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A cura di ANDREA CURTI

domenica 11 gennaio 2015

Calcio a 5 - Serie A, prima di ritorno: Capitombolo Lazio, Asti vola in vetta con Luparense. E dietro si erge Rieti...

La prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A di calcio a 5 rivoluziona la vetta della classifica. Dove non c’è più la Lazio, sconfitta in casa dall’Asti per 5-3. La formazione di Polido si prende il primato insieme alla Luparense che, con lo stesso risultato, rispetta il pronostico in casa con la Rapidoo Latina. Biancocelesti ora terzi e incalzati dal Real Rieti, che batte per 9-7 un Fabrizio Corigliano generoso ma che proprio non riesce a sbloccarsi lontano dalla Calabria. Il successo degli amarantocelesti permette loro di scavalcare il Pescara, caduto in casa per mano del Kaos Futsal (1-4).
SORPASSO ASTI - Al PalaGems è spettacolo tra Lazio e Asti, con un secondo tempo scoppiettante dopo l’1-1 della prima frazione. A firmare il vantaggio dei padroni di casa è l’ex Martina, Felipe Manfroi, ma i biancocelesti si fanno raggiungere daTorras quasi sulla sirena dell’intervallo. Lo stesso ex Barcellona si ripete ad inizio ripresa, ma è immediata la replica di Saulper il nuovo pareggio. Sorpasso completato dai padroni di casa ancora con Manfroi, ma la squadra di Polido ci mette meno di 2’ a impattare di nuovo, stavolta con Fortino. E questa volta non c’è risposta da parte della Lazio e gli Orange ne possono approfittare per prendere il largo: Ramon cala il poker, Torras mette a segno la sua tripletta che vale il 5-3 e il sorpasso in vetta alla classifica alla squadra di Mannino, in coabitazione con la Luparense.
LUPI OK - Al PalaBruel di Bassano del Grappa, infatti, i campioni d’Italia mettono in cassaforte tre punti tutto sommato tranquilli, fatta eccezione per i minuti finali di gara quando, in vantaggio di quattro reti, la formazione di Fernandez pensa già di avere la vittoria in cascina. Invece la Rapidoo Latina prova a rientrare nel match e risale fino al 5-3, ma non c’è più tempo per la rimonta e i nerazzurri rimangono in penultima posizione. Il match winner è Daniel Giasson, che firma una tripletta personale decisiva nel computo del risultato. E’ proprio l’azzurro ad aprire le marcature quando è da poco scoccata la metà della prima frazione, seguito di lì a poco da Waltinho che fissa sul 2-0 il parziale dell’intervallo. Nella ripresa, nel corso del 2’, arriva nel giro di quindici secondi il botta e risposta tra Giasson e Battistoni che cambia il punteggio, ma non la situazione. Caverzan e, nei minuti finali, ancora Giasson firmano il momentaneo 5-1 che sveglia i nerazzurri: la squadra di Basile accorcia prima Bacaro, poi con Avellino, ma, come detto, non perfeziona la rimonta.
SEDICI GOL - Al PalaMalfatti, il Real Rieti passa in vantaggio dopo un minuto con un sinistro dal limite di prima intenzione sull’assist di esterno destro da parte di Peric. Il risultato rimane invariato per un quarto d’ora, poi la gara si accende nei minuti finali della prima frazione: il Fabrizio Corigliano prima pareggia con il rientrante Tres, poi ribalta la situazione con Leandrinho che chiude in rete un dialogo con Vieira. Ma i padroni di casa non stanno a guardare e reagiscono poco dopo: il 2-2 porta la firma di Suazo, ancora su assist di Peric, mentre il gol del controsorpasso arriva da una punizione dal limite di Zanchetta, bravo e fortunato a trovare una deviazione favorevole. E’ lo stesso Vieira a riportare in partita il Corigliano, ma la rete della doppietta personale di Zanchetta ricaccia indietro i calabresi, mentre quello del bis personale di Crema ipoteca il successo della formazione di Patriarca. Ma gli ospiti non mollano e con Delpizzo portiere di movimento accorciano a tre lunghezze le distanze dagli avversari; il gol mette in confusione gli avversari e dà fiducia al Corigliano che fanno 7-5 con Urio su tiro libero, ma lo stesso azzurro combina un pasticcio subito dopo, perdendo palla da ultimo uomo e concedendo a Zanchetta la tripletta personale. C’è comunque ancora il tempo di vedere un gol di Vieira e la risposta a porta vuota di Crema che gli vale il poker personale, ma la sostanza non cambia. A un minuto dalla fine arriva lo splendido gol di Dentini, in acrobazia sul secondo palo, che fissa il 9-7 su cui si chiude la gara. 
COME ALL’ANDATA – La formazione di Patriarca, oltre ai tre punti, si prende anche il quarto posto, approfittando appieno della battuta d’arresto interna del Pescara con il Kaos Futsal. La squadra di Fulvio Colini cede al PalaRigopiano per 4-1 ai ferraresi, interrompendo così la serie positiva che l’aveva portata fino alla piazza d’onore. I biancocelesti scendono così al quinto posto, incalzati proprio dalla formazione di Capurso che ora è a sole due lunghezze. Kaos sempre in vantaggio nel corso della gara, con Pedottiche apre e chiude le marcature. E’ il difensore infatti a firmare la rete del vantaggio nel corso del primo tempo, pareggiata dal solito Canal al 13’. Così le due formazioni arrivano all’intervallo in situazione di parità, ma il parziale degli ospiti della ripresa non ammette replica: Failla, Kakà e, appunto, ancoraPedotti, confezionano quello che probabilmente è il risultato più sorprendente della giornata (il Kaos vinse 4-1 anche la gara di andata) e che potrebbe far invertire definitivamente la marcia agli emiliani.
ANTICIPO - La prima partita del 2015 era finita in parità: 2-2 tra Città di Sestu e Acqua&Sapone Emmegross. Abruzzesi due volte avanti con le reti di Coco Schmitt e Borruto e due volte raggiunti da Serpa e Rufine. Sesto pareggio per i sardi, mentre i vicecampioni d’Italia restano ancora a secco di vittorie in trasferta.

PROSSIMO TURNO - La tredicesima giornata si aprirà venerdì 16 con il derby tra Rapidoo Latina e Lazio. Sabato, Asti-SestuKaos-Rieti; domenica, si chiude con Napoli-Pescara (in diretta su RaiSport) e Corigliano-Luparense. Riposerà l’Acqua&Sapone Emmegross.

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