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A cura di ANDREA CURTI

mercoledì 9 novembre 2016

Calcio A 5 - Supercoppa italiana: Pescara bis, Rieti si arrende.


Il Pescara vince ancora. Lo fa davanti a un Pala San Nicolò di Teramo gremito in gran parte di tifosi biancazzurri, che festeggiano la seconda Supercoppa italiana consecutiva. Il Real Rieti di Patriarca gioca una gara volitiva, ma si inchina a una vera corazzata, che vince 4-2. Apre il match l’unica rete del primo tempo, la staffilata di Canal che finisce all’angolino basso. Nella ripresa il Pescara raddoppia con Cuzzolino, ma i laziali accorciano con la girata di Saul. Gli abruzzesi allungano ancora grazie all’autogol di Micoli, ma il cuore reatino è enorme e la formazione di Patriarca accorcia ancora con Pedro Toro. Nel finale, però, Mati Rosa chiude il match in contropiede e rende biancazzurro il cielo sopra Teramo. Un successo il primo evento Live Social nella storia del calcio a 5 italiano: l’evento creato su Facebook e condiviso sui siti di informazione ha raggiunto oltre 372mila persone ed è stato visualizzato 87mila volte. 

Il Pescara scende in campo concentratissimo e dopo 1’02’’ passa con una bomba di Canal, che calcia al volo e mette all’angolino. La squadra di Colini è pericolosa anche con Borruto e il Real Rieti esaurisce presto il bonus falli (ammoniti Rafinha e Saul). Alla sesta irregolarità gli amarantocelesti concedono un tiro libero allo specialista Cuzzolino, che stavolta manda alto. Il Pescara continua a premere e centra il palo con Borruto. Sulla ribattuta Rafinha si immola sul tocco a botta sicura di Cuzzolino. La reazione del Real Rieti è tutta in qualche tentativo velleitario di Corsini. 
Nella ripresa la partita si accende e Cuzzolino trova immediatamente il punto del 2-0, quando Micoli ferma Canal in uscita bassa e il pallone termina sul sinistro dell’argentino, che spacca la porta. Ma quando tutto sembra finito, ecco l’orgoglio reatino. Saul scarica un destro chirurgico che bacia il palo e termina in fondo al sacco. La partita si incattivisce e fioccano le ammonizioni, ma il Pescara si porta sul 3-1 su un’azione fortuita. Salas batte un out che Micoli tocca per ultimo. Il pallone finisce in fondo al sacco e i biancazzurri mettono le mani sulla coppa. Ma il Rieti ha già dimostrato di essere un osso durissimo e Pedro Toro si lancia nello spazio, bruciando Capuozzo in uscita con un tocco dolcissimo, 2-3. Patriarca inserisce il portiere di movimento (Jeffe) e il Rieti si getta in avanti a capofitto. Ma il Pescara è squadra cinica e spietata e chiude la pratica con Mati Rosa, capocannoniere del campionato che segna anche in Supercoppa. E la formazione di Colini si porta a casa il trofeo per il secondo anno consecutivo.

RUGBY - Nazionale azzurra, amichevole di lusso a Roma contro gli All Blacks: L'Italia cerca identità.

