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A cura di ANDREA CURTI

sabato 2 giugno 2018

TENNIS - Roland Garros, due italiani negli ottavi, non accadeva dal 1976: Fognini e Cecchinato, è qui la festa!

Dopo Cecchinato, è il giorno di Fabio Fognini, anch'egli approdato agli ottavi di finale del Roland Garros, seconda prova del Grande Slam 2018, evento che non accadeva dal 1976 con Adriano Panatta (che poi vinse Parigi) e Corrado Barazzutti, attuale ct della squadra di Coppa Davis. Fognini, 18 del mondo e del seeding, ha compiuto un altro miracolo battendo in rimonta (6/3 4/6 3/6 6/4 6/4 lo score) il forte britannico Edmund, 23 anni e 17 del ranking, in cinque set dopo oltre tre ore e mezza di "braccio di ferro". Come al solito il match del ligure è un saliscendi di emozioni, sin dal primo gioco quando avanti 40-0, Fognini ha ceduto il servizio all'inglese. Servizio che si è ripreso nel sesto gioco per volare 5-3 e chiudere 6/3. Nel secondo set, dall’1-1 un parziale di 16 punti a zero per Edmund ha spinto il britannico sul 5-1. Set finito? Macchè! il 31enne azzurro ha recuperato il doppio break accorciando 4-5 e, al cambio campo, il 23enne inglese nativo sudafricano (Johannesburg) ha chiesto il medical time-out per un trattamento nella zona lombare. Pretattica? Forse. Fatto sta che Fognini, al rientro in campo, ha disputato un pessimo turno di servizio, finendo per cedere il set (15 errori non forzati, un po' troppi). Nella terza frazione, si percepisce che la posta in palio è alta e i due contendenti hanno commesso una serie di futili errori, con l’azzurro che ha  mancato un’opportunità di break nel quinto game, prima di chiedere il medical time-out nel quinto gioco per farsi fasciare tendine d’Achille e caviglia sinistra. Un doppio fallo al momento peggiore è costato al ligure il break che ha permesso ad Edmund di passare in vantaggio due set ad uno. In avvio di quarta partita però la reazione dell'azzurro: Fognini ha strappato la battuta al rivale salendo 2-0 ma dopo aver fallito una chance per il 4-0, ha malamente perso il suo servizio a zero, venendo riagganciato dal bianchiccio inglese. Che però ha difficoltà a mantenere il servizio, finché nel decimo game Fognini ha scatenato il suo tennis con una risposta vincente e un diritto in controtempo che hanno proiettato l’azzurro al set point, capitalizzato grazie ad un aborto di smorzata (finita in rete) da parte di Edmund. Si va così al quinto set. E' Fognini il primo, nel quinto game, ad annullare due palle break all'inglese grazie a due vincenti, un rovescio lungolinea e diritto incrociato. Sul 5-4 Fognini e servizio Edmund, il ligure ha capito il momento di imbarazzo tennistico del mezzo sudafricano, lo ha pressato salendo 0-40 ed ha chiuso la contesa approfittando di un rovescio lungo di Edmund. Bravo Fognini, lucido e determinato nel momento topico del match come poche volte si era visto in carriera. Tra i quarti di finale e Fognini c'è il vincente del match tra il croato Cilic, 3 del mondo, e lo scorbutico americano Johnson. E poi eventualmente l'argentino Del Potro, magari raggiungendo quei quarti che nel 2011 non è riuscito a giocare per infortunio. Un passo alla volta, ma sognare si può. 

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