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A cura di ANDREA CURTI

venerdì 24 giugno 2016

SCUOLA - La richiesta degli Insegnanti di Geografia dopo le tracce di italiano (a sfondo geografico): L'indispensabilità della Geografia, adesso più ore a scuola.

L’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, in rappresentanza di oltre quattromila insegnanti di geografia nelle scuole di ogni ordine e grado, pone una breve riflessione sulle tracce per gli esami di Stato.
Come accaduto più volte nel corso degli ultimi anni, le tracce 2016 usano temi, concetti e problemi che sono parte essenziale degli studi geografici. Il riferimento in particolare è:
-         al concetto di confine e di muri, alle migrazioni e ai movimenti di persone, merci e informazioni;
 - al valore del paesaggio;
- alla valutazione critica dei parametri finanziari sulla ricchezza - come il Pil - rispetto alla società.
Non si tratta di un omaggio alla geografia, che da anni è quasi completamente esclusa dai percorsi della scuola secondaria di secondo grado, quanto dell’imbarazzante e involontaria ammissione della sua indispensabilità per ragionare di attualità e capire i problemi del mondo contemporaneo.

Puntualizza il Prof. Gino de Vecchis, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG): “Cogliamo questa occasione per chiedere ai decisori politici e ai dirigenti del MIUR di reintrodurre lo studio della geografia generale ed economica nelle scuole superiori, in particolare nel triennio finale, con un programma che sia finalizzato a sviluppare competenze geografiche per analizzare il mondo contemporaneo e i suoi problemi, a promuovere il territorio e i valori territoriali, a preparare alla competizione internazionale e a sviluppare il senso civico, la cura dei luoghi e la cittadinanza attiva e responsabile”.

giovedì 23 giugno 2016

INIZIATIVE - Sabato i primi 30 anni del parco acquatico più famoso del Vecchio continente: Aquafan, happy birthday in grande stile!

Per festeggiare i primi 30 anni del parco acquatico più famoso d’Europa, non poteva mancare un maxi evento. Sabato prossimo, 25 giugno, saranno Linus e Nicola Savino a inaugurare la stagione n. 30 di Aquafan. Dalle 12:00 in Piscina Onde si fa festa al parco, simbolo di vacanza, tendenze e stili di vita.  Dal palco diRadio Deejay si sveleranno storie, segreti, aneddoti, su Aquafan e sui suoi vip: proprio tra gli scivoli di Riccione sono nati artisticamente i personaggi più amati d’Italia nel campo della musica e dello spettacolo come Fiorello, Jovanotti, J-Ax, Max Pezzali, Cesare Cremonini, Gerry Scotti e tanti altri. Con Linus e Nicola interverranno, per un saluto, anche il sindaco di Riccione, Renata Tosi, Giuseppe Costa (Amministratore Unico Costa Edutainment), Roberto Foresti (Direttore Generale Costa Edutainment) e Patrizia Leardini (Direttore Polo Adriatico Costa Edutainment).

Alle 14:30 spazio al nuovissimo e travolgente Maxi Onda Music Show in Piscina Onde: diretti e coreografati da Elena Ronchetti, dodici ballerini professionisti vi catapulteranno nelle trenta meravigliose stagioni del parco acquatico più famoso d’Europa. Ma occhio ad altre sorprese: tutti potranno diventare delle star o vedere sbocciare l’amore tra le onde grazie alla Kiss Camera. Adrenalina e fiato sospeso con lo Slackliners Show alle 15:30 quando dei pazzi scatenati si esibiranno, sospesi su fettucce elastiche, sopra la Piscina Onde. Alle 16:00 Maxi Schiuma Party: oltre 2 mila metri cubi di schiuma scenderanno al minuto per un party estremamente soffice e divertente.

martedì 14 giugno 2016

SCUOLA - Presentato il logo del 59° Convegno AIIG di fine settembre a Roma: Geografie diseguali: l’educazione geografica per l’inclusione.

