E’ stata presentata oggi la sesta edizione del Bif&st
- il Bari International Film Festival – che si svolgerà dal 21 al 28 marzo prossimi,
promosso dalla Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e
prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission, sponsor
Motoria-Mercedes-Benz, Monile e MarioMossa Gioielliere.
Il programma generale del Bif&st 2015 è stato oggi
presentato alla stampa da Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia,
Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura, Turismo della Regione
Puglia, Maurizio Sciarra, presidente dell’Apulia Film Commission, e da Ettore
Scola e Felice Laudadio, rispettivamente presidente e ideatore/direttore
artistico del festival di Bari. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche
Emiliano Morreale, conservatore CSC-Cineteca Nazionale, Maria Pia Ammirati,
direttrice di RAI Teche, Gabriele Kreuter-Lenz, direttrice del Goethe-Institut
Rom, e Andrea Micciché, presidente di Nuovo Imaie.
Un programma piuttosto denso con - in 8 giorni - oltre 300 appuntamenti,
fra i quali 200 proiezioni di film di lungometraggio (repliche incluse),
documentari, cortometraggi, un convegno su Fritz Lang, una tavola rotonda su
Cinema&Fiction, 8 Lezioni di cinema, 7 Focus sugli attori. 120 giornalisti
italiani e 50 giornalisti stranieri si sono finora accreditati. Oltre 350 sono
gli ospiti attesi, fra registi, attori, produttori, distributori invitati. Il
costo totale del Bif&st 2015 è di 1.200.000 euro (IVA inclusa), con un
taglio di 100.000 euro rispetto alle precedenti edizioni ma con una previsione
di almeno 70.000 spettatori, lo stesso numero registrato nelle edizioni 2013 e
2014 del Bif&st, che è poi il massimo della capienza delle 12 sale
impegnate dal festival di Bari. La serata finale per la consegna dei premi
dell’ItaliaFilmFest al Teatro Petruzzelli sarà condotta dall’attrice e regista
Stefania Rocca. Fra gli altri attori e attrici in arrivo a Bari: Barbora
Bobulova, Carolina Crescentini, Marco D’Amore, Libero De Rienzo, Ivan Franek,
Massimo Ghini, Adriano Giannini, Lucrezia Guidone, Alessandro Haber, Marco
Leonardi, Valentina Lodovini, Antonella Maddalena, Simona Marchini, Marcello
Mazzarella, Francesco Pannofino, Marcello Prayer, Isabella Ragonese, Micaela
Ramazzotti, Ksenia Rappoport, Katja Riemann, Michele Riondino, Alba Rohrwacher,
Carolina Rosi, Claudio Santamaria, Greta Scarano, Sara Serraiocco, Alessandro
Sperduti, Jasmine Trinca, Luca Zingaretti e numerosi altri. In
occasione della conferenza stampa finale del Bif&st, il 28 marzo, Laudadio
annuncerà il programma di massima del Bif&st 2016 che si svolgerà – sulla
base della disponibilità di date offerta dal Teatro Petruzzelli – dal 2 al 9
aprile.
Le “Anteprime internazionali” al Teatro Petruzzelli - Questa sezione non
competitiva verrà inaugurata il 21 marzo, alla presenza del regista e di alcuni
degli attori, dal film Tempo instabile con probabili schiarite di Marco
Pontecorvo interpretato da John Turturro, Luca Zingaretti, Lillo e Carolina
Crescentini, distribuito da Good Films il 2 aprile. Il 22 marzo Jean-Jacques
Annaud presenterà il suo nuovo film, un kolossal da 38 milioni di dollari
girato quasi interamente in Mongolia, L’ultimo lupo (Le dernier loup), una coproduzione fra Cina e Francia dove è uscito
con eccellenti esiti di critica e di pubblico, distribuito in Italia da
Notorious il 26 marzo. La Universal International Pictures presenterà il 23
marzo un film dichiaratamente ispirato a Metropolis di Fritz Lang (cui il Bif&st dedica una
grande retrospettiva): Ex Machina, intrigante opera prima del regista
britannico Alex Garland con Oscar Isaac (che vedremo nel prossimo Star Wars di J.J. Abrams), Alicia
Vikander e Domhnall Gleeson (protagonista di Unbroken diretto da Angelina Jolie). Il film sarà nelle sale dal 30
aprile. Il Teatro Petruzzelli ospiterà il 24 marzo l’anteprima mondiale di Ho
ucciso Napoleone, una spassosa e appassionante commedia di Giorgia Farina con
Micaela Ramazzotti, Libero de Rienzo, Adriano Giannini, Thony, Pamela
Villoresi, Elena Sofia Ricci, distribuito da 01 il 26 marzo.
