TURNO - Una sola gara in programma sabato 29 novembre: ad aprire la nona giornata sarà Kaos Futsal-Fabrizio Corigliano. Domenica 30, invece, si giocano Luparense-Sestu,Pescara-Asti, Rieti-Acqua&Sapone e Napoli-Latina, quest’ultima trasmessa in differita su RaiSport. Riposerà la Lazio.

giovedì 20 novembre 2014

Calcio a 5 - Serie A, 8a giornata: big match Lazio-Luparense.

Il menu dell’ottava giornata del campionato di Serie A di calcio a 5 è ricchissimo: due gare trasmesse su RaiSport 2, due big match da non perdere, ma anche punti pesanti in palio per entrare nella griglia delle otto qualificate alla Final Eight di Coppa Italia. Si parte domani sera dal PalaBianchini di Latina con l’anticipo tra la Rapidoo e il Kaos Futsal, che sarà trasmesso in differita alle 22 su RaiSport 2. Sabato tre gare: alle 16 Città di Sestu-Real Rieti, alle 18 Asti-Napoli, alle 20.30 (diretta RaiSport 2) l’attesissimo derby d’Abruzzo tra Acqua&Sapone Emmegross e Pescara. Domenica, a Roma, l’altra grande sfida, quella tra due delle tre capolista, Lazio e Luparense.
ANTICIPO - Le prime due squadre a scendere in campo saranno Rapidoo Latina e Kaos Futsal (calcio d’inizio alle 20.30, differita RaiSport 2 alle 22), entrambe alle prese con momenti non facili: i nerazzurri di Giampaolo sono penultimi in classifica, ma al PalaBianchini hanno conquistato gli unici punti in stagione e stanno per riabbracciare anche l’argentino Lucas Maina (mancherà invece lo squalificato Battistoni), pronto a rientrare dopo il lungo stop per infortunio. Il Kaos, invece, ha perso tre delle ultime quattro partite, deve ancora osservare il turno di riposo e, a oggi, sarebbe fuori dalla Final Eight di Coppa Italia: la squadra di Capurso, che sarà priva dell’infortunato Coco e degli squalificati Bertoni e Vinicius, deve provare a invertire la rotta, per non rischiare l’esclusione dalla Coppa Italia nonostante un roster costruito con ben altri obiettivi.
SABATO - Tre le gare in programma sabato: si parte alle 16 con Città di Sestu-Real Rieti. I sardi, con il 2-2 di domenica scorsa a Pescara, hanno conquistato un punto d’oro, il nono su una stagione che finora sta andando oltre le previsioni: al PalaDante, arriva un Real Rieti con il vento in poppa dopo il derby vinto ai danni della Lazio. Aspettando il debutto del nuovo acquisto Lolo Suazo, la squadra di Patriarca si gode il miglior attacco del campionato e Crema capocannoniere con dieci reti, anche se in Sardegna mancherà lo squalificato Chimanguinho. Alle 18, al Pala San Quirico, c’è Asti-Napoli, gara particolare per Massimo De Luca, nato e cresciuto alle pendici del Vesuvio, e che da quest’anno indossa la maglia Orange. L’Asti, con quattro vittorie di fila, punta a sfruttare lo scontro diretto tra Lazio e Luparense per restare in vetta: di contro, un Napoli in serie positiva da due gare e che una settimana fa ha già fatto lo scherzetto all’Acqua&Sapone Emmegross. Impegnata in serata nel super derby d’Abruzzo: al PalaRoma (20.30, RaiSport 2) arriva il Pescara, in una gara che si annuncia incandescente. Entrambe hanno bisogno dei tre punti per blindare un posto in Final Eight: i due tecnici, Bellarte e Colini, si ritrovano di fronte a distanza di cinque mesi e mezzo dalla finale scudetto, quando Colini sedeva sulla panchina della Luparense. Con lui, c’erano anche Ercolessi, Caputo e Canal, che lo hanno seguito nell’avventura pescarese. Nei padroni di casa, “giustizieri” proprio del Pescara nei playoff scudetto dello scorso anno, non ci sarà Borruto, squalificato.
DOMENICA - Al PalaGems di Roma, domenica si chiude col botto: Lazio contro Luparense, di fronte due delle tre squadre che guidano la classifica. Da una parte i biancocelesti di Mannino, dall’altra i Lupi che vedranno in panchina il ritorno di Julio Fernandez, campione d’Italia con il club di San Martino di Lupari nella stagione 2011-2012. Patron Zarattini ha scelto lo spagnolo per il dopo-Musti, con l’esonero del tecnico romano arrivato dopo l’1-6 in Supercoppa contro l’Acqua&Sapone. La Lazio deve riscattare il ko nel derby contro il Rieti, ma soprattutto provare a tenere il ritmo altissimo di questo inizio stagione, visto che la prossima settimana i biancocelesti osserveranno il turno di riposo. Contro la Luparense, miglior difesa della Serie A, non sarà facile.

TEATRO - All'Olimpico di Roma dal 2 al 9 dicembre, il tuor del ballerino spagnolo: Berna, il "Paganini delle nacchere".