Nell’Aula di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma, il Comitato Ordinatore ha presentato ufficialmente il logo del 59° Convegno dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (con inizio giovedì 29 settembre 2016), che ha per titolo “Geografie diseguali. L’educazione geografica per l’inclusione”.
Il Convegno si rivolge agli insegnanti, agli studiosi e ai cultori della materia, che hanno tempo per iscriversi online e partecipare ai lavori fino al prossimo 30 giugno (www.aiig.it). Gli insegnanti potranno utilizzare il Buono Scuola per coprire i costi d’iscrizione al Convegno, riconosciuto dal MIUR come Corso di Formazione e sperimentazione didattica, e alle Officine didattiche.
Le questioni che saranno affrontate nel corso dei lavori sono di attualità e di grande rilevanza per il mondo della scuola; tra i temi principali, infatti, vi sono quelli relativi all’ambiente, considerato elemento di equità e di giustizia economico-sociale. Le crisi ambientali danneggiano tutti i Paesi (compresi quelli più ricchi e industrializzati), ma gli effetti sono molto più gravi per le popolazioni più deboli, per le comunità vittime di discriminazione e per le minoranze etniche.
Le società – in particolare le nuove generazioni e coloro che si occupano della loro formazione – dovrebbero dotarsi degli strumenti necessari per sventare il rischio di definizioni assolutistiche, generalizzanti e in definitiva miopi, che impediscono di riconoscere le specificità e le peculiarità dei singoli gruppi e soggetti nel loro essere “preziosamente” diversi.  L'obiettivo di fondo – ha ricordato il prof. Gino De Vecchis presidente del Comitato ordinatore - è quello di promuovere attente letture interpretative che possano favorire processi didattico-educativi volti all'inclusione attiva, al rispetto e alla valorizzazione delle differenze culturali, focalizzando anche l’apporto dei media nella diffusione di un nuovo modello di sviluppo solidale e responsabile.”
Il Convegno ha il patrocinio dell’Unicef-Italia, del WWF e dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.

lunedì 13 giugno 2016

Calcio a 5 - Finale Under 21, il cuore di Genzano non basta: Kaos, è "triplete"!

Un insaziabile Kaos Futsal: la squadra di Velimir Andrejic conquista lo scudetto Under 21 giocando una splendida partita difensiva in casa della Carlisport Cogianco, difendendo il 6-3 maturato all’andata, nel match vinto a Ferrara. E’ il terzo scudetto in pochi giorni per gli emiliani, che dopo aver vinto l’alloro nella categoria Giovanissimi e in quella Juniores (praticamente con gli stessi effettivi che hanno conquistato il tricolore Under 21) si aggiudicano un altro trofeo. 
LA PARTITA - Il ritmo è subito godibile, con una Cogianco che prova a farsi trascinare dal pubblico di casa. Butturini sfiora il palo dopo un minuto di gioco, ma il Kaos si difende sempre con grande lucidità e sfiora il vantaggio con Guilherme e Lucas. Entra Batella e la squadra di Esposito crea due discrete chance per segnare, ma gli emiliani si rifanno vedere dalle parti di Del Ferraro con Lucas e Salas. La partita vive di folate e la Cogianco sfiora tre volte il vantaggio con Pulvirenti e Bachiega, che calcia due missili (uno messo in angolo da Timm). Dall’altra parte Tiago va vicino all’1-0, con una spaccata che non indirizza la sfera verso la porta dopo una corta respinta di Del Ferraro sul tiro di Mateus. Esposito deve recuperare lo svantaggio di tre gol maturato dopo il match di andata e inserisce il portiere di movimento (Pulvirenti) verso la fine del primo tempo, ma la Cogianco non riesce a sbloccare il match.
EMOZIONI FINALI - All’inizio del secondo tempo Esposito rinuncia al portiere di movimento, ma la partita diventa stupenda. Pulvirenti e Datti vanno ad un passo dal vantaggio, ma il Kaos si chiude a riccio e la sblocca in contropiede, con Gabriel che apre il piatto dopo un ottimo assist di Pedrinho. Il PalaKilgour si ammutolisce, ma solo per poco. Mateus commette fallo da rigore suKonov, che trasforma e riequilibra il punteggio. Esposito inserisce nuovamente il portiere di movimento (Batella) e la partita resta emozionante. Il Kaos va vicinissimo al nuovo vantaggio, ma Gabriel viene murato da Del Ferraro. Dall’altra parte Timm compie una serie di miracoli, ma deve capitolare sulla conclusione ravvicinata di Batella, che porta in vantaggio la Cogianco e fa esplodere il PalaKilgour. Un’illusione che dura poco, perché viene espulso Pulvirenti e il Kaos sfrutta subito la superiorità numerica, pareggiando con Di Guida. Il cuore della Cogianco è enorme, come le mani di Timm, che salva tutto anche nel finale. Il Kaos può festeggiare ancora, si è portato a casa un altro scudetto. 