Impressionante il cast internazionale del
film che passerà il 25 marzo: The Gunman di Pierre Morel con Sean Penn, Jasmine
Trinca, Javier Bardem, Idris Elba, ambientato in Africa, a Londra e Barcellona,
in uscita in Italia il 21 maggio distribuito da 01. Probabilmente il film
rivelazione del Bif&st 2015 sarà Slow West diretto da John Maclean –
regista scozzese al suo debutto nel lungometraggio – e interpretato da Michael
Fassbender (il pluripremiato interprete di 12
anni schiavo e di Shame) e dal
giovanissmo ma già molto affermato attore australiano Kodi Smit-McPhee. Dopo la
presentazione del 26 marzo a Bari, il film uscirà in autunno distribuito da
BIM.
Due anni fa Margarethe von Trotta regalò al Bif&st l’anteprima assoluta
del suo acclamato film Hannah Arendt
impersonata da Barbara Sukowa. Quest’anno, il 27 marzo, tornerà a Bari per
presentare in anteprima internazionale al Teatro Petruzzelli la sua ultima
opera, The Misplaced World - trionfalmente accolta nella proiezione speciale
organizzata dal Festival di Berlino il 13 febbraio scorso - interpretata ancora
dalla Sukowa e da un’altra grande attrice tedesca, Katja Riemann, anche lei fra
gli ospiti del Bif&st. Sabato 28 marzo il film di chiusura del festival
sarà il nuovo, irresistibile Ritorno al Marigold Hotel (The Second Best Exotic Marigold Hotel) interpretato da Maggie
Smith, Judy Dench, Richard Gere, Bill Nighy, Penelope Wilton e diretto da John
Madden che nel 2012 venne a Bari per presentare il primo Marigold Hotel. Distribuito ancora una volta dalla 20th Century Fox
uscirà in sala il 30 aprile.
Il programma delle “Anteprime internazionali” si completerà con due eventi
speciali, entrambi programmati per il giorno d’apertura del festival, il 21
marzo: la presentazione in anteprima del film della Universal Kurt Cobain: Montage of Heck di Brett Morgen in uscita il 28 aprile e la proiezione a mezzanotte di Humandroid (Chappie) di Neill Blomkamp (autore di District 9 e di Elysium).
Anche questo film – in uscita il 9 aprile per la Warner Bros. – ha per
protagonista un robot dai sentimenti umani ispirato al robot di Metropolis di Lang.
“Panorama internazionale” al Teatro Petruzzelli - Nella sezione competitiva
“Panorama internazionale”, sempre al Petruzzelli ma nel pomeriggio (ore 16 e
18.30), si vedranno 12 film prodotti nel mondo nell’ultimo anno, totalmente
inediti in Italia. Una giuria composta da 30 spettatori e presieduta dal produttore
e distributore Valerio De Paolis, fondatore della BIM, attribuirà il Premio
Bif&st 2015 al regista del miglior film fra quelli in concorso selezionati
insieme al vice direttore Enrico Magrelli e alla programmer Giuliana La Volpe.