Era un trattore, un’ala formidabile in grado di andare in meta evitando (tra finte e manate) avversari sì robusti ma mai come lui: Jonah Lomu un anno fa ha lasciato questa vita terrena per imbarcarsi in altre avventure, ma il suo spirito combattente campeggia sempre nei cuori dei “Tuttineri” scesi nella Capitale per l’amichevole di sabato contro gli azzurri (ore 15, Stadio Olimpico, diretta in chiaro su DMax canale 52), e anche in quelli degli sportivi italiani, che ne hanno vissuto le sue indimenticabili gesta. Intendiamoci, gli All Blacks che affronteranno gli azzurri sono pure piuttosto incavolati per la debacle di Chicago; non si aspettavano, loro che sono campioni del mondo da otto anni a questa parte, di prenderle dall’Irlanda così seccamente (40-29). Irlanda che è più forte dell’Italia ma le statistiche dicono che il nuovo allenatore degli azzurri è guarda caso un Irish man, Conor O’Shea, che pare avere coraggio da vendere, dal momento che farà esordire sette ragazzi con meno di dieci presenze in nazionale. Rivoluzione in mediana dove esordirà in mischia Giorgio Bronzini del Treviso accanto all’apertura delle Zebre Carlo Canna al posto rispettivamente delle certezze azzurre chiamate Gori (reduce comunque da un infortunio) e Tommasino Allan. I giovani potranno contare su alcuni elementi della vecchia guardia tipo capitan Parisse (per lui 120ma presenza in Nazionale), Favaro, Mc Lean (inedito nel ruolo di primo centro), Benvenuti Cittadini e Ghiraldini, sempre pronti a dare il massimo per il rugby italiano.
Quella con gli All Blacks neozelandesi è la prima delle tre amichevoli che gli azzurri disputeranno prima del Six Nations 2017: poi, a seguire, Italia-Sudafrica a Firenze il 19 novembre (ore 15), Italia-Tonga a Padova il 26 novembre sempre alle 15. Onestamente bisogna battere i tongani e già sarebbe sufficiente.

Andrea Curti

martedì 8 novembre 2016

Calcio a 5 - Domani ore 20.30 la Supercoppa Italiana a Teramo: Pescara-Rieti, sfida vera.


Il Pescara per confermarsi, il Real Rieti per iscrivere per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro. Saranno i biancazzurri abruzzesi di Fulvio Colini e gli amarantocelesti laziali di Mario Patriarca a giocarsi la diciannovesima edizione della Supercoppa Italiana di futsal. Appuntamento domani mercoledì 9 novembre al Pala San Nicolò di Teramo, con calcio d’inizio alle 20.30. Per il Rieti è il primo appuntamento decisivo di un mese che al Real riserverà anche la trasferta in Kazakistan, dove è in programma l’Elite Round di Uefa Futsal Cup: dopo aver superato il primo turno a Foligno, chiudendo al secondo posto il girone vinto dai portoghesi dello Sporting Lisbona, le prossime avversarie saranno i padroni di casa del Kairat Almaty (dove milita l’ex pivot amarantoceleste Maluko), i kosovari del Feniks e i lettoni del Nikars Riga. 
Il Pescara è arrivato a questa Supercoppa grazie alla Coppa Italia vinta nel marzo scorso ai tiri di rigore contro l’Asti; il Real Rieti, invece, ha guadagnato il diritto a giocarla grazie alla finale scudetto raggiunta nello scorso campionato, a coronamento di una grande stagione che ha portato il club di patron Roberto Pietropaoli ad alzare per la prima volta un trofeo, la Winter Cup nel dicembre scorso. C’è già un precedente in questo campionato tra le due squadre e risale a sabato 29 ottobre: il Pescara vinse 4-3 in rimonta (doppietta di Duarte e gol di Borruto e Waltinho), dopo essere stato sotto 2-0 (Brizzi e Saul) e prima dell’inutile rete di Jeffe nei secondi finali del match. 
Il Pescara recupera Chimanguinho (per il pivot sarebbe l’esordio stagionale) ma perde Caputo, squalificato dopo l’espulsione rimediata venerdì scorso sul campo del Kaos Futsal e da scontare – come da regolamento – nella prima gara ufficiale successiva. Tre, gli ex della partita: Ghiotti e De Luca da una parte, il tecnico Mario Patriarca dall’altra. Patriarca che, prima dello scudetto vinto nel 2015 dal Pescara, era stato il primo e unico allenatore a raggiungere la finale per il titolo nel 2011 sulla panchina abruzzese. 
IL REGOLAMENTO - In caso di parità al termine dei 40’ regolamentari, si giocherebbero due tempi supplementari della durata di 5’ ciascuno: in caso di ulteriore parità, la Supercoppa sarebbe decisa dai tiri di rigore (tre per parte).

lunedì 7 novembre 2016

Calcio a 5 - Serie A, 5a giornata: Napoli, capolista a sorpresa.