venerdì 10 giugno 2016

INIZIATIVE - Da domani sino al 18 giugno, un’esplosione di colori e allegria dedicate ai bambini: La “nave” del Porto dei piccoli salpa dall'Acquario di Cattolica.

Da domani 11 giugno sino al 18 giugno, in occasione del Festival dei Bambini della Riviera di Rimini a cura di Apt Servizi Emilia-Romagna e dell’Unione di Costa, nei parchi Costa Edutainment Acquario di Cattolica, Oltremare e Italia in Miniatura arriva un’esplosione di colori e allegria dedicate ai bambini in collaborazione con l’Associazione Il Porto dei piccoli ONLUS, che dal 2005 si occupa di creare spazi di svago, per bimbi e familiari che vivono la difficile esperienza della malattia e dell’ospedale attraverso laboratori, spettacoli e animazioni .
La variopinta “nave” del Porto dei piccoli salpa sabato 11 e domenica 12 dall’Acquario di Cattolica, il più grande dell’Adriatico, dove, fra pinguini, squali, lontre, i visitatori grandi e piccini si divertiranno con i “Pesci itineranti”, giochi e animazioni a sorpresa nei quattro percorsi tematici dedicati al mondo marino, in due momenti giornalieri: dalle 11 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30. La “Ruota dei Quiz” sarà l’occasione per ripassare giocando tutto quanto si è esplorato fra i percorsi dell’Acquario, che ha appena inaugurato due novità 2016: la mostra Squali, predatori perfetti e il nuovissimo percorso dedicato ai bambini Sulle orme dei Pinguini imperatore, esperienza ludica dove i bimbi si trasformeranno in tanti “Papà pinguino” e avranno l’impegno di custodire un prezioso uovo, trasportandolo sulle caviglie, affrontando la lunga notte antartica e i pericoli che presenta: dal gelo ai predatori. Sarà compito dei piccoli portare l’uovo a destinazione, fino all’arrivo di Mamma pinguina.
Lunedì 13 e martedì 14 il Porto dei piccoli prosegue “a vele spiegate fra i monumenti d’Italia” fino a Italia in Miniatura. Nel parco tematico di Rimini, dove ci si sente giganti fra le oltre 273 meraviglie architettoniche in miniatura che si dipanano come in una grande mappa in 3D, dalle 15.30 alle 17 ci saranno giochi e animazioni nelle varie aree del parco, con truccabimbi, Ruota dei Quiz e una scatenata Baby dance. Per i visitatori l’occasione di provare la novità 2016 del Parco: Ai confini della realtà, ovvero la possibilità di trasformare il classico giro sulla Monorotaia Arcobaleno in un viaggio nella realtà virtuale, che permette un tour dell’Italia a 360° e la possibilità di viverne eventi come il Palio di Siena e il Derby a San Siro, grazie alla tecnologia Oculus VRGear da indossare comodamente seduti. Con “Il Festival dei Bambini” Italia in Miniatura inaugura la stagione dei grandi eventi dell’estate 2016.
Da mercoledì 15 a sabato 18 giugno, il Porto dei piccoli approda a Oltremare Riccione per “Tuffarsi nella natura”, dove ogni giorno, dalle 11 alle 17 gli ospiti del parco saranno piacevolmente sorpresi da giochi coinvolgenti, animazioni con il pubblico, pesca di beneficienza e, approfittando dei grandi spazi di Oltremare, anche da “Un amico in più”, laboratori e giochi divertenti con materiali di recupero. Fra l’emozione della Laguna dei Delfini, la più grande e bella d’Europa, dove incontrare il piccolo delfino Taras, all’emozione del Volo dei Rapaci, alla simpatia degli Animali della Fattoria, si potranno provare le novità 2016 di Oltremare, tutte dedicate a famiglie e bambini: La Tana dei Conigli, Cercatori di Pepite, il Parco Avventure del Delta e provare il Battesimo della Sella, per fare il pieno di emozione e di avventura!
In tutti e tre i parchi saranno disponibili truccabimbi gratuite e sarà possibile sostenere concretamente i progetti dell’associazione Il Porto dei piccoli ONLUS che, durante la settimana del Festival dei bambini, raccoglierà fondi offrendo in cambio gadget, calendari, materiali didattici e libri, fornendo informazioni sulla propria mission e sulle iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi in cura presso molte strutture pediatriche nazionali.
Per conoscere meglio una realtà che sa divertire e fare del bene: www.ilportodeipiccoli.org.

