WRITING

WRITING
A cura di ANDREA CURTI

domenica 27 luglio 2014

Tiro a segno - Conclusi i campionati juniores a Roma: Tripla conferma per Bacci, Morabito e Chelli.


Conclusa a Roma l'edizione 2014 dei Campionati Italiani juniores, ragazzi e allievi. Nella specialità di carabina sportiva 3 posizioni juniores donne la medaglia d`oro è andata alla giovanissima Mariantonietta Morabito di Pisa che per la prima volta ha conquistato il titolo assoluto in questa specialità (572+99.3=671.3). Atleta della nazionale azzurra juniores, a soli 15 anni Mariantonietta ha dimostrato grande maturità e determinazione nell`affrontare la sfida nella 3 posizioni e nell`ultima fase della gara è riuscita mantenersi salda in testa alla classifica. Al secondo posto Alessia De Gasperis (Roma) che ha scalato  la classifica dal 4° posto di qualificazione (569+99.5=668.5). Bronzo per Maria Schiava (Esercito) che negli ultimi colpi ha perso una poszione chiudendo al terzo posto (570+95.6=665.6). 
Tripletta per Lorenzo Bacci (Fiamme Oro) che ha centrato l'oro anche nella carabina libera a terra juniores uomini (586+100.9=686.9). Il tiratore toscano, partito in finale con 4 punti di vantaggio, ha saputo gestire gli ultimi colpi chiudendo così in bellezza la sua carriera da juniores, con ben 3 titoli assoluti in tutte le specialità di carabina maschile. Al secondo posto Matteo Novi (Roma) che è riuscito a scalzare ben due avversari e a conquistare la medaglia d'argento (581+101.3=682.3). Medaglia di bronzo Daniele Menini (Verona) che ha perso una posizione rispetto al piazzamento iniziale ed ha chiuso al terzo posto (582+99.7=681.7).   
Medaglia d`oro per Tommaso Chelli (Livorno) che per la prima volta nella sua carriera agonistica ha avuto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio in questa specialità (17). Il tiratore toscano è riuscito nell'ultima serie ad avere la meglio su Fernando Aniballi (Roma) che ha dovuto accontentarsi del secondo posto (15). Al terzo posto Antonio Ippolito (Candela), al suo secondo anno nella categoria juniores, che è riuscito a conquistare per la prima volta il bronzo individuale ai Campionati assoluti. 
RISULTATI FINALICARABINA SPORTIVA 3 POSIZIONI JUNIORES DONNE: 1. MORABITO Mariantonietta (Pisa) 572+99.3= 671.3; 2. DE GASPERIS Alessia (Roma) 569+99.5=668.5; 3. SCHIAVA Maria (Esercito) 570+95.6=665.6.
CARABINA LIBERA A TERRA JUNIORES UOMINI: 1. BACCI Lorenzo (Fiamme Oro) 586+100.9= 686.9; 2. NOVI Matteo (Roma) 581+101.3=682.3; 3. MENINI Daniele (Verona) 582+99.7=681.7.
PISTOLA AUTOMATICA JUNIORES UOMINI: 1. CHELLI Tommaso (Livorno) 17; 2. ANIBALLI Fernando (Roma) 15; 3. IPPOLITO Antonio (Candela).

venerdì 25 luglio 2014

Tiro a segno - A Campriani l'Ordine al merito della Repubblica italiana.

