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A cura di ANDREA CURTI

giovedì 20 novembre 2014

TEATRO - All'Olimpico di Roma dal 2 al 9 dicembre, il tuor del ballerino spagnolo: Berna, il "Paganini delle nacchere".

Inizia da Roma il tour di uno dei più grandi ballerini di Spagna del momento, Miguel Angel Berna.
Da martedì 2 a domenica 9 dicembre debutta ospite della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico il suo nuovo spettacolo Mediterraneo, un viaggio melodioso tra i paesi che si affacciano sul Mare Nostrum e racchiude ritmi e temi di diverse culture: dal ritmo impetuoso della pizzica e della tarantella del sud Italia, all’armonia intrigante della danza popolare greca, al fascino elegante della jota aragonese.
Spagnolo di Saragozza, il carismatico virtuoso di jota, straordinario coreografo e creatore di spettacoli di respiro internazionale torna in Italia a due anni dal suo ultimo grande successo.
La sua è una danza di passione, una danza innovativa rispetto al flamenco che affonda le radici nel fascino antico ed elegante della jota e del fandango. Le Figaro di Parigi lo ha soprannominato ‘il Paganini delle nacchere’. Miguel Ángel Berna è uno dei più grandi ballerini della Spagna di oggi. La sua danza di passione è innovativa ma affonda le radici nel fascino antico ed elegante della jota e del fandango. Spagnolo di Saragozza, il carismatico virtuoso di jota, straordinario coreografo e creatore di spettacoli di respiro internazionale, sembra racchiudere personalità differenti in un solo corpo mentre sottolinea i movimenti rapidi con la tecnica unica con cui suona le nacchere. L’altissimo livello di preparazione si fonde con la sua naturale e travolgente carica passionale sotto il segno della contaminazione e della mescolanza. Berna torna in Italia dopo il successo nel 2012 ospite della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico, con il suo nuovo spettacolo Mediterraneo che racchiuderitmi, melodie, temi di diverse culture: dall’Albania ad Aragona, dalla Tunisia alla Puglia e la Sicilia. Ecco dunque avvicendarsi il ritmo impetuoso della pizzica e della tarantella del sud Italia, l’armonia intrigante della danza popolare greca, il fascino elegante della jota aragonese.
In un’armonia travolgente e seducente, Berna, la sua Compañía Española de Danza, e l’ensemble strumentale e vocale, invitano il pubblico in un viaggio appassionato tra i balli e le voci di quelle terre che abbracciano il Mare Nostrum.

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