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A cura di ANDREA CURTI

martedì 10 giugno 2014

Calcio a 5 - Finale scudetto, domani a Montesilvano l'ultimo atto: Luparense per la storia.


Tutto in una notte, per la finale delle finali. Domani al PalaRoma di Montesilvano si assegna il 31° scudetto della storia del calcio a 5 italiano: si gioca gara-5 tra Acqua&Sapone Emmegross e Alter Ego Luparense, che nelle prime quattro partite non hanno saputo superarsi. Due a due, due vittorie in casa per parte, l'ultima delle quali ai tiri di rigore che ha permesso agli abruzzesi di Massimiliano Bellarte di giocarsi il match point davanti al proprio pubblico, che in questi playoff ha dimostrato in più occasioni di poter fare la differenza. Match point che la Luparense, lunedì, non ha saputo sfruttare, perdendo l'occasione di chiudere in quattro partite: stavolta non c'è appello, sarà il giorno del quinto scudetto della Luparense o del primo dell'Acqua&Sapone, che sogna la doppietta campionato-Coppa Italia, riuscita l'ultima volta proprio alla Luparense nel 2008. A differenza delle prime quattro gare della serie, se i tempi regolamentari di gara-5 si concludessero in parità, si giocherebbero due tempi supplementari della durata di 5' ciascuno, poi l'eventuale epilogo dal dischetto. 
Se la Luparense, vincendo lo scudetto, eguaglierebbe il record di cinque titoli della Roma Rcb, il Veneto conquisterebbe il nono tricolore nelle ultime 11 stagioni. L'Abruzzo, invece, ha potuto festeggiare solo nel 2010, con il Montesilvano allenato proprio dall'attuale tecnico dei Lupi, Fulvio Colini, campione a Montebelluna, sul campo della Marca: in quella squadra, anche tanti giocatori che Colini si troverà contro, da Mammarella a Calderolli, da Cuzzolino a Borruto, con quest'ultimo che presumibilmente tornerà a vedere la partita dalla tribuna vista l'operazione al ginocchio subita tre mesi fa. Questo, perché Bellarte ritroverà Leitao e Zanchetta, che hanno scontato il turno di squalifica; lo stesso farà Colini con Caputo, espulso in gara-3 proprio assieme al pivot portoghese dell'Acqua&Sapone. Da verificare, invece, le condizioni di Mammarella e Caetano, usciti malconci da gara-4, il portiere con un problema all'inguine, l'ex Modugno con la caviglia dolorante. Qualora Mammarella dovesse dare forfait, toccherebbe a Germano Montefalcone, eroe in gara-4 con due parate decisive ai rigori su Honorio e Bertoni.
La gara, inizialmente prevista in diretta su RaiSport 2, a causa dello sciopero Rai andrà in onda giovedì alle ore 18 in differita su RaiSport 2. 

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