Durante la prima giornata di gare al poligono TSN di Roma, che sta ospitando l'edizione 2014 dei Campionati Italiani Juniores, ragazzi e allievi, il Segretario Generale del CONI Roberto Fabbricini che ha consegnato a Niccolò Campriani  l'onorificenza di Commendatore "Ordine al Merito della Repubblica Italiana" e il Diploma d'Onore del CONI come campione olimpico 2012. .
Un lungo applauso del pubblico presente ha accompagnato la premiazione del tiratore del Gruppo sportivo Fiamme Gialle, reduce dai successi in Coppa del Mondo e che a settembre a Granada parteciperà al suo terzo Campionato Mondiale.
Campriani attualmente detiene il titolo mondiale nella specialità di carabina 10 metri uomini, che vinse ai Campionati Mondiali di Monaco del 2010.
Per quanto riguarda le gare odierne, la prima finale della giornata è stata quella di pistola 10 metri juniores uomini dove ha trionfato Dario Di Martino (Forestale), che ha dominato la competizione dall'inizio alla fine. L'atleta partenopeo ha confermato il titolo già conquistato lo scorso anno in questa specialità (571+98.3=669.3). Contesa la sfida per aggiudicarsi il secondo posto, gli ultimi colpi hanno tenuto col fiato sospeso i numerosi spettatori presenti per sostenere gli atleti: spareggio per Fabrizio Lapenda (Candela) che ha avuto la meglio su Gabriele Bacchilega (Bologna) piazzandosi al secondo posto (567+95.6=662.6). Medaglia di bronzo dunque per Bacchilega (567+95.6= 662.6) che per la prima volta ha avuto la soddisfazione di conquistare un gradino sul podio degli assoluti.
Medaglia d'oro per Filomena Nappo (Legnano) che ha riconfermato il titolo conquistato lo scorso anno nella pistola 10 metri juniores donne. Una finale combattuta quella condotta dalla Nappo che è riuscita colpo dopo colpo ad incrementare la distanza dalle sue avversarie mantenendo il vantaggio ottenuto in fase di qualificazione (379+95.2=474.2). Stabile in seconda posizione Ilenia Marconi (Tivoli), atleta della nazionale azzurra juniores, che si è aggiudicata la medaglia d'argento (377+94.8=471.8). Al terzo posto Eleonora Mazzocoli (Udine) che è risalita di ben due posizioni dal 5° posto di qualificazione ed ha realizzato il miglior punteggio di finale (372+99.4=471.4).
Sul gradino più alto del podio della carabina 10 metri juniores uomini è salito Lorenzo Bacci (Fiamme Oro) che ha conquistato il titolo assoluto  (588+101.1= 689.1). L'atleta fiorentino già in fase di qualificazione aveva guadagnato 3 punti di vantaggio rispetto ai suoi avversari ed è riuscito, grazie anche all'esperienza maturata durante le competizioni internazionali, a mantenere le distanze in finale. Spareggio per la medaglia d'argento: ad avere la meglio Giuseppe Pio Capano (Forestale) che con un 10.1 è riuscito all'ultimo colpo a relegare al terzo posto Riccardo Armiraglio (Milano) che ha chiuso con un 10.0 ed ha dovuto accontentarsi della medaglia di bronzo (585+101.8=686.8).

martedì 22 luglio 2014

LIBRI - Lunedì 28, a Castel Sant'Angelo, la presentazione del romanzo di Maria Letizia Maffei: "Porca pupazza, no! La strategia del pesce palla" per cercare le risposte giuste.

È uscito nelle librerie a metà giugno "Porca pupazza, no! La strategia del pesce palla", romanzo di Maria Letizia Maffei edito da Memori, che verrà presentato lunedì 28 luglio alle 21.30 presso il Palco Incontro di Letture d'estate lungo il fiume e tra gli alberi (Giardini di Castel Sant'Angelo, Roma). Un piccolo successo per un piccolo libro (già andato in ristampa) che narra le curiose avventure di una giovane donna che cerca di restare a galla grazie alle sue risorse e che si districa tra la sua passione per la bicicletta, il sesso, l’amicizia, l'amore, il lavoro e il dolore, la delusione, le difficoltà. Nella presentazione di lunedì prossimo si parlerà, sorriderà e analizzerà insieme le tematiche (spesso tragicomiche) che accomunano le donne: quali sono le cose che le fanno soffrire? Quali strategie mettono in atto? Quante energie sono in grado di utilizzare per arrivare ad un obiettivo? Come si possono difendere da un capo che urla? E da un compagno/a distratto?  Come si fa a capire se un uomo è un valore aggiunto nella nostra vita? Purtroppo le domande sono tante e le risposte scarseggiano; quindi si farà autoironia, la medicina migliore di questi tempi. Sul palco, insieme all’autrice Maria Letizia Maffei, due ‘ironiche e pungenti esponenti del genere femminile’ quali Stefania Cigarini, giornalista di Leggo, e Beatrice Curci, Direttrice dell'Associazione Stampa Romana.

lunedì 14 luglio 2014

TEATRO - All'Anfiteatro Festival di Albano in scena giovedì 31: "Onderod", i mille volti di Gioele Dix.

