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A cura di ANDREA CURTI

lunedì 7 marzo 2016

Calcio a 5 - Coppa Italia: Pescara, terzo trofeo in 9 mesi.

E rivincita fu. La Coppa Italia 2016 è del Pescara: in un Pala Giovanni Paolo II stracolmo (2500 spettatori, tutto esaurito), la festa della squadra di Fulvio Colini, come accaduto a giugno con lo scudetto contro il Kaos Futsal, esplode con un rigore di Rogerio, che vale il terzo trofeo in nove mesi dopo il tricolore e la Supercoppa vinta a settembre ai danni dell’Asti. Gli Orange, che avevano vinto la Coppa nel 2015, dopo aver passato due turni grazie ai rigori sono costretti a inchinarsi dal dischetto: decisivo, come nella semifinale di un anno fa tra Pescara e Luparense, il giovane Lorenzo Pietrangelo, schierato da Colini esclusivamente per parare i rigori. E il portiere della Nazionale Under 21 ha risposto ancora da campione, su Crema e Bertoni. I tempi regolamentari e i supplementari si erano conclusi sull’1-1: vantaggio lampo degli Orange con Bertoni, che dopo soli 10 secondi gela il Pala Giovanni Paolo II con un sinistro che trafigge Capuozzo. Il Pescara nel primo tempo non riesce neppure a sfiorare il pareggio, ma nella ripresa torna in campo con un altro atteggiamento, premiato dal gol di Canal, che poco dopo – con l’Asti in quattro per l’espulsione di Chimanguinho per proteste – colpisce anche un palo. La partita scorre senza particolari sussulti: Espindola para tutto, prima dell’epilogo dal dischetto, che premia i campioni d’Italia, che ad aprile si giocheranno anche il titolo di campioni d’Europa nella Final Four di Uefa Futsal Cup in programma a Guadalajara (Spagna).
FEMMINILE - Tra le donne, primo storico trionfo dell’Isolotto Firenze: alla squadra di Daniele D’Orto, che mai aveva alzato la Coppa Italia, è bastato il gol di Cely Gayardo – votata miglior giocatrice della Final Eight – per avere la meglio della SS Lazio, a cui non è bastata l’ennesima grande prova di carattere. Dopo aver eliminato Montesilvano (nei quarti) e Loggia Vernici Lazio, le toscane hanno completato il loro capolavoro grazie anche al talento di Blanco, Dayane, Martin Cortes e alle parate di Sara Giustiniani.
INIZIATIVE - E’ stata una giornata lunga, all’insegna del futsal ma non solo: in mattinata, nel carcere di Lanciano, è stata presentata la seconda edizione del progetto “Mettiamoci in gioco”, che sta permettendo a una squadra di detenuti (la Libertas Stanazzo) di disputare un campionato federale su un campo inaugurato per l’occasione e costruito con il contributo del CR Abruzzo della Lega Nazionale Dilettanti e della Divisione Calcio a cinque. Un detenuto, Carlo Finizio, e l’allenatore della squadra, Pio Fiore Di Vincenzo, hanno poi assistito alla finale al Pala Giovanni Paolo II, prima della quale le classi VA e VB dell’Istituto Comprensivo Pescara 1-Scuola Primaria Gianni Rodari sono state premiate con una medaglia donata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per aver vinto il concorso “Valori in Rete” promosso da Miur, Settore Giovanile e Scolastico della Figc e Divisione Calcio a cinque sul tema della promozione e dell’educazione al rispetto. “Io rispetto, tu rispetti, noi vinciamo”. Nel pomeriggio, festival delle scuole di calcio a cinque al Pala Giovanni Paolo II nell’ambito del progetto “Io calcio a 5”: i Pulcini di 17 società hanno svolto i giochi del “Sei bravo a…scuola di calcio a 5”. Futsal, ma anche solidarietà: il presidente della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Tonelli, ha donato un assegno a Massimo Parenti, presidente della Onlus Agbe (Associazione Genitori Bambini Emopatici).

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