Questi i film in concorso: Shelter di Paul Bettany con Jennifer Connelly, opera
prima del celebre attore britannico (Usa 2014); Graziella di Mehdi Charef con
Rossy De Palma (Francia 2014); Road 47 di Vicente Ferraz con Sergio Rubini
(Brasile-Portogallo 2014); Discount di Louis-Julien Petit con Olivier
Barthelemy (Francia 2015); Jamais de la vie di Pierre Jolivet con Olivier
Gourmet (Francia 2015); Accused di Paula van der Oest, film candidato all’Oscar
(Olanda-Belgio-Svezia-Lussemburgo 2014); Miss Julie di Liv Ullmann con Jessica
Chastain, Colin Farrell, Samantha Morton (Norvegia-UK-Irlanda-Francia 2014);
L’antiquaire di François Margolin con Anna Sigalevitch e Michel Bouquet
(Francia 2015); The Guide di Oles Sanin (Ukraina 2014); Le temps des aveux di
Régis Wargnier con Olivier Gourmet (Francia-Cambogia 2014); Kafkas der Bau di
Jochen Alexander Freydank, vincitore nel 2007 di un Oscar per un suo
cortometraggio (Germania 2014). Fuori concorso verrà inoltre presentato il
magnifico documentario italiano Magicarena di Andrea Prandstraller e Niccolò
Bruna, scritto e prodotto da Agnese Fontana, backstage della superba messinscena dell’Aida di Giuseppe Verdi
allestita da La Fura dels Baus all’Arena di Verona.
“Lezioni di cinema” al Teatro Petruzzelli - Un formidabile parterre de rois, composto da otto
grandi registi europei, salirà sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli dal 21
al 28 marzo per tenere le ormai immancabili Lezioni di cinema del Bif&st,
quest’anno organizzate con la Fipresci, la federazione internazionale dei
critici di cinema. Le otto Lezioni di cinema, con inizio alle 11.30, ciascuna
preceduta alle 9 da un film del “Maestro”, avranno inizio con Sir Alan Parker,
introdotto dal critico Derek Malcolm; la lezione prenderà spunto dal suo
bellissimo Fuga di mezzanotte (Midnight Express)
del 1978 (21 marzo). Sarà poi la volta (22 marzo) del regista francese
Jean-Jacques Annaud, presentato dal critico Michel Ciment, che terrà la sua
lezione dopo la proiezione di Sette anni in Tibet del 1997.
Il regista greco Costa-Gavras trarrà spunto per la sua lezione da Amen. del
2002, sul controverso rapporto fra il pontificato di Pio XII e il nazismo (23).
Sarà poi la volta di un grande maestro del cinema italiano, Ettore Scola, che
terrà la sua master class dopo la proiezione del film Una giornata particolare
del 1977 - per il quale ottenne la sua prima nomination all’Oscar - restaurato
digitalmente a cura di CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Surf Film
(24). Il polacco Andrzej Wajda, Oscar e Leone d’oro alla carriera, introdotto
dalla critica Grazyna Torbicka racconterà i suoi 50 anni da regista partendo da
uno dei suoi ultimi film, l’impressionante Katyn del 2007 sui crimini compiuti
dai sovietici in Polonia all’inizio della seconda guerra mondiale (25).
Un altro leggendario regista, il tedesco Edgar Reitz, autore di Heimat, il film in 30 episodi lungo
oltre 54 ore che ha ottenuto negli anni una infinità di riconoscimenti e che è
stato ora restaurato, partirà dall’episodio Hermännchen per la sua lezione di
cinema introdotta da Klaus Eder (26). Con Anni di piombo la regista tedesca
Margarethe von Trotta ottenne a Venezia nel 1981 il Leone d’oro e il premio
Fipresci. Sarà questo il film alla base della sua lezione di cinema (ore 11 del
27 marzo).
Infine il 28 marzo alle 11, introdotto dal critico francese Jean Gili, sarà
la volta di un altro grande regista italiano incluso nel panel delle Lezioni di
cinema: Nanni Moretti. La sua sarà una “lezione” a sorpresa che avrà inizio
dopo la proiezione di Caro diario, premiato per la migliore regia al Festival
di Cannes 1994 e vincitore di numerosi altri premi, incluso il Prix Fipresci.
Fipresci 90 e Federico Fellini Platinum Award - Agli otto registi delle
Lezioni di cinema verrà consegnato il Fipresci 90 Platinum Award in occasione
del 90° anniversario della Federazione internazionale della stampa
cinematografica festeggiato a Bari nell’ambito del Bif&st con la
partecipazione di una cinquantina di critici provenienti da tutto il mondo. Il
Prix Fipresci è il prestigioso riconoscimento che dal 1946 viene attribuito dai
critici ai migliori film presentati nei maggiori festival internazionali. Nanni
Moretti sarà insignito da Ettore Scola, nella serata finale del festival, anche
del Federico Fellini Platinum Award per l’eccellenza cinematografica.