Inizia da Roma il tour di uno dei più grandi ballerini di Spagna del momento, Miguel Angel Berna.
Da martedì 2 a domenica 9 dicembre debutta ospite della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico il suo nuovo spettacolo Mediterraneo, un viaggio melodioso tra i paesi che si affacciano sul Mare Nostrum e racchiude ritmi e temi di diverse culture: dal ritmo impetuoso della pizzica e della tarantella del sud Italia, all’armonia intrigante della danza popolare greca, al fascino elegante della jota aragonese.
Spagnolo di Saragozza, il carismatico virtuoso di jota, straordinario coreografo e creatore di spettacoli di respiro internazionale torna in Italia a due anni dal suo ultimo grande successo.
La sua è una danza di passione, una danza innovativa rispetto al flamenco che affonda le radici nel fascino antico ed elegante della jota e del fandango. Le Figaro di Parigi lo ha soprannominato ‘il Paganini delle nacchere’. Miguel Ángel Berna è uno dei più grandi ballerini della Spagna di oggi. La sua danza di passione è innovativa ma affonda le radici nel fascino antico ed elegante della jota e del fandango. Spagnolo di Saragozza, il carismatico virtuoso di jota, straordinario coreografo e creatore di spettacoli di respiro internazionale, sembra racchiudere personalità differenti in un solo corpo mentre sottolinea i movimenti rapidi con la tecnica unica con cui suona le nacchere. L’altissimo livello di preparazione si fonde con la sua naturale e travolgente carica passionale sotto il segno della contaminazione e della mescolanza. Berna torna in Italia dopo il successo nel 2012 ospite della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico, con il suo nuovo spettacolo Mediterraneo che racchiuderitmi, melodie, temi di diverse culture: dall’Albania ad Aragona, dalla Tunisia alla Puglia e la Sicilia. Ecco dunque avvicendarsi il ritmo impetuoso della pizzica e della tarantella del sud Italia, l’armonia intrigante della danza popolare greca, il fascino elegante della jota aragonese.
In un’armonia travolgente e seducente, Berna, la sua Compañía Española de Danza, e l’ensemble strumentale e vocale, invitano il pubblico in un viaggio appassionato tra i balli e le voci di quelle terre che abbracciano il Mare Nostrum.

mercoledì 19 novembre 2014

Calcio a 5 - Il programma delle amichevoli degli azzurri in Abruzzo: Olanda e Polonia, test importanti per l'Italia.

Dopo quattro anni la Nazionale italiana di futsal torna in Abruzzo. Gli Azzurri di Roberto Menichelli giocheranno infatti a Montesilvano e Teramo due amichevoli di preparazione al Main Round di qualificazione al Campionato Europeo, in programma a marzo in Polonia: proprio la Polonia sarà l’avversaria dei campioni d’Europa in carica al Pala San Nicolò mercoledì 3 dicembre, mentre martedì 2 dicembre si giocherà al Palasport“Corrado Roma” la sfida contro l’Olanda. Entrambe le gare – con calcio d’inizio alle 20.30 – saranno trasmesse da RaiSport 2, la prima in diretta tv e la seconda in differita alle 22.
Si tratta del terzo appuntamento stagionale per l’Italia, dopo le due amichevoli di Oslo contro la Norvegia (un pareggio e una vittoria) e la Futsal Continental Cup in Kuwait, conclusa al quarto posto. L’ultima presenza della Nazionale in Abruzzo risaliva al settembre 2010, in occasione di due test contro la Cina conclusi con due vittorie, 8-1 e 13-1. in Abruzzo, regione che nelle ultime due stagioni ha ospitato la Final Eight di Coppa Italia riscuotendo un grande successo di pubblico, gli Azzurri hanno complessivamente disputato quattordici partite, collezionando altrettanti successi. La presenza della Nazionale a Montesilvano è stata fortemente voluta per ricordare il decimo anniversario della tragica scomparsa di Corrado Roma, tecnico nato proprio nella città abruzzese e al quale è intitolato il palazzetto dello sport.
L’ingresso al palazzetto per le due sfide sarà come al solito gratuito. Lunedì 1
 dicembre, alle 11.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Montesilvano, è in programma il saluto alle delegazioni di Italia, Olanda e Polonia in occasione delle amichevoli, al quale presenzieranno il sindaco della città abruzzese Francesco Maragno, il vice sindaco (con delega allo sport) Ottavio De Martinis, e il presidente della Divisione Calcio a cinque Fabrizio Tonelli.
IL PROGRAMMA: Lunedì 1 dicembre Olanda-Polonia ore 20 (Palasport Corrado Roma di Montesilvano); Martedì 2 dicembre ITALIA-Olanda ore 20.30 (Palasport Corrado Roma di Montesilvano, diretta su Raisport 2); Mercoledì 3 dicembre ITALIA-Polonia ore 20.30 (Palazzetto dello sport di Teramo, differita ore 22 su RaiSport 2).

CINEMA - Da domani il ProCult Film Festival alla Casa del Cinema a Roma: In 14 in lizza alla kermesse del cinema romeno.

