La prima
giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A di calcio a 5 rivoluziona la vetta della classifica.
Dove non c’è più la Lazio,
sconfitta in casa dall’Asti per
5-3. La formazione di Polido si prende il primato insieme alla Luparense che, con lo stesso
risultato, rispetta il pronostico in casa con la Rapidoo Latina. Biancocelesti ora terzi e incalzati dal Real Rieti, che batte per 9-7 un Fabrizio Corigliano generoso ma
che proprio non riesce a sbloccarsi lontano dalla Calabria. Il successo degli
amarantocelesti permette loro di scavalcare il Pescara, caduto in casa per mano del Kaos Futsal (1-4).
SORPASSO ASTI - Al PalaGems è spettacolo tra Lazio e Asti, con un secondo tempo
scoppiettante dopo l’1-1 della prima frazione. A firmare il vantaggio dei
padroni di casa è l’ex Martina, Felipe Manfroi, ma i biancocelesti si fanno raggiungere daTorras quasi sulla sirena
dell’intervallo. Lo stesso ex Barcellona si ripete ad inizio ripresa, ma è
immediata la replica di Saulper
il nuovo pareggio. Sorpasso completato dai padroni di casa ancora con Manfroi, ma la squadra di Polido ci
mette meno di 2’ a impattare di nuovo, stavolta con Fortino. E questa volta non c’è
risposta da parte della Lazio e gli Orange ne possono approfittare per prendere
il largo: Ramon cala
il poker, Torras mette
a segno la sua tripletta che vale il 5-3 e il sorpasso in vetta alla classifica
alla squadra di Mannino, in coabitazione con la Luparense.
LUPI OK - Al PalaBruel
di Bassano del Grappa, infatti, i campioni d’Italia mettono in cassaforte tre
punti tutto sommato tranquilli, fatta eccezione per i minuti finali di gara
quando, in vantaggio di quattro reti, la formazione di Fernandez pensa già di
avere la vittoria in cascina. Invece la Rapidoo Latina prova a rientrare nel match e risale fino al
5-3, ma non c’è più tempo per la rimonta e i nerazzurri rimangono in penultima
posizione. Il match winner è Daniel Giasson, che firma una tripletta personale decisiva nel computo
del risultato. E’ proprio l’azzurro ad aprire le marcature quando è da poco
scoccata la metà della prima frazione, seguito di lì a poco da Waltinho che fissa sul 2-0 il
parziale dell’intervallo. Nella ripresa, nel corso del 2’, arriva nel giro di
quindici secondi il botta e risposta tra Giasson e Battistoni che
cambia il punteggio, ma non la situazione. Caverzan e, nei minuti finali, ancora Giasson firmano il momentaneo 5-1 che
sveglia i nerazzurri: la squadra di Basile accorcia prima Bacaro, poi con Avellino, ma, come detto, non
perfeziona la rimonta.
SEDICI GOL - Al PalaMalfatti, il Real Rieti passa in vantaggio dopo un minuto con un sinistro dal limite di prima intenzione sull’assist di esterno destro da parte di Peric. Il risultato rimane invariato per un quarto d’ora, poi la gara si accende nei minuti finali della prima frazione: il Fabrizio Corigliano prima pareggia con il rientrante Tres, poi ribalta la situazione con Leandrinho che chiude in rete un dialogo con Vieira. Ma i padroni di casa non stanno a guardare e reagiscono poco dopo: il 2-2 porta la firma di Suazo, ancora su assist di Peric, mentre il gol del controsorpasso arriva da una punizione dal limite di Zanchetta, bravo e fortunato a trovare una deviazione favorevole. E’ lo stesso Vieira a riportare in partita il Corigliano, ma la rete della doppietta personale di Zanchetta ricaccia indietro i calabresi, mentre quello del bis personale di Crema ipoteca il successo della formazione di Patriarca. Ma gli ospiti non mollano e con Delpizzo portiere di movimento accorciano a tre lunghezze le distanze dagli avversari; il gol mette in confusione gli avversari e dà fiducia al Corigliano che fanno 7-5 con Urio su tiro libero, ma lo stesso azzurro combina un pasticcio subito dopo, perdendo palla da ultimo uomo e concedendo a Zanchetta la tripletta personale. C’è comunque ancora il tempo di vedere un gol di Vieira e la risposta a porta vuota di Crema che gli vale il poker personale, ma la sostanza non cambia. A un minuto dalla fine arriva lo splendido gol di Dentini, in acrobazia sul secondo palo, che fissa il 9-7 su cui si chiude la gara.