Si svolge dal 27 luglio al 16 agosto presso l’area archeologica di Albano Laziale, uno dei comuni più importanti dei Castelli romani, la terza edizione dell’Anfiteatro Festival. Il cartellone prevede dodici appuntamenti musicali e teatrali realizzato da Europa Musica sotto la direzione artistica del maestro Renzo RenziIn questa edizione la proposta teatrale è particolarmente ricca grazie alla collaborazione con Menti Associate e Papik che hanno contribuito all'individuazione e promozione di spettacoli di alta qualità artistica.
All'Anfiteatro romano di Albano laziale, giovedì 31 luglio alle ore 21, andrà in scena Gioele Dix, con lo show "Onderod", repertorio di monologhi che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti, su abitudini e debolezze diffuse, su guasti pubblici e privati, nel segno di quella comicità a tratti feroce che caratterizza il suo stile di scrittura, in altalena costante fra leggerezza e insofferenza.
Una sorta di fotografia dello scombinato paesaggio italiano alle prese con fantasmi vecchi e nuovi: il mito del ritorno alla campagna, l’assenza di senso civico, il salutismo esasperato, l’invadenza diffusa, l’educazione dei figli, la mania del gioco e delle lotterie, l’indisciplina, i disservizi ferroviari e aerei, la ricerca ossessiva dell’amicizia, la schiavitù della furbizia. E in più, uno speciale capitolo dedicato al personaggio dell’automobilista, aggiornato e rivitalizzato dalla lunga esperienza televisiva, grazie alla quale Gioele Dix ha saputo trasformare una felice intuizione, nata dall’osservazione critica di se stesso al volante, in una maschera contemporanea di grande successo.
A completare la drammaturgia di Onderòd, una serie di brevi racconti originali con commento musicale: “Il concerto diretto da Dio”, “L’uomo che voleva ringiovanire”, “Fortune e sfortune di un uccellino”.
Storie buffe e paradossali (ma non troppo) attraverso le quali l'attore sperimenta le sue doti di affabulatore e autore di apologhi satirici.

In scena Savino Cesario, chitarrista esperto e compositore eclettico, dotato di rara sensibilità nell’accompagnare da anni le performance comiche di Gioele Dix.

MUSICA - Parte la quarta edizione per festival "Musica al Parco" di Avellino: un usignolo coreano per aprire le danze.


L’attesa è finita. E’ in partenza il volo attorno al mondo di Musica al Parco 2014, il primo festival di musica internazionale, giunto alla quarta edizione, organizzato dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino con la direzione artistica dell’associazione “I senzatempo” e con il sostegno dell’Ente provinciale del Turismo di Avellino. 
Mercoledì 16 luglio alle ore 21, nella splendida cornice del parco del Teatro “Gesualdo”, ingresso da via Fricchione, arriva l’“usignolo coreano” Youn Sun Nah, una delle voci più suadenti del panorama canoro internazionale che proporrà all’affezionato pubblico di Musica al Parco il suo ultimo lavoro in studio “Lento”. 

INIZIATIVE - A Casa Cervi in ricordo del 25 luglio 1943, caduta del fascismo: Quando la pastasciutta era in bianco e le camice no!

Alla caduta del Fascismo, il 25 luglio del 1943, fu grande festa a Casa Cervi, come in tutto il Paese. Una gioia spontanea di molti italiani che speravano nella fine della guerra, nella morte della dittatura. La Liberazione verrà solo 20 mesi dopo, al prezzo di molte sofferenze. Ma quel 25 luglio, alla notizia che il duce era stato arrestato, c’era solo la voglia di festeggiare. A Campegine, i Cervi insieme ad altre famiglie del paese, portarono la pastasciutta in piazza, nei bidoni per il latte. Con un rapido passaparola la cittadinanza si riunì attorno al carro e alla “birocia” che aveva portato la pasta. Tutti in fila per avere un piatto di quei maccheroni conditi a burro e formaggio che, in tempo di guerra e di razionamenti, erano prima di tutto un pasto di lusso.
C’era la fame, ma c’era anche la voglia di uscire dall’incubo del fascismo e della guerra, il desiderio di “riprendersi la piazza” con un moto spontaneo, dopo anni di adunate a comando e di divieti.
Di quel 25 luglio, di quella pagina di storia italiana è rimasto poco nella memoria collettiva. Eppure c’è stato, in tutta Italia e in quella data, uno spirito genuino e pacifico di festa popolare: prima dell’8 settembre, dell’occupazione tedesca, della Repubblica di Salò. Prima delle brigate partigiane e della Lotta di Liberazione.
L’Istituto Cervi, quasi 20 anni fa, ha voluto ricostruire quel clima di gioia a partire dall’episodio della storica pastasciutta di Campegine, riproponendo la stessa formula di ritrovo spontaneo e festoso. Per ricordare una data simbolica della nostra storia, quando la pastasciutta era in bianco e le camicie no. Così, nel cuore delle celebrazioni del 70° anniversario si preannuncia una grande manifestazione a Casa Cervi, che affiancherà riflessione e convivialità nel grande parco del Museo di Gattatico. E' nata quindi la rete nazionale delle pastasciutte; l’idea di “esportare” la festa della pastasciutta è nata quasi spontaneamente, a partire dalle tante realtà associative che sono in contatto con il Cervi in tutta Italia. L’ideale della pastasciutta del 25 luglio ha conquistato così altri territori, altre comunità che vogliono riproporre gli stessi ingredienti della serata di Casa Cervi: la festa per la caduta del fascismo, la pastasciutta, la rievocazione storica. Anno dopo anno, la pasta in “onore dell’arresto di Mussolini”, è diventata (è il caso di dirlo) “virale”. In alcune contrade è già tradizione (Fosdinovo, Sasso Marconi ed altre), ma molti altri hanno risposto alla ricorrenza del 70° e all’appello di Casa Cervi per collegare regioni e città in questo ideale avvenimento diffuso, dalla vicina Parma a città di confine come Porzius (Udine). Arrivando alla ragguardevole cifra di oltre 20 manifestazioni in contemporanea solo nell’edizione 2013.