Torna da domani 20 novembre sino al 23, presso la Casa del Cinema di Roma, a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, il ProCult Film Festival/ Festival del Cinema Romeno, giunto alla quinta edizione, diretto da Teodora Madasa, Ina Sava e Adrian Grigor.
Quattordici nuovi titoli in programma, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi e un nutrito numero di ospiti per l’unica rassegna cinematografica in Italia dedicata al cinema romeno, organizzata dall’Associazione Culturale ProEvent con l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Accademia di Romania a Roma e Noesis Media e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e del Consiglio Regionale del Lazio. Il festival è realizzato  con il contributo del Ministero degli Esteri Rumeno – Dipartimento per i Romeni all’Estero e alcuni sponsor privati, tra cui LycaMobile, Romania. La giuria è composta dal registaSorin Militaru (con lo spettacolo “La bisbetica domata” di Shakespeare ha ottenuto il Premio per il miglior regista al Festival dei Teatri Ungheresi. Con lo stesso spettacolo ha ottenuto il Premio speciale della Giuria al Festival Nazionale di Teatro Budapesta 2014. In Serbia ha diretto il spettacolo La donna con le scarpe, con quale ha ottenuto il premio per Il miglior spettacolo al Festival della Drammaturgia ad Novi Sad nel 2010);  dall’attrice Maria Dinulescu (Premio come miglior attrice al Buenos Aires Film Festival  con il film Pescuit Sportiva di Adrian Sitaru), dalla giornalista Elena Postelnicu, inviata di Radio Romania, giurata al Globo d’Oro della Stampa Estera; da Paolo Fallai, giornalista del Corriere della Sera, conduttore televisivo e scrittore e dal produttore Francesco Pamphili.
Il festival prende il via appunto domani giovedì 20 novembre alle ore 19.30, alla presenza dell’ambasciatrice Dana Constantinescu e della giuria, con il film di apertura, La limita de jos a cerului (The Unsaved), di Igor Cobileanski, interpretato da Igor Babiac. Il film, vincitore di numerosi premi nei festival di tutto il mondo, è stato scelto dalla Moldavia per concorrere ai prossimi Premi Oscar 2015 e racconta la storia del diciannovenne Viorel, che vive con la madre in una sperduta città moldava. Senza grandi ambizioni o speranze, guadagna un po' di soldi spacciando droga. Sua madre lo sollecita a cominciare una nuova vita, anche per salvare la donna che ama…
Altro film che partecipa al Concorso Lungometraggi “Metamorfoze”, è Closer to the moon, interpretato da un cast internazionale, da Vera Farmiga (The Departed,Tra le nuvole, Source Code) a Mark Strong (Oliver Twist, RocknRolla, Babylon A.D.,Kick-Ass) e diretto da Nae Caranfil, uno dei registi-simbolo del cinema romeno dagli anni Novanta, già regista di Asphalt Tango, Dolce far niente e Filantropica. Ambientato a Bucarest nel 1959, in piena Romania comunista del dopoguerra, racconta di una spettacolare rapina in banca che manda il Paese in subbuglio. Le autorità arrestano subito i colpevoli, quattro uomini e una donna, processati e condannati a morte. Nell'attesa di essere giustiziati, i cinque sono costretti a re-interpretare gli stessi eventi in un film di propaganda. Il film sarà presentato in anteprima italiana domenica 23 novembre alla presenza del regista e del produttore.
La commedia è quindi padrona in Love building, opera prima di Iuglia Rugina, interpretata da Dragoş Bucur, Alexandru Papadopol e Dorian Boguta, la storia di tredici coppie riunite in un resort per sistemare le proprie vite sentimentali in sette giorni, grazie all'aiuto di tre terapeuti, anch’essi con i propri problemi. Infine, il lungometraggio Revederea, di Bogdan Alexe, che sarà presente alla proiezione,con Maia Morgenstern, Tudorel Filimon e Wilmark Hernandez, ambientato in una scuola d’arte, dove si studia  teatro, musica e danza e dove arriva un direttore di casting per selezionare giovani per una grande produzione cinematografica. Per diventare una star, i giovani sono disposti a tutto, anche rovinare le proprie amicizie. 
Il concorso documentari “Transparente” presenta quattro  titoli: The Bucharest Experiment , del regista e giornalista inglese, ma residente in Romania,Tom Wilson, vincitore del Premio Gogo come Miglior Documentario 2014. Quindi, l’anteprima assoluta di Vama Veche Veche, di Tudor Chirila, che sarà presente alla proiezione: ambientato nel 1990, in quello spazio di tranquillità e pace, il paese di Vama Veche, subisce delle modificazioni devastanti. Il film mostra in dettaglio un giorno nella vita del villaggio che di anno in anno  diventa più conosciuto in Romania. Si cerca di rispondere alle questioni spinose: quanto è utile questo cambiamento da un villaggio tranquillo con poca gente  a un mega-villaggio? Era meglio prima, durante il cosiddetto “periodo d’oro”   o adesso che è diventato un villaggio commerciale? Altro film, Dupa fel si chip (As you like it), di Paula Onet, presentato al Festival di Karlovy Vary, che racconta, attraverso testimonianze di svariate persone, la scelta della foto per la propria futura tomba, interrogandosi su come vogliamo essere ricordati. Quindi, La nostra fede è la nostra vita - Romania, gli anni del terrore, documentario storico, scritto e diretto da Umberto Rondi, che sarà presente alla proiezione.  Un documentario dedicato ai martiri romeni e a tutti coloro che soffrirono durante la lunga dittatura comunista in Romania, attraverso il racconto- di sopravvissuti, parenti, testimoni, esperti - delle persecuzioni religiose in particolare contro la Chiesa cattolica durante i più feroci anni del regime comunista imposto da Stalin. Una tragedia dimenticata e d molti sconosciuta di tante figure, che per un'eroica fedeltà al vangelo hanno testimoniato la propria fede e fedeltà alla Chiesa contro la tirannia della dittatura fino a dare la propria vita. Il documentario fa parte del programma I militi ignoti della fede”, di Pupi Avati e trasmesso da Tv2000 , consiste in un ciclo di ventotto documentari girati nei Paesi dell'Europa orientale che sono stati scenario delle persecuzioni, per portare alla luce le storie di uomini che hanno fatto la Storia: “I militi ignoti della grande causa di Dio”, come li definì Giovanni Paolo II.
Il concorso cortometraggi “Cinemagia” vede la partecipazione di film presentati e premiati nei festival di tutto il mondo, quali  Treizec (Trenta), di Victor Dragomir, Ela, panda si madame, di Andrei Rautu, O lume noua (Un nuovo mondo), di Luiza Parvu, storia ispirata a eventi reali della prima generazione di emigranti romeni verso gli Stati Uniti nel 1907, Claudiu si crapii (Claudio e  i pesci), di Andrei Tanase, in cui un pesce dell’acquario di un supermercato inizia a tossire.. Ma anche Sa mori de dragoste ranita, di Iulia Rugina, ispirata all’omonima canzone  di Angela Similea eRetur, di Emanuel Parvu, ambientato in un paesino nel Danubio in cui le persone sono ancora guidate da credenze arcaiche.

domenica 16 novembre 2014

Calcio a 5 - Serie A, 7a giornata: Impresa Rieti, Lazio ko.