ItaliaFilmFest/Lungometraggi in concorso - Oltre ai film internazionali e
alle retrospettive, la terza colonna portante del Bif&st è da sempre
rappresentata dal cinema italiano. Nella sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi
(che non comprende opere prime o seconde) saranno in concorso 12 film italiani
prescelti fra i migliori distribuiti nelle sale o passati nei festival
nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Una giuria espressa dal
Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e composta da Franco Montini
(presidente del SNCCI), Vito Attolini, Paola Casella, Francesco Gallo, Andrea
Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia attribuirà i seguenti
riconoscimenti: Premio Mario Monicelli per il miglior regista; Premio Franco
Cristaldi per il miglior produttore; Premio Tonino Guerra per il miglior
soggetto; Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura; Premio Anna
Magnani per la migliore attrice protagonista; Premio Vittorio Gassman per il
miglior attore protagonista; Premio Alida Valli per la migliore attrice non
protagonista; Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista;
Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche; Premio
Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia; Premio Dante
Ferretti per il miglior scenografo; Premio Roberto Perpignani per il miglior
montaggio; Premio Piero Tosi per i migliori costumi.
Il Bif&st – che temporalmente è il primo dei grandi appuntamenti con i
premi al cinema italiano – ha ogni anno anticipato i riconoscimenti successivi.
Nel solo 2014 i film presentati in concorso al festival di Bari hanno ottenuto
20 David di Donatello (su 20), 20 Nastri d’argento, 16 Ciak d’oro.
Questi i film in concorso: 21 marzo, Torneranno i prati di Ermanno Olmi;
22: Anime nere di Francesco Munzi; Hungry Hearts di Saverio Costanzo; 23:
Incompresa di Asia Argento; Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores; 24:
Biagio di Pasquale Scimeca; Noi e la Giulia di Edoardo Leo; 25: Buoni a nulla
di Gianni De Gregorio; Il nome del figlio di Francesca Archibugi; 26: I nostri
ragazzi di Ivano De Matteo; Il giovane favoloso di Mario Martone; 27: Patria di
Felice Farina.
ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde in concorso - La giuria della sezione
ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde, composta da 30 spettatori selezionati e
presieduta dal critico e docente di cinema Jean Gili, direttore del festival
del cinema italiano di Annecy, attribuirà il Premio Opera Prima e Seconda
Francesco Laudadio al regista del miglior film italiano di debutto - o secondo
film - prescelto fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival
nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015. Sono stati selezionati i
seguenti 12 film: 21 marzo, Index zero di Lorenzo Sportiello; Last summer di
Lorenzo Guerra Seràgnoli; 22: La foresta di ghiaccio di Claudio Noce; Vergine
giurata di Laura Bispuri; 23: Noi 4 di Francesco Bruni; Le meraviglie di Alice
Rohrwacher; 24: Noi siamo Francesco di Guendalina Zampagni; Senza nessuna pietà
di Michele Alhaique; 25: La settima onda di Massimo Bonetti; Fino a qui tutto
bene di Roan Johnson; 26: Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso; Perez
di Edoardo De Angelis.
La stessa giuria verrà chiamata ad esprimersi
anche per individuare i migliori interpreti ai quali verrà conferito il Premio
Nuovo Imaie per il miglior attore e la migliore attrice protagonisti.