giovedì 10 luglio 2014

Tiro a segno - Prima giornata degli Assoluti a Milano: De Nicolo fa centro!

Nella prima giornata di gare al poligono TSN di Milano, dove sono in corso i Campionati Italiani Seniores, Uomini, Donne e Master, la competizione di carabina libera a terra uomini è stata vinta da Marco De Nicolo (Fiamme Gialle) che dopo una gara di qualificazione non semplice da gestire, è riuscito negli ultimi colpi di finale a scalzare dalla cima del podio l`altoatesino Simon Weithaler (Esercito) e a conquistare il titolo assoluto (592+102.9= 694.9). "Sono molto felice di questo risultato" - ha detto De Nicolo al termine della sua gara - "non è stata una finale facile, in questi anni ho accumulato molta esperienza in campo internazionale e questo mi ha avvantaggiato rispetto a Simon che è stato molto bravo e certamente avrà altre occasioni per rifarsi". In seconda posizione dunque Simon Weithaler che ha lottato per cercare di mantenere il vantaggio ottenuto in fase di qualificazione, ma a causa di qualche incertezza ha dovuto accontentarsi della medaglia d`argento (593+99.7= 692.7). Terzo posto per Cosimo Briano (Monza) che al nono colpo ha rischiato di scendere dal podio, ma che poi è riuscito a chiudere al terzo posto (589+ 98.7=687.7) e a lasciarsi alle spalle Paolo Montaguti (Fiamme Gialle) relegato in quarta posizione.
Domani saranno in gara gli atleti di carabina 10 metri uomini e le tiratrici di carabina sportiva 3 posizioni donne.

martedì 8 luglio 2014

Tiro a segno - Coppa del Mondo a Pechino: bilancio azzurro, tre ori luccicanti.

La finale di carabina libera a terra uomini ha ufficialmente chiuso la quarta tappa di Coppa del Mondo. La competizione è stata vinta dal cinese Kai Hou (208.2), che per la prima volta è salito sul gradino più alto del podio della prestigiosa manifestazione ISSF conquistando la medaglia d'oro. In seconda posizione il compagno di squadra Xing Lan (208.0) che nella tappa precedente, a Maribor, aveva già vinto l'oro in questa specialità. Al terzo posto lo svedese Sam Andersson, che ha esordito sul podio della Coppa del Mondo conquistando il suo primo bronzo. 
Si chiude così la trasferta cinese per la squadra azzurra che in questa tappa ha conquistato ben 3 medaglie d'oro. Tre gli atleti che grazie alle loro straordinarie prestazioni hanno regalato alla squadra italiana emozioni e risultati importanti: Niccolò Campriani (Fiamme Gialle) medaglia d'oro nella carabina libera 3 posizioni uomini, Petra Zublasing (Carabinieri), oro nella carabina sportiva 3 posizioni donne e Riccardo Mazzetti (Esercito) medaglia d'oro e nuovo record mondiale di gara e di finale nella pistola automatica. La finale di Coppa del Mondo si svolgerà dal 21 al 28 ottobre 2014 a Gabala in Azerbaijan.