In testa al campionato di Serie A di calcio a 5, ora, ci sono tre squadre: dopo la vittoria di ieri dell’Asti sul campo del Kaos Futsal (la Luparense riposava), si ferma la Lazio, battuta 6-4 nel derby dal Real Rieti. Non riesce quindi l’allungo alla squadra di Massimiliano Mannino. Si avvicina alla vetta anche il Fabrizio Corigliano, che non finisce di stupire e al PalaBrillia batte (5-1) anche la Rapidoo Latina. Si mangia le mani, infine, il Pescara di Colini, che si fa rimontare due gol dal Città di Sestu e non va oltre il 2-2.
DERBY AL RIETI - Secondo ko per la Lazio, terza vittoria per il Real Rieti, che con il 6-4 nel derby accorcia la classifica e si colloca a tre punti dalla vetta. In un PalaMalfatti stracolmo, prima emozione dopo 3’: la regala la Lazio con Manfroi, che colpisce il palo della porta difesa dall’ex compagno nel Martina Micoli, che si oppone poco dopo anche su su un altro ex Lc Five, Paulinho. Risponde il Rieti con un sinistro di Zanchetta in contropiede, che finisce alto di poco. Al 7’43’’,Lazio in vantaggio: Saul, su punizione, vede Duarte lasciato solissimo sul secondo palo. L’ex Marca e Pescara non deve far altro che appoggiare il pallone in rete. Molitierno, al quarto d’ora, è straordinario nel riflesso sul sinistro di Davì e su Peric; la Lazio, poi, è la prima a raggiungere il bonus dei cinque falli, ma è il Rieti a commettere il sesto con Chimanguinho, mandando Paulinho sul dischetto del tiro libero. Il sinistro del pivot si infrange sul palo. Altro fallo del Rieti (di Zanchetta) e altro tiro libero al 19’39’’, ma stavolta Paulinhonon sbaglia. Nella ripresa, però, esce fuori il Rieti, che accorcia con il primo gol di giornata di Chimanguinho, che riceve l’assist di Peric e riapre la partita. E’ lo stesso ex Venezia e Marca a realizzare anche il 2-2 ribadendo in rete un pallone vagante. A completare la rimonta è Zanchetta, che approfitta di un macroscopico errore di Corsini, che difende il pallone all’altezza della linea di porta, con l’ex Acqua&Sapone che allunga il piede e batte Molitierno. Ancora Paulinho, però, di sinistro trova il 3-3. Che dura poco perché Chimanguinho, di testa, firma la tripletta e riporta avanti il Rieti, prima dell’espulsione dello stesso pivot, per doppia ammonizione. Il Rieti resiste per 2’ in inferiorità numerica, poi trova anche il 5-3 con Crema. La Lazio ci prova con Marquinho portiere di movimento e accorcia ancora con Paulinho, ma sul suono della sirena è Crema a fissare il punteggio sul 6-4 con il decimo gol in campionato.
FAVOLA CORIGLIANO - Quattro partite in casa, quattro vittorie: al PalaBrillia, il Fabrizio Coriglianonon fa sconti e, dopo Real Rieti, Lazio e Acqua&Sapone, supera anche la Rapidoo Latina e vola a 12 punti, a -1 dal trio di testa. Altro ko invece, per la squadra di Giampaolo, che resta al penultimo posto con soli tre punti. Ad aprire le marcature è “Japa” Vieira, che raccoglie un assist di Pereira e fa secco Gilli. Dopo che Martino aveva salvato in diverse occasioni la sua porta, arriva il raddoppio segnato da Urio a sette secondi dalla sirena. Nella ripresa, il Latina si rifa’sotto, trovando il gol del 2-1 con Menini, poi si espone con Avellino portiere di movimento per provare a raggiungere il pareggio. Ma è qui che il Corigliano si scatena, con tre gol in 41 secondi: due di Vieira, uno su tiro libero di Urio, successivo all’espulsione di Battistoni. Il pubblico calabrese, dunque, può godersi tre punti, che proiettano la squadra di Ceppi a ridosso della vetta della classifica.
SESTU, PUNTO D’ORO - A -1 dal Corigliano e a -2 dalla vetta poteva esserci il Pescara, che si fa invece rimontare dal Città di Sestu: quinto risultato utile di fila che lascia però Fulvio Colini con l’amaro in bocca, considerando che gli abruzzesi sono stati in controllo del match fino a metà ripresa. Tutta in discesa, la gara del Pescara, avanti con il gol di Rescia, che deve solo appoggiare un assist di Rogerio, dopo che il pivot si era liberato di Massa, rimasto a terra per un colpo al naso. Il raddoppio, invece, è opera di Caputo: la sua conclusione passa tra le gambe di un avversario e batte Zanatta. Il Sestu non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Capuozzo, fatta eccezione per un calcio di punizione di Rocha a 45 secondi dalla sirena, che colpisce il palo alla sinistra del portiere abruzzese. La partita sembra nelle mani del Pescara, ma quasi all’improvviso arriva il gol del 2-1 di Nurchi, che su punizione riceve lo scarico di Massa e fa secco Capuozzo. I padroni di casa, allora, tornano a premere sull’acceleratore, colpendo una traversa con Canal. A 2’38’’, Cocco schiera Massa portiere di movimento, ed è proprio l’argentino, al termine di un’azione confusa, a toccare da terra l’assist decisivo a Nurchi, che firma un incredibile 2-2. Colini schiera Ercolessi portiere di movimento, ma l’assalto finale non serve a nulla.
ANTICIPI - Nelle due partite giocate sabato, quarta vittoria consecutiva per l’Asti, che batte 5-1 il Kaos Futsal a Ferrara (tripletta di Jonas) e sale a 13 punti. Nell’altra sfida, il Napoli ferma l’Acqua&Sapone Emmegross fresca vincitrice della Supercoppa Italiana Agla: 3-3 al PalaCercola, secondo pareggio di fila per i campani di Oranges, che avevano iniziato la stagione con un poker di sconfitte.

PROSSIMO TURNO Ad aprire l’ottava giornata sarà l’anticipo del PalaBianchini di venerdì (differita RaiSport) tra Rapidoo Latina e Kaos Futsal. Sabato, il clou è il derby abruzzese tra Acqua&Saponee Pescara (diretta RaiSport 2), ma si giocano anche Asti-Napolie Sestu-Rieti. Domenica il posticipo tra Lazio e Luparense, con l’esordio di Julio Fernandez sulla panchina dei campioni d’Italia dopo l’esonero di Musti. Riposerà il Fabrizio Corigliano.

venerdì 14 novembre 2014

Calcio a 5 - Serie A, 7a giornata: Lazio-Rieti, derby d'alta classifica.


