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A cura di ANDREA CURTI

lunedì 10 aprile 2017

Calcio a 5 - Qualificazioni ad Euro 2018: Italia, obiettivo centrato.


L'Italia si qualifica per la fase finale di Euro 2018, che si svolgerà a Lubiana dal 30 gennaio al 10 febbraio. Con la vittoria 4-2 all'Olanda e il pareggio della Georgia contro la Bielorussia (1-1), la Nazionale italiana di futsal stacca il pass per la Slovenia con un turno d'anticipo. Martedì la terza e ultima gara del Main Round di Tbilisi contro i padroni di casa della Georgia, con l'obiettivo di chiudere a punteggio pieno.
LA CRONACA - L'Italia parte bene e trova subito il doppio vantaggio. Al 7'40'', Honorio è bravo a rubare una palla persa da Bouyouzan e depositarla in rete, poi Bordignon esegue un lancio perfetto per Patias che fulmina il portiere. Il cammino sembra farsi in discesa, ma non è così. Perché l'Olanda, complice una serie di errori Azzurri, torna prepotentemente in partita. El Morabiti accorcia le distanze,  Bouzambou pareggia i conti approfittando di uno scivolone di Bordignon. L'Italia, però, ha la forza di reagire e lo fa ancora con Patias, che colpisce il palo pochi minuti prima nuovo vantaggio, concretizzato dopo un bell'assist di testa di Lima. La ripresa si apre con una traversa incredibile di Makraou su calcio di punizione, l'Italia risponde con l'incrocio dei pali di Bordignon. All'ennesima occasione sprecata (di Lima la più ghiotta), arriva il 4-2 di Bordignon su assist di Honorio. A 4' dalla fine, l'Olanda schiera Massauoi portiere di movimento, ma il risultato non si sblocca più fino alla fine.
POSTPARTITA - Marco Ercolessi ha collezionato la 115^ presenza con la maglia degli Azzurri, staccando di due lunghezze Grana in seconda posizione: “Mi fa piacere questo record – ha detto al termine dell'incontro – ma non lo vedo come un punto d'arrivo. Voglio ancora continuare con la Nazionale, perché ogni volta che gioco è un orgoglio. Oggi abbiamo buttato un tempo. Nel primo non riuscivamo a giocare e abbiamo fatto il loro gioco. Sul 2-0 ci siamo rilassati, abbiamo abbassato la tensione e subito il pareggio. Nella ripresa, invece, la prestazione è stata buona. In fase di possesso palla c'era sempre un appoggio e loro faticavano a pressarci. Il risultato è giusto”. Apparso in ottima forma anche il portiere Francesco Molitierno: “È stata una partita intensa – spiega il numero 1 – loro erano bravi fisicamente, ma noi siamo stati più forti. L'importante erano i tre punti, abbiamo compiuto un altro passo verso la qualificazione”. Assieme a lui ci sono anche Davide Putano e Stefano Mammarella, che non è nella lista dei 14 ma è comunque con la squadra qui a Tbilisi: “Con loro il rapporto è ottimo, ed è così da anni. Siamo una famiglia e tra noi c'è una forte amicizia, dentro e fuori dal campo. Chi gioca dà il massimo anche per chi è in panchina o in tribuna”.

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