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A cura di ANDREA CURTI

mercoledì 8 ottobre 2014

Calcio a 5 - Parte il progetto federale "Mettiamoci in gioco": Libertas Stanazzo, a te la palla.

Si chiama "Mettiamoci in gioco", è il progetto ideato dalla Lega Nazionale Dilettanti - Comitato Regionale Abruzzo, e dalla Divisione Calcio a cinque in collaborazione con il Ministero della Giustizia, e consentirà alla Libertas Stanazzo, squadra composta da detenuti della Casa Circondariale di Lanciano (Chieti), di partecipare al campionato di Serie D di calcio a 5 organizzato dalla Delegazione Territoriale di Vasto. Dopo l'esperienza del Free Opera Brera, squadra di calcio formata da detenuti del carcere milanese di Opera e iscritta al campionato di Terza categoria, anche il futsal entra nelle carceri. E non solo con la Libertas Stanazzo: nello stesso girone, infatti, giocheranno anche le Fiamme Azzurre Lanciano, squadra formata dagli agenti di Polizia Penitenziaria del carcere di Lanciano, che dunque saranno protagonisti del derby contro i detenuti.
FINALITA’ - Il Progetto nasce con il triplice scopo di offrire ai detenuti coinvolti la possibilità di praticare un’attività sportiva a livello agonistico; di partecipare a momenti formativi su tematiche legate allo sport, finalizzati ad educarli all’attività tecnica del calcio, intesa proprio come attività ludico-motoria, in grado di aiutarli ad accettare meglio la propria condizione attraverso uno “sfogo” sano e salutare; di avviare un’attività che, oltre a fornire una valida occasione di svago, aggregazione e alternativa all’ozio, trasmetta valori fondamentali nel processo di crescita personale e sociale del detenuto, come ad esempio il fair play, il rispetto delle regole, la partecipazione di tutti ad un obiettivo comune, il lavoro di squadra, l’accettazione dei limiti, il saper perdere e la lealtà nei confronti dell’avversario.
PRESENTAZIONE - Alla conferenza stampa di presentazione del progetto hanno partecipato il vicepresidente vicario della Divisione Calcio a cinque, Alfredo Zaccardi, il presidente del Comitato Regionale Abruzzo della LND, Daniele Ortolano (con il responsabile regionale per il calcio a 5, Alessandro Di Berardino), la direttrice della Casa Circondariale di Lanciano, Maria LuciaAvantaggiato, e il presidente regionale dell'Aia, Angelo Giancola.
"Dopo le esperienze della Final Eight di Coppa Italia, del Futsal Camp e del torneo delle Regioni Allievi e Giovanissimi, questo dal punto di vista umano è indubbiamente il progetto più importante messo in atto qui in Abruzzo, ma anche nel resto d'Italia - ha detto il vicepresidente vicario della Divisione Calcio a cinque, Alfredo Zaccardi-. Oltre a quella di mettersi in gioco, come spiega anche il nome del progetto, dà alla squadra dei detenuti la possibilità di rimettersi in gioco. Perché il passato è passato, il futuro deve ancora venire, e il futsal è un modo per riabilitarsi attraverso i valori dello sport e il rispetto del compagno, dell'avversario e soprattutto delle regole. Il futsal italiano è campione d'Europa, ma vuole mostrare i suoi valori e i suoi segni distintivi anche attraverso la promozione di iniziative come questa. Mi preme ringraziare le altre sette società che compongono il girone, per aver accettato di rinunciare a giocare una partita in più in casa per venire incontro alle ovvie esigenze della squadra di detenuti. Ma sono convinto che, anche per i giocatori, sarà un'esperienza umana che arricchirà le loro vite. Spero, ma sono anche fermamente convinto di questo, che il derby tra detenuti e agenti della Polizia penitenziaria si svolga in un clima di totale fair play".
Nell'occasione, il capo dell'area educativa del carcere di Lanciano, Enrico Capitelli, ha anche presentato i 15 componenti della squadra, guidata dai tecnici Nicola Paolucci ed Ennio Marianetti, con il capitano che ha donato una maglia al vicepresidente vicario Zaccardi, promettendo che "la squadra farà di tutto per vincere, ma nel totale rispetto delle regole". Il campionato di Serie D inizierà sabato 18 ottobre, e la Libertas Stanazzo alla prima giornata osserverà il turno di riposo. L'esordio dei detenuti tra le mura della Casa Circondariale (per ovvi motivi di detenzione, la Libertas giocherà tutte le gare della stagione sul proprio campo) è in programma sabato 25 ottobre contro la Anxanum Piermatteo.

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