Il Nuovo Imaie gestisce e tutela i diritti connessi maturati dagli artisti,
interpreti o esecutori del settore musica e del settore audiovisivo a far data
dal 14 luglio 2009. La legge sul diritto d’autore attribuisce agli artisti
interpreti o esecutori un ritorno economico dalla diffusione, dalla pubblica
comunicazione e dall’utilizzazione delle loro opere. Nell’audiovisivo l’equo
compenso si genera in relazione a qualsiasi forma di utilizzo e diffusione
delle opere cinematografiche o assimilate attraverso qualsiasi mezzo e modo:
via televisione, via web, nei pubblici locali, negli alberghi e anche a seguito
di commercializzazione di opere filmiche sia offline che online. Nuovo Imaie
incassa e ripartisce l’equo compenso agli artisti rappresentati, gestisce e
ripartisce i compensi di copia privata audio e video, riconosciuti per legge
sul diritto d’autore, ovvero la riproduzione privata di fonogrammi e
videogrammi fatta da singoli soggetti per uso esclusivamente personale. Il
Consiglio d’amministrazione di Nuovo Imaie è composto da: Andrea Micciché
(presidente); Sabino Mogavero e Andrea Marco Ricci (settore Musica); Silvano
Piccardi e Franco Trevisi (settore Audiovisivo).
ItaliaFilmFest/Documentari fuori concorso - Nella sezione
ItaliaFilmFest/Documentari verrà presentato fuori concorso un numero molto
ristretto di documentari italiani prescelti fra i migliori dell’anno dalla
direzione artistica, con la collaborazione di Maurizio Di Rienzo. Sono stati
selezionati: 22 marzo: Franco, un uomo in piedi e la signora vestita di nebbia.
Una storia italiana di Mimmo Mongelli; Come il peso dell’acqua di Andrea Segre;
23: Altamente di Gianni De Blasi; Smokings di Michele Fornasero; 24: La zuppa
del demonio di Davide Ferrario; Qualcosa di noi di Wilma Labate; 25: The
special need di Carlo Zoratti; Sul vulcano di Gianfranco Pannone; 26: Triangle
di Costanza Quatriglio; Quando c'era Berlinguer di Walter Veltroni.
Prima dei film delle Anteprime serali al Petruzzelli verranno presentate
alcune gustose “pillole” documentarie sulla Puglia pescate nell’immenso
Archivio dell’Istituto Luce: I lavori del
nuovo porto di Bari, anni Venti; Bari.
La processione di San Nicola, anni Venti; Bari. I Principi di Piemonte alla Fiera del Levante, 1931; La nuova strada nei pressi di Foggia,
1931; Taranto. Famiglie prolifiche. La
nascita di quattro gemelli e gli otto fratelli, 1937; Vittoria di Ascari al terzo Gran Premio di Bari, 1949; A Roma il Bari batte il Verona ed entra in
serie A, 1958; La storia del jazz
secondo Lino Banfi, 1971. Ciascuna “pillola” ha una durata che oscilla fra
1 e 2 minuti al massimo.
Focus su... - Uno dei tradizionali appuntamenti di maggior successo del
Bif&st è sempre stato il Focus su... un attore o un’attrice intervistati in
pubblico da Franco Montini, presidente del Sindacato nazionale critici
cinematografici. Quest’anno sarà la volta di Luca Zingaretti (21 marzo), Alba
Rohrwacher (22), Ksenia Rappoport (23), ospite a sorpresa (24), Valentina
Lodovini (25), Marco D’Amore (26) e Stefania Rocca (27). Di Stefania Rocca
verranno presentati anche due cortometraggi da lei realizzati in veste di regista
per ActionAid: Osa (10’) e L’abbraccio (4’22”). Gli incontri si svolgeranno nel
foyer del Teatro Margherita ove verranno inoltre ospitate le conferenze stampa
giornaliere con la partecipazione degli autori e dei protagonisti dei film in
programma.
La memoria del cinema - Festival Fritz Lang, a cura di Felice Laudadio e
Carlo di Carlo, in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale, Cineteca di
Bologna, RAI Teche, Friedrich-Wilhelm- Murnau-Stiftung, Goethe-Institut Rom,
Sinister Film, Ermitage, Surf Film.
Bif&st e CSC-Cineteca Nazionale presentano Tributo a Francesco Rosi a
cura di Felice Laudadio, Emiliano Morreale e Orsetta Gregoretti in
collaborazione con Cineteca di Bologna, RAI Teche.