Il campionato di Serie A di calcio a 5 ha una nuova capolista: è la Lollo Caffè Napoli, che vince 7-2 in casa della Lazio, approfitta del pareggio tra Kaos Futsal e Pescara e fa un doppio balzo che la porta fino in cima alla classifica. Napoli solo in testa viste le sconfitte delle altre squadre che erano a nove punti: la Ma Group Imola cade 7-2 sul campo del Real Rieti, l’Axed Group Latina si ferma in casa dell’Acqua&Sapone Unigross (4-2) e la Luparense, sconfitta 2-1 a sorpresa dalla neopromossa Futsal Isola, al primo storico successo nel massimo campionato. Al terzo posto, Pescara agganciato anche dalla Cioli Cogianco, che vince 7-2 in trasferta contro la Came Dosson, ancora a zero punti. Mercoledì a Teramo (20.30), Supercoppa italiana tra Real Rieti e Pescara. 

ANTICIPI - La quinta giornata si era aperta con il pareggio (3-3) tra Kaos Futsal e Pescara, il primo trasmesso in diretta tv su Sportitalia: vantaggio emiliano con Saad, pari di Rosa, 2-1 di Cuzzolino e nuovo pareggio di Kakà in chiusura di primo tempo. Nella ripresa, altro botta e risposta in 12 secondi, stavolta tra Borruto ed Ercolessi. 
PROSSIMO TURNO - La sesta giornata verrà inaugurata da due anticipi: Latina-Futsal Isola e (su Sportitalia) e Napoli-Acqua&Sapone. Sabato il derby emiliano-romagnolo tra Imola e Kaos, ma anche Luparense-RietiPescara-Cioli Cogianco e Lazio-Came Dosson.


venerdì 4 novembre 2016

CINEMA - Fino al 12 novembre a Roma l'edizione XII del MedFilm Festival: L'uomo al centro della pellicola.