INIZIATIVE - Domani a Oltremare (Riccione) torna il musical di successo: Trenta minuti di "Emotions" vere.

“Emotions”, il musical di Oltremare, torna in scena da sabato 11 giugno dall’Oltremare Theatre a Riccione. Lo spettacolo, vincitore del premio “Parksmania Award 2015” come Miglior Show Indoor, vede in scena 14 solisti, ballerini e performer professionisti, che danzano, recitano e cantano sullo sfondo di un enorme schermo di 600 mq, animato da immagini fantastiche, musica, scene cangianti, giochi di luci e colori, per una mezz’ora di assoluta magia.
“Emotions” è il primo vero musical prodotto ex-novo per un parco tematico in Italia, e racconta, in modo suggestivo e poetico, le emozioni che si provano davanti alle creature che si incontrano nel parco: dall’ammirazione per i rapaci al coinvolgimento dei delfini, dalla poesia per i cigni del Delta del Po alla simpatia degli animali della Fattoria, uno dei passaggi più vivaci e colorati.
Prodotto da Costa Parchi Edutainment per Oltremare, “Emotions” si avvale della regia e delle coreografie di Elena Ronchetti, aiuto regia di Gabriele Sabatini, assistente coreografie Sara Filipucci, video proiezioni di Davide Schinaia, luci e sound di Massimo Fabbri. Tutti professionisti del palcoscenico i membri del cast selezionati da Elena Ronchetti: dal performer Matteo Faieta, ai danzatori solisti Alfonso Capalbio, Alan Bertozzi, Matteo Faieta, Mattia Montaguti, Vittorio Colella, alle danzatrici soliste Sara Filipucci, Cristina di Marco, Serena Mannella, Alissa Komarova, Nicole Zignani. Nei ruoli dei due protagonisti, la stagione 2016 di “Emotions” schiera due performer da produzioni nazionali a Milano e Roma: Giada D’Auria e Andrea Rossi,
Il musical, della durata di 30 minuti, andrà in scena due volte al giorno, alle ore 13.20 e alle ore 15.30, sei giorni su sette (escluso il mercoledì), e si colloca nell’offerta giornaliera del parco insieme ad appuntamenti altrettanto imperdibili come la Laguna dei delfini più grande e bella d’Europa, l’affascinante esperienza della falconeria, le aree tematiche di Darwin, Pianeta Terra, Pianeta Mare, Delta del Po, Fattoria e le novità 2016 dedicate alle famiglie come La Tana dei Conigli, Cercatori di Pepite, il Battesimo della sella e, per i più avventurosi, il Parco avventura del Delta: ingredienti perfetti per una giornata di intense e indimenticabili emozioni.
Il parco è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, con possibilità di tornare un secondo giorno a scelta. Per info: telefono 05414271, sito www.oltremare.org.

martedì 7 giugno 2016

Calcio a 5 - Lo scudetto torna in Piemonte dopo 17 anni: La prima volta di Asti. Ma grande Rieti!