Per non dimenticare - Per il Bif&st la “Giornata della memoria” è tutti
i giorni dell’anno. E’ per questo che, per contribuire a segnalare il
crescente, pericoloso fenomeno europeo del rigurgito del neo-fascismo e del
neo-nazismo, il festival di Bari presenterà il cortometraggio SK-Sonderkommando
di Nicola Ragone con Marcello Prayer e Tommaso Lazzotti (2015, 18’) e
riproporrà ’43-’97 di Ettore Scola (1997, 9’).
Nel tripudio di rievocazioni in corso per ricordare l’inizio e gli orrori della Prima Guerra Mondiale – non a caso
abbiamo simbolicamente voluto a tutti i costi in concorso il film di Ermanno
Olmi Torneranno i prati – il festival di Bari si occuperà di una data di cui
nessuno (ancora) parla: quella del 30 aprile 1975 che 40 anni fa, con la caduta
di Saigon, segnò la fine dell’atroce guerra del Vietnam rovinosamente perduta
dagli americani. Lo faremo presentando sotto il titolo “Generazione Vietnam”
tre film documentari, opera di grandi autori, proposti dall’Archivio
audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD): Le ciel, la terre di
Joris Ivens (Francia 1966, 40’), Hanoi, martes 13 di Santiago Álvarez (Cuba
1967, 38’) e Vietnam, scene del dopoguerra di Ugo Gregoretti e Romano Ledda
(Italia 1975, 97’).Questi tre documentari fanno parte di un insieme di
preziosissimi materiali sulla guerra del Vietnam - raccolti e conservati presso
l’AAMOD - che verranno presentati nella tarda primavera alla Casa del Cinema di
Roma in collaborazione con il Bif&st, a cura di Giandomenico Curi e Paola
Scarnati.
Tavola rotonda – Cinema&Fiction: convergenze parallele? Il Bif&st ospiterà nei pomeriggi del 27 e 28 marzo una importante
tavola rotonda dal titolo Cinema &Fiction: convergenze parallele? curata da
Fabiano Fabiani, già amministratore delegato di Cinecittà Holding e presidente
dell’Associazione Produttori Televisivi (APT), e dal vice direttore del
Bif&st Marco Spagnoli, su un tema di forte attualità sollevato anche da
Bernardo Bertolucci e Steven Spielberg: le nuove serialità americane, in
particolare, stanno superando il cinema per qualità e valori? E quali tendenze
in tal senso si possono individuare nella fiction italiana recente in rapporto
al cinema italiano? Con la partecipazione di: Eleonora Andreatta, Matilde
Bernabei, Gianni Canova, Daniele Cesarano, Umberto Contarello, Carlo Degli
Esposti, Marco Follini, Carlo Freccero, Mario Gianani, Silvia Napolitano,
Severino Salvemini, Andrea Scrosati, Alberto Sironi, Riccardo Tozzi, Pietro
Valsecchi.
Laboratorio di scenografia e costumi - Il Bif&st 2015 ospiterà quattro
Laboratori formativi e informativi dedicati a Scenografia (nelle sue diverse
attuazioni: cinema, teatro, tv) e Costumi organizzato con la stretta
collaborazione dell’Associazione italiana scenografi, costumisti, arredatori
(ASC) e affidati a Lorenzo Baraldi, Giovanni Licheri, Alida Cappellini e alla
costumista Gianna Gissi.
Le Mostre - Mostra dedicata a Francesco Rosi,
a cura di Angelo Amoroso d'Aragona, in collaborazione con la collezione privata
Giuseppe Serra di Canosa di Puglia, il Centro Cinema "San Biagio"
Città di Cesena e la Mediateca Regionale Pugliese. Sala Murat 16-28 marzo. Mostra
dedicata a Fritz Lang a cura di Angelo Amoroso d'Aragona, in collaborazione con
la Stiftung Deutsche Kinemathek e la Mediateca Regionale Pugliese. Teatro
Margherita 16-28 marzo. Il Bif&st in mostra, antologia fotografica a cura
di Nicola Amato e Pasquale Susca, Piazza del Ferrarese, 21-28 marzo. Scatti di
Cinema a cura di Daniele Trevisi per Apulia Film Commission. Ex Palazzo delle
Poste 21-28 marzo. Per ulteriori informazioni: www.bifest.it.
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