Fino al 12 novembre Roma ospita il MedFilm Festival, il primo e più importante evento in Italia dedicato al cinema del Mediterraneo e del Medio Oriente. Lo storico festival romano si conferma un osservatorio irrinunciabile sul presente e sul futuro della settima arte, attraverso un ricchissimo programma che conta 90 film, di cui 60 anteprime italiane, europee ed internazionali. Il festival, diretto da Ginella Vocca, si terrà al Cinema Savoy (via Bergamo, 17), storica multisala della Capitale che aveva già ospitato il MedFilm nel 2015, al MACRO-Museo d'Arte Contemporanea di Roma, e nelle Biblioteche e i Centri culturali delle periferie. E’ stato il regista egiziano Yousry Nasrallah ad inaugurare la XXII edizione del MedFilm Festival con l’anteprima italiana del film Brooks, Meadows and Lovely Faces (Al Ma’ wal Khodra wal Wajh El Hassan). Tre anni dopo la sua partecipazione, nel Concorso Ufficiale con After the Battle, l’autore egiziano, protagonista attivo della primavera araba, è tornato a Roma per incontrare pubblico e critica, insieme alla sua ultima opera, uno scatenato melodramma che dietro la patina scintillante, racconta le difficoltà del quotidiano in un paese complesso come l’Egitto.
LUX FILM DAYS A ROMA - Si conferma per il quinto anno consecutivo la collaborazione tra il MedFilm Festival e l’ufficio di Rappresentanza in Italia del Parlamento europeo con i LUX FILM DAYS a ROMA, che quest’anno vedranno la partecipazione di due dei tre film finalisti del Premio Lux 2016: Appena apro gli occhi di Leyla Bouzid e Toni Erdmann di Maren Ade, insieme l’italiano La pazza gioia di Paolo Virzì, tra i dieci film del concorso. Ma non solo: in occasione delle celebrazioni per il 10° anniversario del Premio, la Rappresentanza in Italia del Parlamento europeo ha voluto estendere il bacino di spettatori dei LUX Film Days, includendo anche la città di Salerno. L’11 novembre sarà infatti organizzata una diretta tra il Festival Linea d’Ombra ed il MedFilm Festival, per la presentazione in contemporanea del film della regista tunisina Leyla Bouzid Appena apro gli occhi. L’evento si terrà a Salerno presso il Cinema Teatro delle Arti, polo culturale della Città, e a Roma presso il Cinema Savoy.
IRAN E TUNISIA OSPITI D’ONORE - Per riannodare i fili che uniscono popoli e culture, piuttosto che innalzare muri che li separano, il festival ospiterà, anche quest’anno, due Vetrine speciali dedicate ai Paesi Ospiti d’Onore: l’Iran e la Tunisia. La millenaria cultura persiana, la bellezza della sua mitologia, della sua poesia approdano nel contemporaneo anche attraverso il cinema, che continua ad affascinare il pubblico di tutto il mondo con autori che si muovono ancora e sempre nel segno dell’indimenticabile maestro Abbas Kiarostami, al quale il MedFilm dedica un omaggio con la proiezione del suo ultimo emblematico cortometraggio, Take Me Home. Tra gli altri titoli che compongono questa prestigiosa vetrina, ricca di numerose anteprime, europee ed internazionali, troviamo: Scissor di Karim Lakzade’h, Life and a Day di Saeed Roostaee, A House on 41st Street di Hamid-Reza Ghorbani, Daughter di Reza Mirkarimi e Death of the Fish di Rouhollah Hejazi. Paese simbolo della primavera araba – unico tra quelli nordafricani ad aver assistito, dopo la caduta del regime, alla nascita di una forma di democrazia stabile, per quanto di delicato equilibrio – la Tunisia si dimostra tra i paesi più vitali dell’area mediterranea. Straordinarie testimonianze in tal senso vengono proprio dalle opere incluse nella vetrina, come The Last of Us di Ala Eddine Slim, racconto dell’odissea di un ragazzo africano attraverso la Tunisia e il Mediterraneo, fino alla totale astrazione dalla realtà, Thala My Love di Mehdi Hmili, vera e propria lettera d’amore alla rivoluzione, e poi ancora il doc Omi Mouna’s Secret, la commedia Ghasra, la love story Et Roméo épousa Juliette e l’apologo La Laine dur le dos.

I FILM – Il Concorso Ufficiale Premio Amore e Psiche, curato da Giulio Casadei, comprende nove film che possono essere tutti o quasi inclusi nel vasto e variegato mondo del cinema di genere: dal melodramma, a cui si possono ascrivere il già citato Brooks, Meadows and Lovely Faces di Yousry Nasrallah, l’iraniano Inversion di Behnam Behzadi, il tunisino Hedi di Mohamed Ben Attia e l’italiano L’Accabadora di Enrico Pau, al gangster-movie franco-tunisino Chouf di Karim Dridi, dal prison-movie giordano Blessed Benefit di Mahmoud Al Massad, al fantasy horror algerino Kindil di Damien Ounouri, dal road movie francese Jours de Francedi Jérôme Reybaud al meta-cinema dell’algerino The Trial Garden di Dania Reymond. Al di là delle inevitabili differenze, quello che emerge in ogni singolo film è la volontà di mettere al centro l’uomo, con tutto il suo carico di fragilità, speranze, desideri. Il concorso Amore e Psiche 2016 rappresenta un inno a tutto quel cinema capace, anche solo con un’inquadratura, di aprire voragini nel cuore, attraverso il semplice raccordo dello sguardo di due innamorati lontani. 

lunedì 31 ottobre 2016

LIBRI - Al Teatro Eliseo di Roma, il 3 novembre, la presentazione del nuovo romanzo di Calligarich: “La malinconia dei Crusich”, destini e passioni di una dinastia.