Il campionato di Serie A di calcio a 5 ha la sua nuova regina: l’Asti batte 7-6 il Real Rieti (dopo i tiri di rigore) in gara-4 della finale ed è campione d’Italia per la prima volta nella sua storia. In un Pala San Quirico esaurito (2.000 spettatori), la squadra di Cafù conquista lo scudetto dopo due finali perse in questa stagione: se la Supercoppa e la Coppa Italia non avevano sorriso agli Orange, sconfitti in entrambi i casi dal Pescara, il tricolore torna in Piemonte a distanza di 17 anni dal titolo conquistato dal Torino nel 1999. Nella notte dello scudetto, il Rieti era andato in vantaggio con Zanchetta dopo soli 45 secondi, prima della rimonta completata già nel primo tempo da Julio De Oliveira e Massimo De Luca. Nella ripresa, il 3-1 di Chimanguinho e il poker di Bertoni sembravano aver chiuso la partita, ma il cuore del Real Rieti è infinito e porta – con altri due gol di Zanchetta e la rete di Hector, entrambi capocannonieri dei playoff – le squadre sul 4-4 e ai tiri di rigore. Dove sale in cattedra Espindola, che para su Hector prima del gol decisivo di Ramon. Primo scudetto per l’Asti, addirittura il sesto per Patrick Nora, dopo i tre con la Luparense e i due con la Marca: record assoluto per il futsal italiano.
Cafù, che deve rinunciare a Crema, parte con Espindola, Nora, Duarte, Bertoni e De Oliveira; Patriarca non ha Guennounna (colpito da un lutto familiare, onorato con un minuto di raccoglimento) e ritrova Jeffe. Quintetto con Micoli, Ghiotti, Saul, Hector e Zanchetta. Passano solo 45 secondi e il Real è già in vantaggio: lancio di Corsini, uscita avventata di Espindola e perfetto pallonetto di Zanchetta che gela il Pala San Quirico. L’Asti risponde con un sinistro di Duarte a lato. Un grande Rieti in avvio: Espindola è miracoloso in spaccata su Hector e si ripete al 5’20’’ su Rafinha, servito da Zanchetta. Passano due secondi e Saul trova solo l’esterno della rete. Al 6’53’’ il pareggio astigiano: De Oliveira, su azione di calcio d’angolo, mette in rete, con il Rieti che protesta per un fallo di mano del pivot. Per qualche minuto, poi, succede poco: al 13’01’’, ancora De Oliveira potrebbe realizzare la sua doppietta, ma il destro su assist di Ramon è clamorosamente a lato. Il 2-1 arriva comunque al 13'53’’, con De Luca prontissimo a correggere in rete il destro di Bertoni che sarebbe forse terminato comunque in rete. Passano tre minuti esatti e ci vuole un grande Espindola per negare il 2-2 a Ghiotti. Altro duello al 17’25’’, anche stavolta vinto dal portiere astigiano.
Nella ripresa, dopo solo 1’26’’, eccezionale salvataggio sulla linea di Saul sulla conclusione a botta sicura di Chimanguinho, poi Micoli dice di no a Nora. Ancora il portiere martinese del Rieti protagonista al 4’09’’ su due tentativi di Bertoni. Il secondo tempo riserva meno emozioni della prima frazione: al 10’’05’’,però, l’Asti avrebbe un’altra chance per chiudere la partita, ma Bocao calcia a lato su assist di De Oliveira. Il 3-1 è di Chimanguinho, che insacca da due passi su assist di Ramon e si inchina alla curva del Pala San Quirico. Immediata la scelta di Patriarca di inserire Jeffe portiere di movimento: Romano sfiora il poker dalla propria metà campo, ma colpisce il palo. Trova il bersaglio invece Bertoni, per il 4-1 che avvicina ulteriormente l’Asti al tricolore; il Rieti, che trova il 4-2 al 16’10’’ con Zanchetta, non si arrende, anche perché nell’ultimo minuto accade l’imponderabile. Zanchetta trasforma il tiro libero del 4-3, Hector a 29 secondi dalla fine realizza un incredibile pareggio, che manda le squadre ai tiri di rigore. Ed è in quel momento che sale in cattedra Carlos Espindola, come nei quarti di Coppa Italia e in gara-2 della finale: il terzo rigore costa caro a Hector, ipnotizzato dal portiere dell’Asti. Ramon, invece, non sbaglia: lo scudetto è Orange.