Archiviato il trionfo dell’Acqua&Sapone Emmegross nella Supercoppa Italiana Agla, nel weekend torna il campionato di Serie A di calcio a 5. Si gioca la settima giornata, che vedrà laLuparense – una delle due capolista – osservare il turno di riposo. L’altra squadra al comando, la Lazio, sarà impegnata nel derby del PalaMalfatti contro il Real Rieti, in programma domenica alle 17.15 in diretta su RaiSport 2. Canale che trasmetterà anche Napoli-Acqua&Sapone domani alle 17, in un sabato che prevede anche la sfida traKaos Futsal e Asti. Domenica invece, ancheFabrizio Corigliano-Rapidoo Latina (18) ePescara-Città di Sestu (19.30).
DOMANI  - I vincitori della Supercoppa Italiana saranno i primi a scendere in campo: alle 17, con diretta su RaiSport 2, l’Acqua&Sapone Emmegross di Massimiliano Bellarte vuole dare seguito al successo di Bassano affrontando il Napoli al PalaCercola. Gli abruzzesi, in netta crescita rispetto al balbettante inizio di stagione, giocano sul campo dell’ultima in classifica, ma reduce dal primo pareggio del campionato, sul campo del Città di Sestu. Motivo, questo, per cui i nerazzurri – ancora fuori dalle otto potenziali qualificate alla Final Eight di Coppa Italia – non dovranno sottovalutare l’impegno. Anche ricordando il precedente dello scorso anno, quando il Napoli vinse 2-1 grazie a un meraviglioso sinistro al volo di Bico. Alle 18, di fronte anche Kaos Futsal e Asti: al Pala Hilton Pharma, gli emiliani hanno raccolto tutti e sette i punti conquistati in stagione, e puntano sul fattore campo per guadagnare posizioni in prospettiva Final Eight. L’Asti, invece, ora è nella sua versione migliore: tre vittorie di fila hanno lanciato gli Orange all’inseguimento della vetta della classifica, con un attacco che segna tanto (17 gol) considerando che l’Asti ha già riposato. Gara da ex per Vampeta, passato in estate proprio dal Piemonte all’Emilia.

DOMENICA - Doppia diretta tv nel weekend di futsal: dopo Napoli-Acqua&Sapone, spazio anche al derby laziale traRieti e Lazio, che torna dopo essere andato in scena ben cinque volte nella passata stagione tra Serie A e Winter Cup. Le due squadre sono cambiate tantissimo: il Rieti ha un nuovo allenatore e tanti nuovi giocatori, la Lazio addirittura una nuova società, che è partita alla grande. Cinque vittorie e un pareggio in sei gare, con l’opportunità nel weekend di andare in vetta da sola sfruttando il turno di riposo della Luparense. Il Rieti, invece, torna in campo dopo la sconfitta beffa di una settimana fa in casa dei campioni d’Italia, decisa a mantenere l’imbattibilità casalinga (una vittoria e un pareggio).

In casa, va addirittura meglio il Fabrizio Corigliano, a punteggio pieno nei match al PalaBrillia: dopo Rieti, Lazio e Acqua&Sapone, i calabresi vogliono battere anche la Rapidoo Latina, che lo scorso anno vinse il girone B di Serie A2 proprio ai danni dei calabresi, che contro il Latina hanno perso l’ultima partita in casa in regular season (prima di quella contro l’Orte nei playoff). Con un’altra vittoria, il Fabrizio metterebbe un altro mattone sulla qualificazione alla Final Eight, a cui spera di accedere anche il Latina, che però lontano dal PalaBianchini ha sempre perso (due su due). 
A chiudere il weekend sarà il match tra Pescara e Città di Sestu, squadre che non si sono mai affrontate a livello di Serie A ma che sono state avversarie lo scorso anno negli ottavi di finale del campionato Under 21. Vinsero i sardi, che proprio in Abruzzo hanno ottenuto – seppur a tavolino – gli unici punti in trasferta della stagione, sul campo dell’Acqua&Sapone. Il Pescara, invece, arriva da quattro risultati utili consecutivi (due vittorie e due pareggi) e, a una settimana dal derby contro l’Acqua&Sapone, vuole dare seguito alla serie positiva.

giovedì 13 novembre 2014

CINEMA - Presentato oggi il Bari International Film Festival 2015: Fritz Lang mattatore della sesta edizione.