Il Teatro Eliseo di Via Nazionale in Roma ospita, giovedì 3 novembre alle 18, la presentazione del nuovo romanzo dello scrittore e giornalista Gianfranco Calligarich, “La malinconia dei Crusich”, una storia che è insieme una epica saga famigliare e un romanzo storico del nostro tempo. Gianfranco Calligarich ricostruisce con grande sapienza narrativa destini e passioni di una dinastia, nella quale realtà e finzione s’intrecciano e gli eventi storici non fanno solo da sfondo, ma determinano destini, modi di vita, scelte.

Chiunque di noi voglia fare un passo indietro nella proprie vite può trovare, in qualche vecchio album di fotografie di famiglia o su qualche mobile di casa, testimonianze delle vite dei nostri padri vissuti nel secolo scorso che, con due guerre mondiali, rivoluzioni e guerre civili avrebbe provocato nel mondo un mutamento inarrestabile e irreversibile. Tale è il mondo della avventurosa e appassionante storia della famiglia Crusich lunga l’intero arco del Novecento e sotto i cicli della luna nel suo puntuale fare compagnia alla terra ruotante solitaria nell’universo. Una famiglia determinata dall’ombra di una tenace malinconia che altro non è che una sorta di ineluttabile e preventiva nostalgia della vita. Ombra che, dopo avere spinto il capostipite a navigare a lungo i mari nella vana ricerca di un altrove dove sfuggirle, lo farà salpare da Trieste per approdare all’inizio del Novecento nella greca isola di Corfù a mettere al mondo sei figli eredi della stessa ombra. Figli che seguiremo in Italia durante la nascita del fascismo, in Africa durante la fondazione di un Impero, in drammatiche battaglie su montagne abissine, in lunghe prigionie nei deserti egiziani, poi nuovamente in Italia a Milano durante la ricostruzione del mondo uscito dalle macerie del secondo Grande Massacro Mondiale, poi a Roma nei movimentati e futili anni della Dolce Vita e poi in Sudamerica in cerca di vagheggiate fortune. Fino all’ultimo di loro che, con lo stesso nome e la stessa ombra del nonno capostipite che un secolo prima aveva dato il via alla storia salpando da Trieste verso Corfù, si imbarcherà a sua volta per una navigazione solitaria lungo le coste della terraferma. I soli luoghi dove il mondo, ormai irriconoscibile, ancora conservi, grazie alla vicinanza del mare e alla presenza della luna che di notte lo illumina, almeno in parte la sua perduta bellezza e vivibilità e a comunicare anche a noi la sua stessa preventiva nostalgia del vivere.

Calcio a 5 - Serie A, 4a giornata: Poker Pescara, vetta solitaria.


La vetta del Kaos Futsal è durata meno di 24 ore: il Pescara batte 4-3 in rimonta il Real Rieti e torna in testa alla classifica del campionato di Serie A di calcio a 5. Quattro partite, quattro vittorie per la squadra di Fulvio Colini. Le altre due sfide premiano la Lollo Caffè Napoli, che supera 4-3 la Came Dosson, e la Luparense, che in una partita bellissima infligge il terzo ko in quattro gare all’Acqua&Sapone Unigross (5-4). 
La quarta giornata si era aperta ieri con le vittorie del Kaos Futsal sulla Cioli Cogianco (3-2), dell’Axed Group Latina sulla Lazio (6-1) e della Ma Group Imola sulla Futsal Isola (6-4). 
Dopo il doppio test amichevole che martedì a Faenza e mercoledì a Imola vedrà impegnata la Nazionale contro la Romania, il campionato tornerà venerdì 4 novembre con l’anticipo della quinta giornata tra Kaos e Pescara, il primo trasmesso in diretta da Sportitalia. Sabato, Acqua&Sapone-LatinaCame Dosson-Cioli CogiancoIsola-Luparense e Lazio-Napoli. Domenica 6, Rieti-Imola