Una serata sognata da tempo. Una “nottemagica”, con uno Stadio Nicola Pietrangeli pieno
all’inverosimile e un clima da brividi, che ha emozionato chi era al Foro
Italico - almeno 4mila spettatori -
e chi ha assistito alla partita in tv. La Nazionale italiana femminile di futsal non fallisce nella prima
partita della sua storia e supera con un autoritario 5-0 l’Ungheria, sotto gli occhi del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente della
Federcalcio Carlo Tavecchio e
quello della Divisione Fabrizio Tonelli.
Al Pietrangeli le Azzurre guidate da Roberto Menichelli sono trascinate da Eliane Dalla Villa, autrice di una tripletta, mentre gli altri gol
portano la firma di Federica Belli e
Bruna Borges.
In un Foro Italico
colorato d’Azzurro e che incita a gran voce le sue beniamine, la squadra di
Menichelli parte subito forte. Bruna dopo
1’16’’ sfiora il vantaggio dopo una grande azione personale, ma l’1-0 si
materializza al 5’21’’. Xhaxho,
ottimo il suo primo tempo, ha una grande intuizione e serve sulla corsa Dalla Villa, che si porta avanti il
pallone e di punta batte Vincze sul palo più lontano. E’ della giocatrice dello
Statte lo storico primo gol della nazionale femminile di futsal. L’Italia
insiste, Belli colpisce un palo
clamoroso mentre Xhaxho fallisce
il raddoppio a tu per tu con il portiere avversario. Le magiare di Sito Rivera,
piuttosto fallose, si fanno vedere solo con una conclusione di Szabo, fuori di
poco, mentre la squadra di Menichelli si rende ancora pericolosa con Exana, capitan Nicoletti e Xhaxho.
Il raddoppio è nell’aria e arriva pochi secondi prima dell’intervallo:
splendido assist di Pomposelli per
Dalla Villa, il destro secco del
numero 15 fulmina ancora Vincze e fa esplodere il Foro Italico. Per la
giocatrice dello Statte è doppietta personale.
La ripresa si apre con un palo clamoroso centrato da capitan
Szekér, ma l’Italia non si perde d’animo. Nicoletti va vicina al tris con una conclusione da distanza
ravvicinata, mentre Violi impegna
Vincze con un tiro dalla distanza. Il terzo gol è comunque nell’aria e si
materializza al 7’08’’. Violi innesta
la ripartenza e serve alla grande D’Incecco,
che dopo una finta regala un assist d’oro a Belli: il cucchiaio della giocatrice del Kick Off è roba da palati
fini, il Foro Italico viene giù per la terza gemma delle Azzurre.
Non basta, perché a quattro minuti dalla fine Dalla Villa “scippa” il pallone a
un’avversaria, salta anche Vincze e deposita in rete di esterno. E’ il poker,
ma a 1’20’’ dalla fine arriva anche il sigillo di Bruna, che fulmina il portiere avversario sul primo palo. Per
l’Italia una (prima) notte davvero magica: le ragazze di Menichelli non
lasciano scampo all’Ungheria.
“Abbiamo assistito ad uno spettacolo entusiasmante – ha detto al termine dell'incontro il presidente della Divisione Calcio a cinque Fabrizio Tonelli -. Dobbiamo continuare su questo passo, perché il movimento femminile ha ampi margini di crescita. Grazie al Coni e al presidente Giovanni Malagò per aver assistito alla partita insieme a noi qui allo Stadio Nicola Pietrangeli e, ovviamente, anche alla FIGC e al suo presidente Carlo Tavecchio. È stata una serata indimenticabile, una vera e propria notte magica”.
“Abbiamo assistito ad uno spettacolo entusiasmante – ha detto al termine dell'incontro il presidente della Divisione Calcio a cinque Fabrizio Tonelli -. Dobbiamo continuare su questo passo, perché il movimento femminile ha ampi margini di crescita. Grazie al Coni e al presidente Giovanni Malagò per aver assistito alla partita insieme a noi qui allo Stadio Nicola Pietrangeli e, ovviamente, anche alla FIGC e al suo presidente Carlo Tavecchio. È stata una serata indimenticabile, una vera e propria notte magica”.
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