Sarà una vera e propria full immersion nel grande cinema di Fritz Lang quella cui si sta da molti mesi lavorando per la sesta edizione del Bif&st - il Bari International Film Festival presieduto da Ettore Scola e ideato e diretto da Felice Laudadio - che si svolgerà dal 21 al 28 marzo 2015, promosso dalla Regione Puglia e prodotto dall’Apulia Film Commission.
Il programma generale del Bif&st 2015 è stato oggi presentato alla stampa da Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, Cultura, Turismo della Regione Puglia, Antonio Decaro, sindaco di Bari, Antonella Gaeta e Daniele Basilio, rispettivamente presidente e direttore della Apulia Film Commission, e Felice Laudadio.
All’autore di Metropolis, di M-Il mostro di Düsseldorf, della trilogia del Dottor Mabuse, di Furia, di Anche i boia muoiono, fuggito dalla Germania all’avvento del nazismo nel 1933, sarà infatti dedicata, a quasi 40 anni dalla sua scomparsa (2 agosto 1976), una vastissima retrospettiva curata da Laudadio e dallo storico del cinema Carlo di Carlo - con la collaborazione della Cineteca Nazionale e della Cineteca di Bologna - che include pressoché tutti i film tedeschi e americani diretti dal regista austro-ungarico e altri otto film ispirati a/da Metropolis realizzati da autori quali Jean-Luc Godard, George Lucas, Ridley Scott, James Cameron, Luc Besson. In totale circa 50 titoli che saranno integrati dalla celebre edizione di Metropolis rimontata a colori e musicata dal compositore italiano Giorgio Moroder (tre volte Premio Oscar) e da materiali documentari provenienti dalle Teche RAI dirette da Maria Pia Ammirati e materiali iconografici provenienti dalla Mediateca Regionale Pugliese.
Il festival avrà un lungo prologo con Aspettando il Bif&st che dal 7 al 20 marzo presenterà in contemporanea nei tre Cineporti di Puglia (Bari, Lecce, Foggia) i 41 film italiani premiati, dal 1948 ad oggi, col Prix Fipresci, il prestigioso riconoscimento attribuito ai migliori film dei maggiori festival internazionali dai critici della Fipresci, la Federazione mondiale della stampa cinematografica che nel 2015 festeggerà a Bari i 90 anni di attività, presenti una cinquantina di autorevoli giornalisti e critici provenienti da tutto il mondo.
Naturalmente il Bif&st si occuperà, come sempre, del cinema del presente. Il Teatro Petruzzelli ospiterà dal 21 marzo, nelle proiezioni serali fuori concorso per le Anteprime internazionali, otto film di grande impatto spettacolare e di recentissima produzione, mentre nella sezione competitiva Panorama internazionale, sempre al Petruzzelli ma nel pomeriggio, si vedranno 12 film prodotti nel mondo nell’ultimo anno, totalmente inediti in Italia. Una giuria composta da 30 spettatori e presieduta dal produttore e distributore Valerio De Paolis, fondatore della BIM, attribuirà il Premio Bif&st 2015 al miglior film fra quelli in concorso selezionati insieme al v. direttore Enrico Magrelli.
Nella serata del 28 marzo verrà conferito il Premio Fellini per l’eccellenza cinematografica ad una grande personalità del cinema che nella mattinata dello stesso giorno terrà al Petruzzelli l’ultima delle otto Lezioni di cinema condotte nei sette giorni precedenti da altri sette famosi registi, tutti stranieri, che saranno annunciati più avanti.
Oltre ai film internazionali e alle retrospettive, la terza colonna portante del Bif&st è da sempre rappresentata dal cinema italiano. Nella sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi (che non comprende opere prime o seconde) saranno in concorso i migliori film italiani prescelti fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Una giuria espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e composta dai critici Franco Montini (presidente SNCCI), Vito Attolini, Paola Casella, Francesco Gallo, Andrea Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia attribuirà i seguenti riconoscimenti: Premio Mario Monicelli per il miglior regista; Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore; Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto; Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura; Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista; Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista; Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista; Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista; Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche; Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia; Premio Dante Ferretti per il miglior scenografo; Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio; Premio Piero Tosi per i migliori costumi.
Il Bif&st – che temporalmente è il primo dei grandi appuntamenti con i premi al cinema italiano – ha ogni anno anticipato i riconoscimenti successivi. Nel solo 2014 i film presentati in concorso al festival di Bari hanno ottenuto 20 David di Donatello (su 20), 20 Nastri d’argento, 16 Ciak d’oro. Sono stati fino ad oggi selezionati e confermati: Anime nere di Francesco Munzi; Biagio di Pasquale Scimeca; Le meraviglie di Alice Rohrwacher, Il giovane favoloso di Mario Martone.
La giuria della sezione ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde, composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dal critico e docente di cinema Jean Gili, direttore del festival del cinema italiano di Annecy, attribuirà il Premio Opera Prima e Seconda al miglior film italiano di debutto - o secondo film - prescelto fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Sono stati fino ad oggi selezionati e confermati: Senza nessuna pietà di Michele Alhaique; Perez di Edoardo De Angelis; Last summer di Leonardo Guerra Seràgnoli; La foresta di ghiaccio di Claudio Noce.
Nella sezione ItaliaFilmFest/Documentari verrà presentato fuori concorso un numero molto ristretto di documentari italiani prescelti fra i migliori dell’anno dalla direzione artistica, con la collaborazione di Maurizio Di Rienzo. Sono stati ad oggi selezionati: Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry; La zuppa del demonio di Davide Ferrario; Franco, un uomo in piedi e la signora vestita di nebbia di Mimmo Mongelli; Quando c'era Berlinguer di Walter Veltroni; The Special Need di Carlo Zoratti.
Grande successo ha riscosso negli anni scorsi anche la sezione Focus su…, interviste in pubblico ad attrici e attori italiani, condotte quotidianamente da Franco Montini, che nel 2015 si svolgeranno al Teatro Margherita ove verranno inoltre ospitate le conferenze stampa giornaliere con la partecipazione degli autori e dei protagonisti dei film in programma.
 Il Bif&st 2015 ospiterà quattro Laboratori formativi e informativi dedicati a Scenografia (nelle sue diverse attuazioni: cinema, teatro, tv) e Costumi organizzato con la stretta collaborazione dell’Associazione italiana scenografi, costumisti, arredatori (ASC) e affidati a Lorenzo Baraldi, Giovanni Licheri, Alida Cappellini e alla costumista Gianna Gissi. E’ in preparazione infine una tavola rotonda dal titolo Cinema & Fiction: convergenze parallele? curata da Fabiano Fabiani, già amministratore delegato di Cinecittà Holding e presidente dell’Associazione Produttori Televisivi (APT), e dal v. direttore del Bif&st Marco Spagnoli, su un tema di forte attualità sollevato anche da Bernardo Bertolucci e Steven Spielberg: le nuove serialità americane, in particolare, stanno superando il cinema per qualità e valori? E quali tendenze in tal senso si possono individuare nella fiction italiana recente in rapporto al cinema italiano? Con la partecipazione dei responsabili delle reti televisive e di produttori, sceneggiatori, registi, attori di cinema e di fiction.

mercoledì 12 novembre 2014

CINEMA - Conclusa la 2.2ma edizione di Arcipelago: "La lampe du beurre du yak", viaggio fotografico tra famiglie tibetane.