SEDICI GOL - Al PalaMalfatti, il Real Rieti passa in vantaggio dopo un minuto con un sinistro dal limite di prima intenzione sull’assist di esterno destro da parte di Peric. Il risultato rimane invariato per un quarto d’ora, poi la gara si accende nei minuti finali della prima frazione: il Fabrizio Corigliano prima pareggia con il rientrante Tres, poi ribalta la situazione con Leandrinho che chiude in rete un dialogo con Vieira. Ma i padroni di casa non stanno a guardare e reagiscono poco dopo: il 2-2 porta la firma di Suazo, ancora su assist di Peric, mentre il gol del controsorpasso arriva da una punizione dal limite di Zanchetta, bravo e fortunato a trovare una deviazione favorevole. E’ lo stesso Vieira a riportare in partita il Corigliano, ma la rete della doppietta personale di Zanchetta ricaccia indietro i calabresi, mentre quello del bis personale di Crema ipoteca il successo della formazione di Patriarca. Ma gli ospiti non mollano e con Delpizzo portiere di movimento accorciano a tre lunghezze le distanze dagli avversari; il gol mette in confusione gli avversari e dà fiducia al Corigliano che fanno 7-5 con Urio su tiro libero, ma lo stesso azzurro combina un pasticcio subito dopo, perdendo palla da ultimo uomo e concedendo a Zanchetta la tripletta personale. C’è comunque ancora il tempo di vedere un gol di Vieira e la risposta a porta vuota di Crema che gli vale il poker personale, ma la sostanza non cambia. A un minuto dalla fine arriva lo splendido gol di Dentini, in acrobazia sul secondo palo, che fissa il 9-7 su cui si chiude la gara.
COME ALL’ANDATA – La formazione di
Patriarca, oltre ai tre punti, si prende anche il quarto posto, approfittando
appieno della battuta d’arresto interna del Pescara con il Kaos
Futsal. La squadra di Fulvio Colini cede al PalaRigopiano per 4-1 ai
ferraresi, interrompendo così la serie positiva che l’aveva portata fino alla
piazza d’onore. I biancocelesti scendono così al quinto posto, incalzati
proprio dalla formazione di Capurso che ora è a sole due lunghezze. Kaos
sempre in vantaggio nel corso della gara, con Pedottiche apre e chiude le marcature. E’ il difensore infatti a
firmare la rete del vantaggio nel corso del primo tempo, pareggiata dal
solito Canal al 13’.
Così le due formazioni arrivano all’intervallo in situazione di parità, ma il
parziale degli ospiti della ripresa non ammette replica: Failla, Kakà e, appunto, ancoraPedotti, confezionano quello che probabilmente è il risultato più
sorprendente della giornata (il Kaos vinse 4-1 anche la gara di andata) e che
potrebbe far invertire definitivamente la marcia agli emiliani.
ANTICIPO - La prima partita del 2015 era finita in parità: 2-2 tra Città di Sestu e Acqua&Sapone Emmegross. Abruzzesi
due volte avanti con le reti di Coco Schmitt e Borruto e due volte raggiunti da
Serpa e Rufine. Sesto pareggio per i sardi, mentre i vicecampioni d’Italia
restano ancora a secco di vittorie in trasferta.
PROSSIMO TURNO - La tredicesima giornata si aprirà venerdì 16 con il
derby tra Rapidoo Latina e Lazio. Sabato, Asti-Sestue Kaos-Rieti; domenica, si chiude
con Napoli-Pescara (in
diretta su RaiSport) e Corigliano-Luparense.
Riposerà l’Acqua&Sapone Emmegross.
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