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A cura di ANDREA CURTI

mercoledì 17 agosto 2016

OLIMPIADI - Altre medaglie in vista da pallanuoto e beach volley: Argento sicuro...ma si punta all'oro!

Continua il magic moment delle squadre azzurre alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il Setterosa di pallanuoto ribatte la Russia dopo il girone eliminatorio (10-5) e centra la finalissima per il titolo olimpico contro gli Usa domani sera (200ma panchina per il cittì Fabio Conti), dodici anni dopo la disgraziata finale di Atene 2004 quando le italiane persero ai rigori contro le olandesi. Ma sarà un’altra battaglia. Questa semifinale è stato sofferta perché le sovietiche tatticamente le hanno provate tutte per uscire dal guado azzurro (doppio centroboa, maggior velocità nel tiro in porta, ecc.). Ma non c’è stato nulla da fare. Il 12-9 inflitto alle ruvide ragazze russe è frutto di un risultato in bilico sino a metà match; 2-0 Italia, poi 2 pari, 4-2 Italia, di nuovo 4-4 e infine 6-4 sempre Italia. Che è diventato 8-4 con le russe attonite, che hanno impiegato dodici minuti prima di segnare la quinta rete e tentate una rimonta rintuzzata dal fantastico pallonetto della Tabani (9-5). Ma la Ivanova e compagne comunque hanno lottato sino ad arrivare a due sole lunghezze di distacco (7-9) ma il poker calato dalla Garibotti e il rigore trasformato dalla Bianconi hanno portato l’ago della bilancia dalla parte delle azzurre. Il citti’ Conti è giustamente euforico: “Eravamo venute qui in Brasile per arrivare sino in fondo e ci siamo riuscite, la Russia ha mostrato tutto il suo valore battendo la Spagna e mettendoci spesso in difficoltà. Le ragazze però sono state eccezionali, abbiamo optato per una difesa accorta a discapito di un attacco spregiudicato e questo ci ha premiato”. Intanto oggi alle 21.30 scende in acqua il Settebello di Sandro Campagna che cerca il pass per la finale contro i favoriti serbi, campioni mondiali, europei e olimpici in carica. Impresa difficile ma tutto può succedere.
E’ storica anche la finale del duo Daniele Lupo (romano) e Paolo Nicolai (Ortona, Abruzzo) nel beach volley; gli azzurri hanno demolito entrambe le coppie russe e si giocano l’oro contro i favoritissimi brasiliani nella bolga della Copacabana Arena. “Prima avremmo firmato per una medaglia, ora invece giochiamo contro i più forti del mondo in casa loro e vogliamo vincere. Abbiamo quasi realizzato il nostro sogno – chiude l’abruzzese – manca ancora un passo per attivare in vetta” (match in programma alle 5 del mattino italiane di venerdì in diretta). E sempre venerdì notte, alle 3.15 italiane, anche il volley nostrano firmato Blengini si giocherà l’accesso alla finale olimpica per la sesta volta consecutiva impattando in semifinale i forti americani, già però regolati 3-0 nel girone eliminatorio. Nei quarti match in discesa per gli azzurri; 3-0 (31-29, 25-19, 25-17)  dopo un primo set in cui il sestetto italiano ha sbagliato molto dando speranze agli asiatici; a togliere le castagne dal fuoco il martello Zaytsev (miglior scorer con 18 punti) che ha schiacciato sul muro iraniano il set point per gli asiatici e ha aperto le danze dei set point Italia con una difesa eccezionale.

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