Si è conclusa a Roma la 2.2ma edizione di ARCIPELAGO- Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, la più longeva e seguita tra le manifestazioni dedicate ai nuovi linguaggi audiovisivi e ai giovani talenti con un’insolita cerimonia di Premiazione con ospiti e collegamenti via Skype con i vincitori dislocati da New York alla Sardegna. La serata si è aperta con l’anteprima - alla presenza del brillante cast - dell’ironico divertissement DIETRO A UN GRANDE UOMO, debutto nella regia dell’attrice Michela Andreozzi, che l’ha anche interpretato assieme a Luca Argentero, Giorgia Wurth e Massimiliano Vado. I cannibali affamati dell’horror anticapitalistico di STARVING di Mike De Caro vincono il concorso italiano Con/Corto, premiato dall’attore regista Roberto De Francesco e i registi Vittoria Fiumi e Lorenzo Sportiello. Il Premio della Giuria è andato a GLI URANIANI di Gianni Gatti con Sandra Ceccarelli, Pippo Delbono che ha ritirato il premio insieme al regista. Il Premio AMC "Primavera del Montaggio" è andato a Begonia Ruiz e Giampiero Bazzu per LA GITA di Giampiero Bazzu e una Menzione Speciale a Giorgio Cristiano per TANABATA di Riccardo Bolo premiato anche con una Menzione Speciale della Giuria di Con/Corto. La giuria di The Short Planet composta da Francesco Di Pace, critico e responsabile SIC Venezia, Miriam Karlkvist, attrice e Roland Sejko, regista ha premiato il documentario franco/cinese LA LAMPE DU BEURRE DU YAK: viaggio fotografico tra alcune famiglie tibetane di Hu Wëi ospite in questi giorni dell’Accademia di Francia Villa Medici. Il Premio Speciale della Giuria è andato al commuovente brasiliano/vietnamita XE TAI CUA BO di Mauricio Osaki in cui la piccola Mai Vy per aiutare il padre autista di camion salta un giorno di scuola. Si aggiudica il Premio Migliore Web Series, premiata dalla produttrice Carolina Levi, il critico di cinema e new media Gabriele Niola, il regista, scrittore e conduttore radiofonico Johnny Palomba, l’inglese 1000 LONDONERS di Rachel Wang/Mark Currie che con microdocumentari di 3 minuti racconta i londinesi provenienti da tutto il mondo da religioni e stili di vita diversi. Il premio Speciale della Giuria va all’italiano TUTTE LE RAGAZZE CON UNA CERTA CULTURA di Felice V. Bagnato prodotto da Luca Argentero con la sua Megatube Creators.

martedì 11 novembre 2014

Calcio a 5 - Supercoppa italiana, rivincita abruzzese: Trionfo Emmegross, Luparense ko.

Cinque mesi esatti dopo la finale scudetto, l’Acqua&Sapone Emmegross si è presa la sua rivincita: la diciassettesima edizione della Supercoppa Italiana Agla di calcio a 5 se la aggiudicano gli abruzzesi di Massimiliano Bellarte, che bissano il successo in Coppa Italia dello scorso 16 marzo e conquistano il secondo trofeo della sua storia. Niente da fare per i campioni d’Italia della Luparense, che falliscono l’appuntamento con la sesta Supercoppa, spezzando una serie favorevole ai club veneti che durava addirittura dal 2006. Al PalaBruel finisce 6-1: avvio sprint dell’Acqua&Sapone, con i gol di Leitao, De Oliveira e Schiochet. Ruben accorcia le distanze, ma nel finale arrivano i gol di Calderolli, Leitao e Borruto.
La Luparense parte con Miarelli, Honorio, Giasson, Ruben e Waltinho; risponde l’Acqua&Sapone con Mammarella, Cuzzolino, Calderolli, De Oliveira e Murilo. Tanti tiri in porta nei primi minuti, ma Miarelli e Mammarella (i due portieri campioni d’Europa in Belgio a febbraio) tengono il risultato sullo 0-0. A sbloccarlo, ci pensa però Leitao, che già in finale di Coppa Italia segnò una doppietta alla Lazio: stavolta, il portoghese riceve un assist di Coco dopo una palla persa da Giasson e fa gioire lo spicchio di PalaBruel dedicato ai tifosi abruzzesi. Che prima del 9’21’’ hanno modo di esultare altre due volte: il 2-0 di De Oliveira, su assist di Calderolli, è la fotocopia della prima rete, mentre il 3-0 è merito di una grandissima azione di squadra. Tocchi tutti di prima: l’ultimo è quello di Murilo Schiochet da due passi, che vale al figlio di Serginho, c.t. della nazionale brasiliana, il primo gol in Italia. Musti chiama time out per cambiare qualcosa nella tattica e nella testa dei suoi, ma Mammarella di difende sempre alla grande e. dove non arriva il numero uno abruzzese, c’è la fortuna ad aiutarlo sulla deviazione di Leitao su tiro di Taborda.
Nella ripresa, logico attendersi una reazione dei campioni d’Italia che puntualmente arriva: tiro forte di Honorio sul secondo palo dopo un minuto, bravissimo Mammarella a negare la correzione a Waltinho. Ancora Mammarella protagonista su Taborda, poi ci pensa Schiochet a deviare in angolo la punizione di Honorio. Dopo un bell’intervento di Miarelli sul sinistro dello stesso Schiochet, prodigioso Mammarella su Mauricio. Alla quinta occasione nitida del secondo tempo, Ruben trova il bersaglio su assist di Honorio, riaprendo la partita. A 6’50’’ dalla fine, ecco Mauricio portiere di movimento, ma l’Acqua&Sapone chiude definitivamente la partita: prima è Calderollia concretizzare la norma del vantaggio concessa dagli arbitri dopo un fallo di Honorio su Murilo, poi è Leitao a pescare il jolly dalla propria metà campo, infine è Borruto a siglare il 6-1 rubando palla a Giasson e segnando nella porta vuota. E’ il trionfo dell’Acqua&Sapone: il calcio a 5 abruzzese, che mai aveva portato a casa la Supercoppa Italiana, sarà orgoglioso di Massimiliano Bellarte e dei suoi ragazzi.
LUPARENSE-ACQUA&SAPONE EMMEGROSS 1-6 (0-3 p.t.) - LUPARENSE: Miarelli, Honorio, Giasson, Ruben, Waltinho
, Da Silva, Caverzan, Lo Giudice, Mauricio, Restaino, Taborda, Morassi. All. Musti. ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Cuzzolino, Calderolli, De Oliveira, Murilo, Leitao, Borruto, Coco Schmitt, Schiochet, Baiocchi, Piccirilli, Montefalcone. All. Bellarte.
MARCATORI: 5'37'' p.t. Leitao (A), 8'02'' De Oliveira (A), 9'21'' Schiochet (A), 8'19'' s.t. Ruben (L), 15'37'' Calderolli (A), 15'59'' Leitao (A), 17'11'' Borruto (A).
AMMONITI: Borruto (A), Coco Schmitt (A), Waltinho (L).
ARBITRI: Francesca Muccardo (Roma 1), Giancarlo Lombardi (Roma 1), Francesco Scarpelli (Padova) CRONO: Stefano Mezzadri (Parma)

lunedì 10 novembre 2014

Calcio a 5 - Serie A, 6a giornata: Pescara frena la Lazio.

Finisce con uno spettacolare 3-3 il posticipo della sesta giornata del campionato di Serie A di calcio a 5 tra Lazio e Pescara: un punto che serve ai biancocelesti per tornare in vetta alla classifica, anche se ora in compagnia della Luparense, che sabato aveva battuto il Real Rieti e che domani (20.30, diretta RaiSport 2 dal PalaBruel di Bassano) affronterà l’Acqua&Sapone Emmegross nella Supercoppa Italiana Agla. Il Pescara, invece, sale a otto punti, agganciando il Città di Sestu in quinta posizione. Lazio subito pericolosa in avvio: piatto sinistro di Paulinho e palla sulla base del palo. Al 5’56’’, però, arriva il vantaggio del Pescara: lo segna Leggiero, che avvia l’azione e la segue, trovando il tocco decisivo sotto misura su assist da sinistra del compagno di Nazionale Canal. Lo 0-1 dura però solo 11 secondi: tempo per Felipe Manfroi di esplodere il destro da posizione defilata e di battere Capuozzo, per l’immediato pareggio. Passano altri 80 secondi e la Lazio è avanti: calcio di punizione di Schininàche si infila tra la barriera e Capuozzo. E’ un inizio di gara scoppiettante, al PalaGems: all’8’36’’ il Pescara torna in parità grazie a Rogerio, che batte Molitierno. Non meno emozionante la ripresa. Al 7’19’’, la Lazio si riporta in vantaggio, ancora con Manfroi: l’ex giocatore del Martina riceve lo scarico di Schininà e con un destro secco supera Capuozzo per la seconda volta. A salvare il 3-2 laziale sono poi due grandi parate di Molitierno su Morgado. Colini, nei minuti finali, schiera Ercolessi portiere di movimento trovando l’immediato pareggio con Canal, che dalla distanza infila Molitierno all’angolino. Il tecnico del Pescara insiste con l’ex Luparense portiere di movimento, “imitato”da Mannino (nel frattempo espulso per proteste), che prova a vincerla con Duarte. Ma il risultato non si schioda.
LE ALTRE - Luparense e Acqua&Sapone Emmegross hanno scelto il modo migliore per avvicinarsi alla Supercoppa: nelle gare della sesta giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, vincono sia i campioni d’Italia (3-2 al Real Rieti, grazie al gol nel finale di Giasson), sia i detentori della Coppa Italia (4-2 al Kaos Futsal). Terzo successo di fila per l’Asti, che batte 2-0 il Fabrizio Corigliano, mentre il Napoli conquista il primo punto della sua stagione andando a pareggiare 3-3 sul campo del Città di Sestu.
PROSSIMO TURNO - La settima giornata si aprirà sabato con Kaos Futsal-Asti e Napoli-Acqua&Sapone (diretta RaiSport). Domenica, in campo Fabrizio Corigliano-Latina, Rieti-Lazio (diretta RaiSport) ePescara-Sestu. Riposerà la Luparense.

CINEMA - Domani gran finale di "Arcipelago" all'Ambra Garbatella di Roma.


Gran Finale per “Arcipelago” domani martedì 11 novembre all’Ambra alla Garbatella (ingresso libero): alle ore 22.30 premiazione preceduta dall’anteprima alla presenza del cast del corto Dietro a un grande uomo, debutto nella regia dell’attrice Michela Andreozzi, che l’ha anche interpretato assieme a Luca Argentero, Giorgia Wurth e Massimiliano Vado. Segue la proiezione dei film vincitori. Alle 18.30 incontro con Roberto De Francesco  preceduto dal suo corto Pugni nell’aria. L’attore casertano visto qui al Festival anche come regista sarà presto di nuovo sulle scene con Mario Martone nella versione della Carmen firmata da Enzo Moscato e presto di nuovo sul grande schermo con Neve di Stefano Incerti premiato come miglior attore protagonista al Courmayeur Noir in Festival. Alle 20.00 da non perdere Coming Out di Heiner Carow del 1989, il primo film dichiaratamente gay prodotto nella exDDR, uscito per caso nelle sale di Berlino Est proprio la sera in cui la città tornò una e indivisa. Luca Argentero è anche produttore con la sua Megatube Creators della WebSeries, Tutte le ragazze con una certa cultura in cartellone alle 16.30 insieme al meglio delle serie web provenienti da tutto il mondo tra cui Under del “veterano” Ivan Silvestrini, la spassosa animazione americana 8-Bit Cinema e la serie cinese Men, impossible.